Nelle ultime settimane si erano moltiplicate le segnalazioni da parte di residenti di via Venezia, sulla presenza, di giorno e di notte, di uno spacciatore nei pressi del supermercato Penny Market.
Sulla scorta di queste segnalazioni, la Squadra Mobile ha iniziato una serie di appostamenti per accertare la presenza dell'uomo ed i suoi movimenti, riscontrando quanto detto nelle segnalazioni e, soprattutto, risalendo all'appartamento dell'uomo, nella vicina via Trieste.
Nella mattinata di ieri, gli uomini della sezione Antidroga si sono appostati nei pressi dell'abitazione e, visto uscire l'uomo, si sono posti alle sue spalle; questi, a bordo della sua bicicletta, ha raggiunto un'area di parcheggio sulla stessa via Trieste e, dopo essersi guardato intorno, si è avvicinato ad un'automobile lì parcheggiata e, dopo averne aperto lo sportello, si è accovacciato sul sedile lato guidatore, trattenendosi in quella posizione per alcuni minuti. Rialzatosi, con estrema calma, ha richiuso lo sportello e, risalito in sella alla bicicletta, ha ripreso la strada. Gli agenti hanno continuato a seguirlo, giungendo nei pressi del Penny Market dove l'uomo si è fermato in chiaro atteggiamento di "attesa".
Trascorsi alcuni minuti, è scattato l'intervento: gli agenti si sono avvicinati all'uomo qualificandosi e questi, dopo un primo tentativo di fuga, vistosi circondato, ha desistito da qualunque forma di resistenza. Rasheed Muritala, 38enne nigeriano, è stato sottoposto a controllo e trovato in possesso di 2 palline termosaldate contenenti circa 1 gr. di eroina custodite nel suo borsello.
Gli agenti dell'Antidroga recatisi con lui nel parcheggio di via Trieste, gli hanno fatto aprire la Renault Megane a cui si era avvicinato poco prima, trovando, nascosta nell'imbottitura della seduta conducente, 11 "ovuli" contenenti eroina per un peso complessivo di 120 grammi e 26 "palline" termosaldate di eroina da 15 grammi, mezzo "ovulo" di cocaina avente il peso di 7,7 grammi, una bustina di cocaina da 1,5 grammi ed un sacchetto con frammenti di cocaina da 10 grammi.
La perquisizione presso l'abitazione, ha portato al rinvenimento di altri 2 involucri termosaldati contenenti circa 1 grammo di eroina e di un bilancino di precisione. Portato in Questura per la redazione degli atti di rito, è risultavo destinatario di un rifiuto del permesso di soggiorno emesso dalla Questura di Varese e tratto in arresto per il possesso di sostanza stupefacente finalizzato allo spaccio e su disposizione del PM di Turno. Trattenuto presso le camere di sicurezza di Borgo della Posta in attesa del giudizio direttissimo.