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Entro lunedì 5 maggio le persone che, per gravi malattie, dipendono da apparecchi elettromedicali e le persone con infermità tali da rendere impossibile l'allontanamento dalla propria abitazione possono presentare richiesta per effettuare il voto a domicilio. Le persone che, invece, soffrono di gravi deficit visivi o sono impossibilitate a usare le mani e non sono dunque in grado di votare autonomamente, possono chiedere di essere accompagnate in cabina elettorale da una persona di fiducia -

 

Modena, 29 aprile 2014 -

In occasione delle elezioni europee e amministrative di domenica 25 maggio, gli elettori affetti da gravi deficit visivi, le persone amputate delle mani o affette da paralisi o altro impedimento di analoga gravità, come previsto dalla legge, potranno esercitare il diritto elettorale scegliendo un accompagnatore che li affianchi nella cabina elettorale. Inoltre, le persone che, per gravi malattie, dipendono da apparecchi elettromedicali o con infermità tali da rendere impossibile l'allontanamento dalla propria abitazione possono presentare, entro il 5 maggio, richiesta per effettuare il voto a domicilio.

Le persone interessate a essere accompagnate in cabina elettorale da una persona di fiducia possono ottenere gratuitamente il certificato medico necessario presso tutti gli ambulatori certificazioni di Medicina Legale e Gestione del Rischio dell’Azienda USL di Modena. Questo riconoscimento, che in precedenza doveva essere richiesto solo nei tre giorni prima delle elezioni, è valido per tutta la durata della tessera elettorale e, pertanto, può essere rilasciato – in presenza dei requisiti sanitari - in qualunque momento, per esempio anche nel corso della visita medica per l'accertamento della disabilità.

Presentando il certificato medico agli uffici elettorali dei Comuni, è possibile ottenere l’annotazione permanente sulla tessera elettorale (attraverso l’apposizione di un simbolo o di un codice) del diritto al voto assistito. Come per tutte le altre prestazioni ambulatoriali occorre prenotarsi presso i CUP (Centri unici di prenotazione) o in farmacia, a seconda delle sedi, oppure telefonando al Teleprenota (848 800 640 da telefono fisso e 059/2025050 da cellulare). Solo nella settimana prima delle elezioni sarà possibile ottenere il certificato senza prenotazione.

Come nei precedenti appuntamenti elettorali, l’Azienda USL di Modena, in accordo con i Comuni e con la Prefettura, predisporrà ambulatori dedicati a questa attività anche nelle giornate di voto, presso i Comuni di Carpi, Castelfranco Emilia, Modena, Mirandola, Pavullo, Sassuolo e Vignola, per coloro i quali non siano riusciti  a sottoporsi in anticipo all’accertamento per il rilascio della certificazione. Per evitare disagi è, quindi, consigliabile rivolgersi per tempo agli ambulatori di Medicina Legale e Gestione del Rischio. L’elenco e gli orari di apertura degli ambulatori presso cui ci si potrà rivolgere per il rilascio del certificato nella giornata di domenica 25 maggio 2014 è reperibile presso i comuni e l’ Azienda USL.

Infine, ai sensi della legge 7 maggio 2009 n. 46, oltre agli elettori con gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, sono ammessi al voto a domicilio anche gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio dei servizi previsti dalla normativa vigente. Pertanto, l’elettore deve far pervenire al sindaco del comune nelle cui liste elettorali è iscritto una dichiarazione nella quale attesta la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora. La dichiarazione  deve essere presentata in un periodo compreso tra il 40° e il  20° giorno antecedente la data di votazione e cioè entro lunedì 5 maggio 2014.

 

(Fonte: ufficio stampa Ausl Modena)

 

                         

 

 

Presentati ufficialmente all'Hotel Astoria i 63 candidati delle liste Grande Reggio e Progetto Reggio -

 

Reggio Emilia, 29 aprile 2014 -

 

Terminate le incombenze burocratiche di rito per la presentazione delle liste, la campagna elettorale entra nel vivo. Grande Reggio e Progetto Reggio ci sono, con 63 candidati in totale (32 di Grande Reggio e 31 di Progetto Reggio) e una grande voglia di fare e di invertire la marcia verso il declino imboccata dalla città da diversi anni a questa parte. Palpabile la soddisfazione di Cinzia Rubertelli, l'imprenditrice candidato sindaco dell'alleanza civica, entusiasta della voglia di cambiamento che percepisce nei reggiani, con cui dialoga tutti i giorni. “I cittadini hanno una grande sfiducia nella politica, che avvertono come sorda e distante dai problemi dalla vita reale – racconta la Rubertelli - Per fortuna vedo anche un grande interesse nella nostra formazione elettorale, dove la gente riconosce sé stessa, vedendoci liberi da influenze partitiche e con al centro dei nostri obiettivi solo il bene di Reggio e dei suoi cittadini. Abbiamo lanciato una sfida alla città e a noi stessi, siamo davanti a un bivio dove si deciderà se continuare a percorrere una strada che ci ha portato alla situazione in cui la città è oggi, guidata dal solito sistema di potere che salvaguardia sé stesso, o cambiare radicalmente accettando le sfide del futuro”. 

