Il provvedimento è stato notificato in questi giorni. La rissa scoppiata tra gli spalti durante la partita Fiorano-Solierese dello scorso 24 gennaio, valida per il Campionato Allievi Interprovinciali della Federcalcio, aveva causato la sospensione della partita e la perdita della gara per entrambe le squadre.
Di Manuela Fiorini
Modena, 10 febbraio 2016
Non una rissa tra Ultras a una partita delle Categorie maggiori, ma pugni e schiaffi volati tra genitori alla partita dei figli, ragazzi di età compresa tra i 14 e i 16 anni. E' successo lo scorso 24 gennaio, mentre sul campo si disputava l'incontro Fiorano-Solierese, valida per il girone C del Campionato Allievi Interprovinciali della Federcalcio.
A causa della lite scoppiata tra gli spalti, l'arbitro era stato costretto a sospendere la partita, tra gli sguardi allibiti dei giovani giocatori e degli altri spettatori. Non solo, la Segreteria Provinciale F.I.G.C. di Modena aveva decretato la perdita della gara per entrambe le squadre per 3-0 e 0-3 , aveva disposto un ammenda di mille euro e l'obbligo di disputare due gare a porte chiuse per entrambe le società.
Ora, dopo le indagini svolte dal personale della Squadra Tifoserie della Digos, arriva anche il DASPO, cioè il Divieto di accedere alle manifestazioni sportive, per due genitori, rispettivamente di un giovane calciatore del Fiorano e di un ragazzo della Solierese, identificati dopo i fatti.
Non c'è che dire, un bell'esempio per i ragazzi che proprio nel calcio cercano quei valori di amicizia, tolleranza e spirito di squadra.