Tanta paura per le dipendenti del fast food di via Emilia Ovest della nota catena che alla reazione violenta dell’uomo, poi identificato in un tunisino 29 enne, clandestino e con una sfilza di alias, si sono barricate nel retro e chiamato la Polizia
Di Manuela Fiorini 9 agosto 2019 Modena – Brutta avventura per le dipendenti del McDonald di via Emilia Ovest, in zona Autodromo. Ieri notte, attorno all’1.30, mentre stavano per chiudere il locale, nel fast food è entrato un nordafricano che ha chiesto di avere un hamburger. Al rifiuto delle ragazze di servirgli il panino, data l’ora tarda e l’imminente chiusura, l’uomo ha dato in escandescenze e, armato di una pietra, ha cominciato a infierire, danneggiandoli, sui monitor che servono per le prenotazioni.
Le dipendenti, spaventate, si sono barricate nel retro del locale, da dove hanno chiamato la Polizia, temendo che l’esagitato potesse accanirsi anche su di loro. Per fortuna, l’uomo si è limitato a distruggere i monitor per poi allontanarsi.
Gli agenti, giunti sul posto, dopo aver ascoltato la descrizione del soggetto, si sono messi sulle sue tracce e hanno ritracciato una persona che corrispondeva alle caratteristiche in via Scacciera. Le dipendenti di McDonald hanno poi confermato che si trattava proprio di lui. Successivi controlli hanno consentito di identificare un 29 enne tunisino, clandestino e con 15 alias. Nel marsupio che indossava, poi, è stato trovato un coltello a serramanico con una lama di 13 centimetri.
L’uomo è stato denunciato per i reati di clandestinità e possesso ingiustificato di armi. A suo carico anche il reato di danneggiamenti quando, presumibilmente, arriverà la denuncia da parte della nota catena di fast food.