 

Consigliere di circoscrizione uscente e candidata in Progetto Reggio, Maria Caroli sottolinea il valore del vero civismo dell'alleanza: “Non siamo liste civiche di comodo né specchietti per le allodole, le nostre liste sono il frutto di visioni politiche precise e indipendenti, che vedono il cittadino al centro e la politica al servizio esclusivo della città, non il contrario come accade da troppi anni”. 

 

Soddisfatto della propria squadra Matteo Setti, capolista di Grande Reggio. “Lavoriamo con un forte spirito di squadra già da alcune settimane, siamo coesi e fiduciosi nelle nostre capacità. Il nostro cavallo di battaglia sarà una rinnovata visione economica per Reggio, basata sulla stretta collaborazione tra l'amministrazione e gli attori economici del territorio. Con noi Reggio inseguirà un ruolo internazionale per attirare investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro. Abbiamo tutte le competenze e le risorse per farlo”.

Stefania Violi, vicepresidente e candidata di Grande Reggio, punta invece su una nuova visione del welfare cittadino: “Sono cambiati i tempi e diminuite le risorse, con queste si dovrà far fronte ad ancora più ancora più richieste. Bisognerà impostare un nuovo modello di welfare, che non sia solo assistenziale ma generativo, che crei valore e servizi per la comunità e contemporaneamente dia dignità sociale a chi viene aiutato rendendolo parte attiva ”.

 

Ha concluso Giacomo Giovannini, capolista di Progetto Reggio, lista alleata dal primo momento con Grande Reggio: “Abbiamo una comune veduta sul bisogno che ha Reggio di cambiare completamente il modo di essere amministrata. Il Pd ha creato un sistema di potere autoreferenziale, inefficiente e cieco davanti ai problemi di questa città. E' ora di dare un taglio netto a questo modo arrogante di amministrare la città. I tempi di crisi che viviamo pretendono meritocrazia, lungimiranza, onestà e ascolto. E' ora che i partiti e le ideologie cedano il passo ai cittadini e alle idee, ed è per questo fine che ci presentiamo alle urne”.

 

Le dichiarazioni dei candidati che hanno preso la parola:

 

Valentina Vanini:

“In città abbiamo tre grandi teatri a 500 metri l'uno dall'altro sempre chiusi. Per la cultura dobbiamo ottimizzare le risorse, saper convogliare il capitale umano e far collaborare le organizzazioni culturali per avere un calendario che copra tutto l'anno”.

 

Marco Colaiacomo:

“Dobbiamo cercare di far tornare nuovo entusiasmo nella cittadinanza per la politica. Per questo la politica deve porsi in modo nuovo, non autoreferenziale”.

 

Germana Tassoni:

“Non riusciamo più a ricordarci quanto la nostra città è bella a causa dell'insicurezza. Io vivo in zona stazione e vi assicuro che la situazione è un vero dramma. C'è bisogno di un'amministrazione che dia risposte vere e concrete”.

 

Riccardo Molteni:

“Il metodo politico dell'ascolto e della condivisione deve essere il nostro faro. In questa città i confronti democratici sono inutili perchè la maggioranza non concede mai nulla. C'è bisogno di un nuovo modo di intendere e fare politica”.

 

Mariaestella Coli

“Si scardini il sistema clientelare nell'ambito della cultura. Le istituzioni hanno sempre i soliti riferimenti, riforniscono i soliti musei, i soliti teatri, si foraggiano dei sistemi di potere, trascurando quella cultura fatta da volontariato e passione”.

 

Mauro Chianese

“Desidero una città che torni viva di notte, perchè una città viva anche quando cala il buio significa  una città più sicura per tutti”.

 

Matteo Iotti (Progetto Reggio)

“Bisogna togliere il bavaglio che è stato messo alla nostra città. Ieri non è stata ammessa la discussione degli odg zittendo l'opposizione, solo perchè qualcuno doveva andare a vedere la partita. Basta con questo modo di far politica”.

 

Gennaro Grosso (Progetto Reggio)

“Bisogna combattere la ludopatia seriamente, non blandamente come ha fatto la precedente amministrazione. Ogni Comune ha le armi per farlo”. 

 

Mario Lusuardi (Grande Reggio)

“Negli ultimi anni il nostro territorio agricolo è stato consumato oltre il limite. Il territorio agricolo è il nostro vero patrimonio e bisogna impedire di continuare a svenderlo per arricchire le grosse cooperative”.

