Sabato, 28 Settembre 2019 11:48

I risultati dell'operazione coordinata svolta da 30 unità di carabinieri del comando di Parma In evidenza

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Oltre 30 unità dei Carabinieri del comando provinciale di Parma hanno svolto un servizio coordinato nelle zone della provincia e per quanto concerne la città nelle zone di via langhirano, via traversetolo e quartiere San Leonardo

I carabinieri della Stazione di Vigatto hanno dato esecuzione ad un'ordinanza della Terza Sezione Penale del riesame del Tribunale di Brescia del 17.09.2019 di applicazione della misura cautelare della custodia nei confronti di un soggetto albanese:
- Shehi Mirand, nato in Albania il 02.08.1987, residente a Parma in relazione al traffico illecito di cocaina.
Con ordinanza del 09 novembre 2018 il Gip del tribunale di Brescia disponeva nei confronti del soggetto su indicato la misura cautelare in carcere poiché aveva fornito 1,190 chilogrammi di cocaina nel luglio 2018 ad altro soggetto albanese.


La decisione, confermata dal Tribunale del riesame, veniva a seguito di appello dell’avvocato difensore ai sensi dell’art. 299 c.p.p. sostituita in data 16 aprile 2019 con la misura degli arresti domiciliari in ragione del ruolo di intermediario rivestito dall’indagato e dall’effetto deterrente connesso al tempo trascorso in detenzione. Avverso tale provvedimento il Pubblico Ministero proponeva ricorso per Cassazione visti, tra le altre circostanze, anche i precedenti specifici dell’indagato. Pertanto i Giudici della Suprema Corte annullavano il provvedimento impugnato e rinviavano al Tribunale per una nuova valutazione sulle esigenze specialpreventive.
In particolare, il soggetto era stato arrestato nel 2015 in provincia di Piacenza in flagranza del reato ex art. 73 D.P.R. 309/90 e condannato ex art. 444 c.p.p. a scontare 3 anni e 10 mesi di reclusione (sentenza irrevocabile del 28.09.2016); circostanza che palesa l’indole dell’indagato, il quale, appena scontata la pena, non ha esitato a reiterare le medesime condotte delittuose, per le quali nemmeno il regime carcerario ha sortito effetto deterrente. Pertanto ai sensi dell’art. 310 c.p.p. si conferma l’ordinanza emessa nei confronti di Shehi Mirand emessa dal Gip di Brescia in data 22.03.2019 e si dispone il ripristino della custodia cautelare in carcere.
Inoltre durante le fasi dell’arresto, opponeva resistenza ai militari operanti e pertanto veniva denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

I risultati dell'operazione:
⁃ denunciato ai sensi dell’art 73 del dpr 309/90: un cittadino reggiano residente a traversetolo classe 96 trovato in possesso di 7 gr marijuana,nonché di un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento

⁃ segnalati alla locale prefettura per uso di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art 75 del for 309/90
Un cittadino trapanese classe 94
Un cittadino napoletano classe 95
Un cittadino parmigiano classe 94
Un cittadino mantovano classe 95

⁃ denunciati alla locale procura per guida in stato d’ebrezza ai sedi dell’art 186 cds

Un cittadino classe 87 di Fornovo di taro in quanto a seguito di incidente stradale senza feriti veniva trovato con un tasso alcolemico superiore al consentito (1,65) si è proceduto quindi al sequestro amministrativo del veicolo procede la stazione di medesano

Un cittadino marocchino classe 88 in quanto a seguito di incidente stradale senza feriti veniva trovato con un tasso alcolemico superiore al consentito (2,17) nonché positivo all’uso di sostanze stupefacenti
si è proceduto quindi al sequestro amministrativo del veicolo procede la stazione di noceto

Un cittadino cosentino classe 72 in quanto sorpreso alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico superiore al consentito (1,3)

Sono state identificate 60 persone di cui 20 extracomunitari e sono state effettuate oltre 8 perquisizioni

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