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La nota stampa della Gilda degli Insegnanti: "Una dittatura che umilia i docenti". -

Parma, 27 luglio 2015 -

A Langhirano vengono offerte tribune pubbliche a coloro che hanno appena approvato la legge dal truffaldino nome "Buona Scuola", che in realtà introduce nelle istituzioni scolastiche una dittatura che umilia i docenti. La Gilda degli Insegnanti si meraviglia come delle benemerite associazioni, anche a Langhirano, diano spazio a rappresentanze politiche che stanno calpestando la democrazia, introducendo il libero arbitrio e l'umiliazione dei docenti con criteri totalitari e prevaricatori. Infatti stanno conferendo ai dirigenti scolastici, che hanno come riferimento superiore funzionari di nomina politica, enormi poteri discrezionali che esporranno le scuole al clientelismo ed ai condizionamenti di tipo mafioso.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti di Parma, a tal proposito afferma: "I parlamentari del Pd di Parma, insieme ai loro alleati verdinian-cosentiniani hanno una grave responsabilità politica, la loro riforma li ha di fatto resi oppositori del corpo docente italiano. I docenti non abbasseranno i toni del dissenso nei confronti del PD, anche a livello locale, finchè la legge contro gli insegnanti non sarà abrogata o almeno modificata".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)

Incontro sulla ristrutturazione dell'ex Collegio San Vincenzo, progetto finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca per 4.520.000 euro, con l'obiettivo di destinarlo a residenza per gli studenti. -

Piacenza, 21 luglio 2015 -

Si è tenuto ieri, lunedì 20 luglio, su iniziativa del vicesindaco Francesco Timpano, un sopralluogo con i rappresentanti di tutte le realtà accademiche presenti a Piacenza, in merito alla ristrutturazione dell'ex Collegio San Vincenzo, progetto finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca per 4.520.000 euro, con l'obiettivo di destinarlo a residenza per gli studenti. Un'operazione resa possibile con la concessione dell'immobile da parte del Comune di Piacenza alla Asp Collegio Morigi – De Cesaris che, nella sua funzione di ente delegato per il diritto allo studio, è intestataria e realizzatrice del progetto.

"Scopo dell'incontro – spiega l'assessore Timpano – è stato quello di raccogliere idee e suggerimenti per la realizzazione di un collegio di impianto innovativo sulla mobilità internazionale degli studenti, rivolto anche a docenti e ricercatori. E' nostra intenzione proporre un modello di residenza universitaria non tradizionale, aperto alle nuove forme della frequenza in ateneo, spesso caratterizzata dalla presenza per periodi di tempo limitati. L'obiettivo – aggiunge in proposito il vicesindaco – è per esempio quello di dare vita a una struttura adatta alle nuove esigenze dei corsi di laurea magistrale del Politecnico, ma anche a servire gli studenti internazionali delle lauree magistrali dell'Università Cattolica. Vogliamo poi coinvolgere l'Università di Parma e il Conservatorio, affinchè la struttura sia al servizio di tutto il sistema universitario piacentino".

"Sarà più una residenza che un collegio – precisa Francesco Timpano – e speriamo, con il sostegno di Ergo, Agenzia regionale per il diritto allo studio, di poterne fare un luogo di erogazione di servizi per gli universitari piacentini, collocato in centro storico. E' una scommessa importante sul futuro del nostro polo universitario, per mantenere e far crescere il quale occorre che il sistema territoriale continui ad investire, in un periodo in cui le sedi decentrate delle università sono oggettivamente in ridimensionamento. Vogliamo farlo con tutte le istituzioni del territorio ed abbiamo condiviso queste riflessioni con Provincia, Camera di Commercio e soprattutto con la Fondazione di Piacenza e Vigevano che ha programmi importanti di sostegno alla nostra realtà universitaria".

Oltre agli assessori comunali Francesco Timpano e Silvio Bisotti erano presenti il professor Dario Zaninelli, prorettore della sede di Piacenza del Politecnico di Milano, il dottor Angelo Manfredini della sede di Piacenza dell'Università Cattolica, il Maestro Camillo Mozzoni del Conservatorio Nicolini, la professoressa Lorella Franzoni, delegata del Rettore dell'Università di Parma per il benessere studentesco e la dottoressa Ketty Bulgarelli, coordinatrice della sede didattica di Piacenza del corso di laurea in Infermieristica..
In rappresentanza della Asp Collegio Morigi – De Cesaris, il direttore Eugenio Silva e l'architetto Giuseppe Oddi hanno illustrato il progetto e guidato il sopralluogo. "Ora – conclude il vicesindaco – parte la corsa contro il tempo nella speranza di vedere l'opera realizzata per il 2017".