 

Enrico Degl'Incerti Tocci (Grande Reggio)

 “Bisogna lottare per legalità e la sicurezza in tutti i modi: istituiamo un presidio fisso di vigili urbano attivo h24 in centro, utilizziamo i droni per le sorveglianze delle aree a rischio e concediamo contributi per chi istalla sistemi di sicurezza”

 

Le liste -

Progetto Reggio

 

Giacomo Giovannini, 39 anni, ragioniere
Maria Caroli
,
59 anni, pensionata
Matteo Iotti
,
38 anni, avvocato
Antonella Cattanìa
,
57 anni, imprenditrice familiare
Riccardo Molteni
,
49 anni, operaio
Alessia Elefante
,
30 anni, commerciante
Eugenio Sassi
,
49 anni, direttore vendite
Germana Tassoni
,
 60 anni, cuoca
Alfredo Braglia
,
63 anni, artigiano
Beatrice Bassi
,
47 anni, ragioniere
Alessandro Caronti
,
37 anni, commercialista
Marco Coriani
, 56 anni, imprenditore
Anna Domenichini
, 27 anni, educatrice
Giuseppe Amendola
,
33 anni, commerciante
Fulvia Tarabusi
,
55 anni, terapeuta
Gennaro Grosso
, 37 anni, commerciante
Cristiana Fornaciari
, 29 anni, assistente di studio
Marco Colaiacomo
, 46 anni, funzionario Pubblica amministrazione
Nicolina Annigoni
,
42 anni, impiegata
Franco Spadoni
, 65 anni, pensionato
Veronica Menelao
, 42 anni, libera professionista
Massimo Ferretti
, 41 anni, commerciante
Greta Fornaro
,
25 anni, studentessa lavoratrice
Gabriele Ferrari
, 40 anni, imprenditore
Valeria Brighenti
, 32 anni, impiegata
Claudio Cavalchi
, 59 anni, commerciale
Cristina Montanari
, 49 anni, impiegata
Hisham El Deghili
, 50 anni, imprenditore
Elide Alboni
,
60 anni, tecnico radiologo
Andrea Prodi
, 46 anni, artigiano
Lorella Magnavacchi
, 54 anni, impiegata 

 

 

Grande Reggio

 

Matteo Setti, 35 anni, consulente per internazionalizzazione d'impresa

Stefania Violi, 44 anni, intermediario assicurativo

Fabio Adelgardi, 45 anni, libero professionista

Marisa Lanzi, 58 anni, agente immobiliare

Massimo Zanichelli, 60 anni, imprenditore

Maria Giulia Tartaglione, 69 anni, insegnante di educazione fisica 

Alessandro Tondo, 37 anni, imprenditore

Emma Ferretti, 49 anni, libero professionista

Stefano Rondanini, 25 anni, artigiano

Angela Labate, 45 anni, segretario territoriale camera sindacale Usae

Daniele Rossi, 25 anni, studente in medicina

Oxana Tchaika, 44 anni, interprete

Fabrizio Costoli, 39 anni, libero professionista

Luisa Manfredini, 47 anni, titolare di agenzia di pratiche automobilistiche

Mauro Chianese, 34 anni, project manager bancario

Annalisa Ferri, 42 anni, ragioniera

Roberto Caiti, 40 anni, libero professionista

Paola Tarantino, 44 anni, disoccupata

Marco Bartoli, 37 anni, amministratore delegato

Barbara Lazzaretti, 39 anni, consulente

Nello Vezzani, 71 anni, pensionato

Maria Mele, 41 anni, operaia

Mario Lusuardi, 46 anni, contadino

Giulia Dall'Aglio, 42 anni, avvocato

Enrico Degl'Incerti Tocci, 72 anni, imprenditore

Valentina Vanini, 32 anni, libero professionista

Rossano Ferrari, 70 anni, pensionato

Mariaestella Coli, 42 anni, atelierista

Maurizio Poli, 62 anni, piccolo imprenditore

Caterina Muto, 27 anni, impiegata

Rosario Bottazzi, 39 anni, disegnatore meccanico

Luca Ferrari, 28 anni, disegnatore tecnico

 

 

I profili dei candidati sono visibili sulle pagine internet:

Progetto Reggio:

http://www.cinziarubertelli.it/candidati/candidati-progetto-reggio/

Grande Reggio:

http://www.cinziarubertelli.it/candidati/candidati-grande-reggio/

 

 

(Fonte: ufficio stampa Cinzia Rubertelli)

 


Dopo Grande Reggio, si presenta anche Progetto Reggio: l'alleanza civica supporta Cinzia Rubertelli candidato sindaco -

 

 

Reggio Emilia, 28 aprile 2014 -

È stata presentata ufficialmente la lista dei candidati di Progetto Reggio.
La formazione civica si presenterà ora per la prima volta alle urne, alleata con un'altra lista civica, Grande Reggio, e a supporto del candidato sindaco Cinzia Rubertelli.
La lista vede come capolista il consigliere uscente Giacomo Giovannini ed è composta complessivamente da 15 donne e 16 uomini, tra cui vi sono commercianti, imprenditori, tecnici, operai e artigiani.

"Siamo in pista ufficialmente – dichiara Giacomo Giovannini – e porteremo in campagna elettorale tutto il bagaglio della nostra esperienza di unica opposizione contro un Pd che negli anni si è dimostrato un partito autoritario, lontano dai bisogni della città e dalle opinioni dei suoi cittadini. Noi oggi accogliamo nella nostra lista molti di questi cittadini, profondamente delusi dall'attuale compagine di governo, desiderosi di cambiare Reggio in meglio".

