Arrestato un giovane tossicodipendente per maltrattamenti contro familiari e conviventi, dopo una violenta lite grazie all'intervento del personale della Squadra Volante.
Modena, 15 giugno 2016
Una situazione di maltrattamenti in famiglia che si perpetuava da tempo e sfociata nella minaccia di dar fuoco alla zia e nelle botte alla nonna 82enne. A.F., 24enne modenese con diversi precedenti è stato arrestato ieri per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
A seguito di chiamata al 113, che segnalava in via Nonantolana una violenta lite familiare, personale della Squadra Volante è intervenuto presso l'abitazione del ragazzo riscontrando la gravità della situazione in atto. Nello specifico, la zia era stata oggetto di violenze e cosparsa di alcool con la minaccia di essere bruciata e la nonna di anni 82 era stata ripetutamente colpita con schiaffi al volto tanto da richiedere l'intervento del 118 per le cure del caso.
L'uomo, soggetto noto alle Forze dell'Ordine con precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, al momento dell'arresto era in evidente stato di alterazione per l'assunzione di droga. Inoltre, gli accertamenti effettuati hanno consentito di verificare che in più circostanze si era reso protagonista di lesioni in danno ai familiari.
Per tali ragioni, è stato contestato il reato di maltrattamenti in famiglia, che ritiene quale presupposto l'abitualità delle condotte da parte del soggetto. Al termine delle attività, A.F. è stato associato presso la Casa Circondariale di Modena a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.