Concluso il restauro della torre campanaria di San Paolo, prosegue il recupero dell'ex complesso conventuale. Al taglio del nastro sono intervenuti il sindaco Federico Pizzarotti, il presidente della Fondazione Monte Parma, Roberto Delsignore, l'assessore alla cultura, Laura Maria Ferraris e l'assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi.
Parma, 22 dicembre 2016.
Conclusi i lavori di restauro conservativo e messa in sicurezza della torre campanaria di San Paolo, promossi dall'assessorato ai lavori pubblici del Comune di Parma, nell'ambito degli interventi di riqualificazione e valorizzazione volti a riportare il complesso di San Paolo a nuova vita.
Il restauro della torre campanaria dell'ex convento è avvenuto grazie all'importante contributo di Fondazione Monte Parma, che ha messo a disposizione del Comune 250.000 euro necessari per le opere di restauro, che hanno avuto un costo complessivo di 447.000 euro.
Al taglio del nastro, preceduto dalla deposizione di una corona al Monumento ai Caduti e seguito dalla scopertura della targa, che testimonia l'importante contributo di Fondazione Monte Parma, sono intervenuti il sindaco Federico Pizzarotti, il presidente della Fondazione Monte Parma, Roberto Delsignore, l'assessore alla cultura, Laura Maria Ferraris e l'assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi.
"Oggi presentiamo la fine dei lavori di restauro dell'unica torre civica del Comune di Parma, situata su uno degli assi principali della città – ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi.
I lavori di restauro della torre campanaria, la cui costruzione risale al 1690, s'inquadrano nell'ambito più generale della riqualificazione e valorizzazione dell'intero complesso monumentale dell'ex Convento di San Paolo, che diventerà nel medio termine un polo qualificato di attrattività urbana, mediante la valorizzazione e la messa a sistema delle funzioni culturali in essere, la realizzazione della sede della Fondazione "Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, oltre alla collocazione di un'Agenzia per la valorizzazione della Food Valley dal punto di vista turistico, culturale e produttivo "Destination Management Organization of Parma", mediante attività promozionali e laboratoriali.
A questo si aggiunge anche il recupero del monumento ai Caduti che si trova nella parte basamentale del campanile, tornato al suo originario splendore.