"Vogliamo ridare fiducia ai tanti delusi dalla politica con un progetto per fare ripartire la città dopo questi anni d'immobilismo e di declino" ha continuato Giovannini, "la crisi non è ineluttabile e la nostra città ha tutte le carte in regola per reagire: basta tristezza, recuperiamo la nostra reggianità che vuole dire consapevolezza della nostra identità, dei nostri valori etici e culturali e del sapere fare per il bene dell'intera collettività e non di poche ristrette cerchie familiari o partitiche".

"Non posso che accogliere con soddisfazione l'ufficialità della discesa in campo di Progetto Reggio – afferma il candidato sindaco Cinzia Rubertelli – con cui sin dalla sua nascita Grande Reggio ha composto un'alleanza civica solida e leale, con una forte condivisione di programmi e strategie. Siamo e rimarremo le uniche liste civiche, estranee alle logiche e agli interessi di partito, sviluppate attorno a idee concrete per la rinascita della città e non certo a supporto di candidati sindaci che temono percentuali impietose, come nel caso delle molte liste civetta dell'ultimo minuto".

Componenti lista Progetto Reggio:

Giacomo Giovannini, 39 anni, ragioniere

Maria Caroli, 59 anni, pensionata

Matteo Iotti,  38 anni, avvocato

Antonella Cattanìa, 57 anni, imprenditrice familiare

Riccardo Molteni, 49 anni, operaio

Alessia Elefante, 30 anni, commerciante

Eugenio Sassi, 49 anni, direttore vendite

Germana Tassoni, 60 anni, cuoca

Alfredo Braglia, 63 anni, artigiano

Beatrice Bassi, 47 anni, ragioniere

Alessandro Caronti, 37 anni, commercialista

Marco Coriani, 56 anni, imprenditore

Anna Domenichini, 27 anni, educatrice

Giuseppe Amendola, 33 anni, commerciante

Fulvia Tarabusi, 55 anni, terapeuta

Gennaro Grosso, 37 anni, commerciante

Cristiana Fornaciari, 29 anni, assistente di studio

Marco Colaiacomo, 46 anni, funzionario Pubblica amministrazione

Nicolina Annigoni, 42 anni, impiegata

Franco Spadoni, 65 anni, pensionato

Veronica Menelao, 42 anni, libera professionista

Massimo Ferretti, 41 anni, commerciante

Greta Fornaro, 25 anni, studentessa lavoratrice

Gabriele Ferrari, 40 anni, imprenditore

Valeria Brighenti, 32 anni, impiegata

Claudio Cavalchi, 59 anni, commerciale

Cristina Montanari, 49 anni, impiegata

Hisham El Deghili, 50 anni, imprenditore

Elide Alboni, 60 anni, tecnico radiologo

Andrea Prodi, 46 anni, artigiano

Lorella Magnavacchi, 54 anni, impiegata

 

(Fonte: ufficio stampa Progetto Reggio)

 

 

Cinzia Rubertelli candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio commenta il bilancio 2012 dell'Aeroporto e indica le prospettive dello scalo reggiano per l'alleanza civica -

 

Reggio Emilia, 23 aprile 2014 -

 

“La redditività ha preso il volo? Il bilancio 2012 della società Aeroporto ha conseguito per la prima volta un utile di 17mila euro. Ciò testimonia che, dopo l’azione avviata dalla gestione privata (cui però venne reso impossibile investire) finalizzata ad un deciso contenimento delle perdite, lo scalo reggiano può avere un futuro stabile e in prospettiva anche di sviluppo.

Ricordiamoci però che nel 2007 i soci pubblici volevano liquidare la società, dopo venti anni anni e circa 10 milioni di investimenti. Nel 2010 Delrio sentenziò addirittura che “l’aeroporto a Reggio non è mai esistito”, mentre oggi la relazione del presidente Notari ha nei fatti smentito il PD su tutta la linea. Notari ha anche dichiarato che secondo Enac il traffico aereo che interessa lo scalo reggiano in prospettiva aumenterà e anche la richiesta di hangaraggio è in crescita.

La tesi che Progetto Reggio ha sostenuto in questi anni si rivela quindi fondata: vi è lo spazio per stabilizzare e potenziare la struttura reggiana nell’attività di aviazione generale cioè nei servizi complementari (hangar, parcheggio, rifornimento, manutenzione, formazione piloti e paracadutisti). Bastava smetterla con la gestione politica della società e con le regalie alla festa del Pd. 

I conti della società paiono in ordine e non presentano debiti verso banche, e si sta ipotizzando di realizzare un nuovo hangar, quando alcune risorse pubbliche già assegnate qualche anno addietro saranno disponibili.

Se consideriamo le difficoltà economiche di scali simili al nostro (Lucca, Siena) o degli scali che si sono impantanati con i voli di linea (Parma, Forlì, Rimini), e se pensiamo che gli scali nazionali debbono scaricare su strutture minori alcune attività di aviazione generale, si presenta la possibilità di intraprendere diversi ragionamenti concreti per valorizzare una struttura che è un gioiellino.

