Ennesime proteste dei cittadini dopo l'accoltellamento di ieri pomeriggio in Galleria Bassa dei Magnani per un regolamento di conti. A chiedere aiuto e prestare i primi soccorsi i passanti che hanno assistito alla scena. Vittima un moldavo di 22 anni. Fermato questa mattina un ragazzo albanese. -
Parma, 22 ottobre 2015 - di Alexa Kuhne -
Soldi e cellulare in cambio dell'agonia di un giovane.
Un regolamento di conti fra due ragazzi stranieri pare sia stato il motivo che ha scatenato la furia di un venticinquenne. Il ragazzo, albanese, è stato preso questa mattina in centro.
Lo si accusa di aver aggredito con un coltello, ieri pomeriggio, un moldavo di 22 anni. I colpi inferti sono stati diversi, inflitti con violenza. L'agonia della vittima equivale a quella del centro di una città che non è più sicura. Né in periferia, né nel suo cuore pulsante. E, soprattutto, nemmeno in pieno giorno, quando le strade si riempiono di passanti.
Quegli stessi passanti che hanno chiesto aiuto e hanno prestato i primi soccorsi dopo aver sentito le grida e aver visto agonizzante un ragazzo in Galleria Bassa dei Magnani ieri, poco dopo le cinque.
Quell'angolo un po' nascosto del centro storico di Parma, già segnalato tante volte per mancanza di sicurezza e degrado, è diventato un ritrovo per i giovani. Quelli che si vogliono nascondere.