Due italiani detenuti nella casa di reclusione di Castelfranco Emilia hanno fatto perdere le loro tracce poco dopo l'Angelus di Bergoglio. Non era la prima volta che i due tentavano di fuggire.
CASTELFRANCO EMILIA (MO) – Facevano parte della delegazione di venti detenuti della casa di detenzione di Castelfranco Emilia che lo scorso 1° ottobre si è recata a Bologna per assistere alla visita di Papa Bergoglio e pranzare con lui. Ma i due napoletani hanno pensato bene di sfruttare quell'occasione per far perdere le loro tracce.
Secondo quanto trapelato, una volta tornati alla casa di detenzione, i volontari si sono resi conto della mancanza dei due, già recidivi per un precedente tentativo di fuga e per questo destinatari di una misura di sicurezza detentiva, poiché ritenuti socialmente pericolosi.
Il progetto di fuga pare avere preso corpo dopo l'Angelus del pontefice e poco prima del pranzo. Sono state informate le Forze dell'Ordine che hanno preliminarmente raccolto informazioni sull'organizzazione del pranzo con Papa Bergoglio per capire la dinamica.