La politica non potrà insensibile a una strada che è ormai tracciata e, al momento del rinnovo del consiglio di amministrazione, bisognerà inserire delle professionalità con competenze commerciali ed in materia aeronautica. Se la volontà politica sarà questa, allora si potrà consolidare e rilanciare un pezzo di area nord con funzioni tecniche, economiche ed occupazionali ad alta qualificazione”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

La nota stampa del MoVimento 5 Stelle di Correggio che presenta la lista verso le amministrative 2014 -

 

Reggio Emilia, 22 aprile 2014 -

 

La lista è composta da professionisti, studenti, lavoratori autonomi e dipendenti, casalinghe e persone in cerca di occupazione. Alcuni attivi in associazioni di volontariato. Molti attivi all'interno di comitati di cittadini. Tutte persone esenti da condanne e senza pendenze giudiziarie. Tutti senza precedenti esperienze politiche o istituzionali, animati da una uguale volontà di partecipare attivamente alla vita politica e amministrativa del proprio comune, per migliorarlo.

 

Manuela Bertani (1961) – (candidata sindaco) - diploma di contabile, ventennale esperienza come impiegata contabile e di pratiche auto, casalinga. 

Milla Olivieri (1970) - diploma di Istituto d'Arte, stilista di moda, libera professionista.

Katia Roberta Mantovani (1965) - diploma di Liceo Scientifico, pluriennale esperienza come impiegata, casalinga.

Lucia Mezzetti (1957) - fisioterapista, libera professionista.

Maria Claudia Micale (1954) - diploma di maturità artistica e laurea in Lettere, insegnante, pittrice e docente d'arte, pensionata.

Marco Bertani (1994), - perito chimico, studente presso la facoltà di Chimica all'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Nicolò Magnanini (1993) - perito informatico, studente presso la facoltà di Matematica all'Università degli Studi di Parma.

Andrea Giardina (1985) - Ingegnere civile, libero professionista.

Gabriele Oliva (1972) - maturità classica e laurea in Ingegneria Elettronica, impiegato tecnico e progettista presso impresa di impianti ceramici.

Massimo Tusberti (1970) - perito informatico, qualifica di educatore professionale, disoccupato.

Alessandro Mazzei (1966) – licenza media, trentennale esperienza lavorativa come magazziniere, impiegato, agente di commercio, disoccupato.

Mauro Pernarella (1958) - perito elettrotecnico, consulente alle vendite di prodotti alimentari.

Aldo Zara (1968) - geometra, artigiano edile. ...

Davide Copelli (1957) - perito in telecomunicazioni. Responsabile di produzione di un'azienda operante nel campo della plastica.

 

La Lista CORREGGIO 5 STELLE si afferma come unica forza democratica di cambiamento e alternativa nel panorama politico locale.

Tra tutte le liste attualmente in corsa per le elezioni amministrative comunali a Correggio solamente CORREGGIO 5 STELLE incarna una netta discontinuità con il PD e con tutto l'attuale sistema dei partiti.

 

La linea di fermezza e rigore a livello locale è la medesima che da sempre caratterizza il M5S a livello nazionale. Nessuna alleanza con i vecchi partiti.

CORREGGIO 5 STELLE ribadisce l'assoluta fermezza nel non volere alleanze con chi oggi si presenta in liste alternative al Pd locale, ma che alternativo non è. E smentisce in modo categorico, se mai ce ne fosse il bisogno, voci di presunte alleanze con altre liste né in sede di prima votazione né, tantomeno, in caso di ballottaggio per la corsa alla carica di sindaco.

 

CORREGGIO 5 STELLE presenterà, oltre alla lista dei candidati e al programma elettorale, una previsione di spesa per la campagna elettorale non superiore alla cifra di 1000€, completamente frutto di donazioni volontarie dei sostenitori della lista.

 

Per chi vuole un reale cambiamento senza compromessi, un'amministrazione nell'esclusivo interesse dei cittadini correggesi, l'unica scelta possibile è CORREGGIO 5 STELLE.

 

CORREGGIO 5 STELLE, l'unica alternativa!

 

www.correggio5stelle.it

fb: Correggio 5 Stelle Elezioni 2014

 

(Fonte: ufficio stampa Correggio 5 Stelle )

 

 

 

Cinzia Rubertelli candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio interviene sulle liste civiche che supportano Vecchi e sui risultati del sondaggio Swg commissionato dal Pd. 

 

Reggio Emilia, 20 aprile 2014 -

 

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa -

 

“Al di là della manfrina dei sondaggi elettorali favorevoli passati alla stampa, che è un trucchetto già visto alle scorse elezioni, Luca Vecchi e il Pd si muovono come fossero in preda al panico. Adesso sul barcone di Vecchi sale anche una lista raccogliticcia di cosiddetti renziani, tra cui Vanda Giampaoli, ex Forza Italia, Mario Poli, ex Udc ed Emiliano Malato, ex un po' di tutto: una compagine di ex oppositori del centrosinistra folgorati sulla via per la Sala Tricolore. In questo continuo imbarcare liste civiche composte alla bisogna, il Pd tradisce una notevole insicurezza per il risultato elettorale che lo attende, che sarà sicuramente ben lontano da certe cifre sbandierate con sondaggi dalla dubbia autorevolezza.

Noi dell'alleanza civica Grande Reggio-Progetto Reggio, unico vero schieramento civico, continuiamo il nostro cammino fieri della nostra coerenza, osservando quanto poca ce ne sia in giro in tempo di elezioni e confidando che anche i reggiani lo notino e reagiscano con un voto di netto cambiamento.

E con questo intendiamo rispondere anche a segretario provinciale del Pd Costa, così convinto che solo le idee del suo partito siano quelle che servono per Reggio. Ribadiamo che sfidiamo Vecchi quando e come vuole, in dibattiti pubblici e aperti al pubblico, perchè siano i cittadini a giudicare le idee e le soluzioni”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

 

La nota stampa di Cinzia Rubertelli candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio commenta la modifica delle tariffe Imu, Tari e Tasi -

 

Reggio Emilia, 16 aprile 2014 -

“Quando c'era Delrio ricordo un Pd che si stracciava le vesti col Governo per come venivano trattati i Comuni con la tassazione degli immobili, oggi invece abbiamo non una, ma ben tre tasse sulla casa con un aggravio di burocrazia per il cittadino e un ulteriore consumo di tempo e risorse per gestirle da parte della macchina comunale. Fa anche sorridere questo complicato “taglia e cuci” a cui si è costretti per impostare delle tariffe che abbiano una parvenza di equità, ma in cui chi ci rimette è sempre la classe media.  Ma pare che al Pd oggi la cosa vada benissimo, quando probabilmente l'aumento dell'Imu sarebbe bastato e almeno non sarebbe stata la solita presa in giro per i cittadini. Ecco di cosa parliamo quando diciamo che i cittadini vengono perseguitati dalla burocrazia: un sistema che, almeno a livello comunale, noi vogliamo sradicare”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

 

Cinzia Rubertelli ringrazia inquirenti e forze dell’ordine, ma pone l’accento sul mancato contrasto della politica. 

 

Reggio Emilia, 15 aprile 2014 -

Il comunicato stampa di Cinzia Rubertelli candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio sulle recenti operazioni antimafia e le proposte per il contrasto della criminalità organizzata da parte dell'amministrazione comunale -

 

“Dobbiamo complimentarci con gli inquirenti e le forze dell’ordine per le recenti retate e i sequestri che hanno colpito forti interessi della ‘ndrangheta sul nostro territorio. Dobbiamo però interrogarci, ora più che mai, sul perché in tanti anni non ci si è accorti delle infiltrazioni della criminalità organizzata nel reggiano. 

La politica locale in questi ultimi tempi non è mai riuscita a dare vere rassicurazioni contro questo pericoloso fenomeno: la sinistra per lungo tempo ha minimizzato il pericolo appellandosi a fantomatici “anticorpi”, a destra invece, in tema di interdittive, non c’è stata una presa di posizione chiara. Chi con la propria inerzia ci ha fatto arrivare a questo punto non può atteggiarsi con credibilità a difensore della legalità.

 

La nostra alleanza civica sulla lotta alla criminalità organizzata ha invece da tempo le idee chiare. Sarà necessario sgombrare qualsiasi ambiguità sugli appalti pubblici, regolandoli in modo cristallino in modo che sia sempre trasparente soprattutto la situazione dei subappalti, anche per quanto riguarda le società partecipate. Anche sul controllo del territorio e dell’urbanistica la sorveglianza deve essere incessante, perché vicende come quelle dell’ex segretario provinciale del Pd, a Fabbrico, non si devono ripetere mai più.

 

Poi c'è un discorso relativo alle condizioni di concorrenza sleale che i capitali della criminalità organizzata generano in un sistema economico già duramente provato. L'amministrazione comunale dovrà essere capofila di un progetto di collaborazione tra le banche del territorio e gli altri attori del mondo economico, per la creazione di un borsino degli investimenti locali. Pensiamo a conti deposito specifici per una raccolta di capitali dedicati esclusivamente al reinvestimento sul territorio. In questo modo si favorirebbe l’erogazione di finanziamenti ad aziende reggiane sane, che si impegnano a loro volta ad investire in loco i capitali e quindi ad immetterli nell’economica locale”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

In una Sala del Consiglio gremita di persone di ogni età, si è aperta ufficialmente la campagna elettorale di CAVRIAGO DEMOCRATICA che vede l’attuale vicesindaco, Paolo Burani, come candidato Sindaco e una lista di candidati consiglieri composta da 6 uomini e 6 donne.

 

Reggio Emilia, 15 aprile 2014 -

Ospite d’eccezione della serata, la capolista per il nordest alle Europee l’On. Alessandra MorettiSono felice di essere a Cavriago, un paese al quale sono legata ed ho accolto con piacere l’invito a partecipare a questa importante serata. Sono stata un’amministratrice locale, un’esperienza tanto esaltante quanto faticosa perché ti mette ogni giorno di fronte alle tue responsabilità. Sono convinta che si debba fare politica senza perdere il contatto con i problemi e i bisogni reali, senza perdere la propria normalità, ed è quello che cerco di fare anche io. E’ molto bello ed emozionante essere qui con una lista di candidati composta per metà da donne. La politica deve impegnarsi per costruire e difendere il senso di comunità, inclusiva, solidale ed accogliente. E’ importante agganciare sempre ad ogni scelta politica, ad ogni delibera, ad ogni azione, una ispirazione educativa e progettare sul lungo periodo con uno sguardo sul futuro. Questo è l’augurio che faccio a chi abbraccerà, oltre a Paolo Burani, la responsabilità di guidare ed amministrare una città.”

 

La lista del PD è composta da Paolo Burani (candidato Sindaco) e dai candidati consiglieri Stefano Corradi (segretario circolo Pd di Cavriago), Francesca Chilloni, Amedea Donelli, Lucia Ferrari, Matteo Franzoni, Giancarlo Grassi, Vanessa Manfredini, Alberto Marmiroli, Fabrizio Menozzi, Micaela Moscatelli, Marco Ottolini, Ersilia Visci

Ho sempre pensato che la politica non sia solo razionalità, pensiero e pragmatismo ma sia anche tanto cuore e passione e ci mettiamo di fronte ad una comunità con le nostre facce e i nostri nomi per assumerci la responsabilità del governo di Cavriago per i prossimi anni.”  Paolo Burani “Il Partito Democratico, si pone come punto di riferimento di tutta la comunità, con la sua serietà e il suo senso di responsabilità, senza urlare e fare promesse, ma presentando programmi concreti.

Questo è il senso politico di questa lista e del nostro impegno

CAVRIAGO DEMOCRATICA è continuità e cambiamento: continuità legata all’impegno di questi anni dell’amministrazione uscente che ha lottato in anni difficili, per mantenere Cavriago una comunità ricca di servizi, con una qualità della vita alta.

Una comunità che non ha mai avuto paura di guardare al futuro

Il Multiplo è un modo per guardare al futuro, non è solo un centro culturale, è un vero e proprio investimento sulla comunità; è un investimento sulla qualità della vita delle persone perché la cultura è questo.

Luogo di incontro, di informazione, di formazione, di socializzazione.

Questa è una grande vittoria, una grande ricchezza.

Abbiamo messo in campo importanti investimenti per la comunità e non abbiamo mai smesso di investire, nonostante gli anni di crisi, non ci siamo fermati come hanno fatto altri comuni.

Cavriago non si è fermata e non ha mai smesso di guardare avanti

Abbiamo sempre avuto bene in mente cosa volessero dire i servizi alla persona, cercando di aiutare sempre le fasce più deboli e disagiate.

L’esempio è il fondo anticrisi di 90,000 euro, i servizi sociali potenziati, le famiglie a cui abbiamo dato aiuto.

La crisi l’abbiamo affrontata così e l’abbiamo affrontata anche creando i luoghi ideali per le imprese come ad es. a Corte Tegge dove potessero svilupparsi e lavorare.

Non dimentico le imprese perché è anche grazie al senso della comunità degli imprenditori di Cavriago che siamo riusciti ad aprire il Multiplo, attraverso le sponsorizzazioni.

Questa è la ricchezza del nostro paese e ci siamo tutti: l’Amministrazione, i cittadini, le associazioni, le imprese e i privati.

Questa è l’eredita, la continuità che dovremo portare avanti anche nei prossimi anni.

Dovremo metterci in gioco ancora di più a livello d’Europa perché l’Europa è una grande opportunità  e da due anni abbiamo avviato con la Svezia un progetto con i nostri servizi educativi ed è una straordinaria occasione per il nostro paese di allargare gli orizzonti

 

Non vedo il Comune come colui che guida, che sta davanti, ma al fianco dei cittadini, delle associazioni, dei privati. Prendo ad es. il progetto “Educare una questione di comunità” perché ritengo che sia la modalità in futuro per capire come deve lavorare il Comune. Un progetto che ha riunito attorno all’Amministrazione tutti coloro che si occupavano e si occupano di giovani, di ragazzi e di famiglie. Ognuno a portare il suo vissuto, le sue esperienze e cominciare a condividere fino a concretizzare idee e progetti con il Comune che si è posto come facilitatore

Questo è un modello di partecipazione con senso di responsabilità

Cavriago ha le carte in regola per affrontare le sfide del futuro con grande serenità

Abbiamo un’amministrazione sana con personale competente e qualificato, un tessuto produttivo che ha saputo affrontare la crisi in modo egregio, che non ha smesso di investire e si è innovato.

Abbiamo le carte in regola anche dal punto di vista politico.

Affrontiamo questa campagna elettorale con un Partito Democratico unito, che ha fatto un percorso bellissimo in questi anni mettendo assieme persone che arrivavano da storie diverse, unite in un percorso unico per un unico progetto.

Siamo uniti, con un’unica meta, impegnati non solo per vincere ma vincere bene con il consenso della gente, perché per affrontare cinque anni di amministrazione c’è bisogno di consenso, di partecipazione, di una comunità che ci sta attorno.

La fotografia di questa continuità e cambiamento, è la lista dei candidati che presentiamo questa sera e ringrazio chi ha accettato di candidarsi per il consiglio comunale, cittadini con un forte spirito di comunità che vogliono portare avanti il progetto di CAVRIAGO DEMOCRATICA

 

(Fonte: ufficio stampa Cavriago Democratica)

 

 

Grande Reggio c'è. La soddisfazione di Cinzia Rubertelli e Matteo Setti -

 

Reggio Emilia, 14 aprile 2014

 

Tutto è pronto per Grande Reggio, che si presenta ufficialmente ai blocchi di partenza della competizione elettorale con la propria lista composta da trentadue candidati: 15 donne e 17 uomini

 

“Eccoci, pronti per la sfida elettorale – dichiara Matteo Setti, capolista e presidente di Grande Reggio - abbiamo una squadra di cittadini determinati e competenti, che non hanno più voglia di lamentarsi e nemmeno di continuare a subire un'amministrazione autoreferenziale, desiderosi di dare il proprio contributo per il bene della città. Sappiamo che sarà una corsa in salita, ma sarà anche stimolante e condotta con un entusiasmo che in seno a Grande Reggio non è mai mancato, a dispetto di alcune voci fatte forse circolare ad arte. Ho una brutta notizia per certi gruppi di pressione: Grande Reggio è in corsa con trentadue candidati motivati che, con l'aiuto anche di moltissimi simpatizzanti, impegneranno il loro tempo e la loro esperienza per far accadere anche a Reggio un cambiamento vero, sostanziale, fuori dalle logiche di partito, incentrato sulla possibilità di vincere le sfide che la crisi economica ci ha lanciato”. 

 

L'imprenditrice Cinzia Rubertelli è la candidata sindaco dell'alleanza civica Grande Reggio – Progetto Reggio. Investita di questo incarico ormai da più di un mese, Cinzia Rubertelli da tempo sta incontrando gruppi di cittadini e comitati civici della città, promuovendo il programma dell'alleanza che si muove nella tre direttrici fondamentali del lavoro, dell'internazionalizzazione della città e della valorizzazione di giovani e competenze, per affrontare anche le sfide sui temi della sicurezza, della cultura, l'ambiente, la mobilità e le politiche per la famiglia. “Mi piace molto incontrare i cittadini e parlare con loro di problemi concreti, cercando di capire le possibili soluzioni – racconta la Rubertelli - Ascoltare le persone è fondamentale per capire i veri bisogni della città e chi l'ha amministrata negli ultimi anni credo proprio che abbia perso questo contatto, che invece io non intendo far mancare. Bisogna risvegliare l'orgoglio reggiano e le capacità di cui siamo ricchi, per rilanciare una città che da troppo tempo sembra immobilizzata in una sorta di torpore. Ora a diffondere le idee per il rilancio della nostra Reggio Emilia e a condivere le opinioni dei cittadini ci saranno anche i trentadue candidati di Grande Reggio, convinti e carichi come non mai. Si rassegni chi voleva Grande Reggio a pezzi, perché ci siamo invece, e siamo tutti d'un pezzo”.

 

L'appuntamento per conoscere da vicino i 32 candidati di Grande Reggio è per sabato prossimo mattina in piazza Prampolini, con un aperitivo elettorale. Tutti invitati.

  

I candidati di Grande Reggio

 

Matteo Setti, presidente di Grande Reggio, 35 anni, consulente per internazionalizzazione d'impresa;

Stefania Violi, vicepresidente di Grande Reggio, 44 anni, intermediario assicurativo;

Fabio Adelgardi, 45 anni, libero professionista;

Marisa Lanzi, 58 anni, agente immobiliare;

Massimo Zanichelli, 60 anni, imprenditore;

Maria Giulia Tartaglione, 69 anni, insegnante di educazione fisica; 

Alessandro Tondo, 37 anni, imprenditore;

Emma Ferretti, 49 anni, libero professionista;

Stefano Rondanini, 25 anni, artigiano;

Angela Labate, 45 anni, segretario territoriale camera sindacale Usae;

Daniele Rossi, 25 anni, studente in medicina;

Oxana Tchaika, 44 anni, interprete;

Fabrizio Costoli, 39 anni, libero professionistao;

Luisa Manfredini, 47 anni, titolare di agenzia di pratiche automobilistiche;

Mauro Chianese, 34 anni, project manager bancario;

Annalisa Ferri, 42 anni, ragioniera;

Roberto Caiti, 40 anni, libero professionista;

Paola Tarantino, 44 anni, disoccupata;

Marco Bartoli, 37 anni, amministratore delegato;

Barbara Lazzaretti, 39 anni, consulente;

Nello Vezzani, 71 anni, pensionato;

Maria Mele, 41 anni, operaia;

Mario Lusuardi, 46 anni, contadino;

Giulia Dall'Aglio, 42 anni, avvocato;

Enrico Degl'Incerti Tocci, 72 anni, imprenditore;

Valentina Vanini, 32 anni, libero professionista;

Rossano Ferrari, 70 anni, pensionato;

Mariaestella Coli, 42 anni, atelierista;

Maurizio Poli, 62 anni, piccolo imprenditore;

Caterina Muto, 27 anni, impiegata;

Rosario Bottazzi, 39 anni, disegnatore meccanico;

Luca Ferrari, 28 anni, disegnatore tecnico.

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)