(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Sono iniziati in questi giorni gli annunciati lavori di ristrutturazione ed ampliamento del plesso scolastico in viale della Rocca, che consentiranno, già dall'anno scolastico prossimo, l'aggiunta di una terza sezione della scuola dell'infanzia statale.

Scandiano 20 luglio 2015 - "Gli interventi – spiega l'Assessore alle opere e l'ambiente Marco Ferri – consistono nella realizzazione di nuovi locali all'interno del fabbricato esistente, nella razionalizzazione di spazi ora sottoutilizzati, la creazione di nuovi servizi e bagni per fare fronte all'incremento dei bambini ospitati e a modifiche delle finestre sull'esterno. Nel corso dei lavori si coglierà l'occasione, vista l'apertura del cantiere, per realizzare anche altri interventi finalizzati all'adeguamento allle normative di prevenzione incendi.
I lavori, per un investimento di oltre 100.000 euro, si protrarranno per tutta l'estate per consentire la piena fruibilità dei nuovi spazi con l'avvio, a settembre, dell'anno scolastico 2015-2016".

Aggiunge l'Assessore ai Saperi Alberto Pighini: "Questi interventi permetteranno di ampliare l'offerta di servizi per la prima infanzia presenti sul nostro territorio, in particolare attivando la nuova sezione in più di scuola dell'infanzia statale che, secondo quelle che sono le regole di frequenza della stessa, darà la possibilità di scegliere fra il modello a tempo pieno e quello antimeridiano, aspetto non da poco se si considera quanto sia importante oggi poter progettare servizi flessibili per le famiglie".

Conclude Marco Ferri: "Gli interventi, ordinari e straordinari, sul patrimonio edilizio scolastico sono al centro dell'attenzione dell'amministrazione comunale e hanno, secondo gli indirizzi dati dalla Giunta, la priorità assoluta nel piano investimenti 2015. Lo sforzo è massimo, nel contesto delle note ristrettezze finanziarie e vincoli del patto di stabilità, per concentrare l'attenzione sulla scuola, sulla sicurezza e la modernità degli edifici in cui i nostri bambini vivono quotidianamente il loro percorso educativo e di crescita".

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Pubblicato in Scuola Reggio Emilia

La Gilda degli Insegnanti, tramite il coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, fa notare che non si tratta di assunzioni collegate alla recente riforma approvata dal Parlamento, ma del normale turnover. A Parma ancora numerose le cattedre vacanti. -

Parma, 13 luglio 2015 -

Dopo la condanna che la Corte Europea di Giustizia ha inflitto all'Italia per la continua reiterazione di contratti a tempo determinato ai docenti, anche a Parma come in tutta Italia il Ministero dell'Istruzione ha disposto di colmare un certo numero di posti vacanti lasciati liberi, nel corso degli anni, da coloro che sono andati in pensione.
Nella nostra provincia verranno stabilizzati 302 docenti. La Gilda degli Insegnanti, tramite il coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, fa notare che non si tratta di assunzioni collegate alla recente riforma approvata dal Parlamento la quale non è stata ancora firmata dal Capo dello Stato, quindi non ancora operativa, ma è il felice esito di una battaglia giudiziaria che anche la Gilda ha portato all'attenzione della magistratura europea.
Non a caso a Parma saranno coperti con contratti a termine con il solito balletto di cattedre, altre decine di posti ancora vacanti, poi parlano di Buona Scuola.
Verranno stabilizzati 30 docenti di scuola dell'infanzia, di cui 6 per il sostegno ai bimbi in situazione di handicap; 103 docenti di scuola primaria di cui 42 di sostegno; 73 docenti di scuola medie di cui 29 di sostegno; 97 insegnanti della scuola superiore di cui 46 di sostegno.

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams)

Aperte le iscrizioni al servizio di refezione scolastica per l'anno 2015-2016. Termine ultimo il 30 settembre. -

Piacenza, 9 luglio 2015

Sono aperte – con termine ultimo il 30 settembre – le iscrizioni al servizio di refezione scolastica per l'anno 2015-2016. La relativa domanda è scaricabile dalla sezione "modulistica/infanzia" del sito www.comune.piacenza.it, nonché disponibile in cartaceo presso gli sportelli Quic e l'Ufficio Mense di viale Beverora. Attivando le credenziali del sistema regionale Federa, è possibile compilare il modulo direttamente on line, accedendo in rete alla prenotazione del servizio e trasmettendo il tutto via web.

La richiesta di ammissione può inoltre essere spedita ai numeri di fax 0523-492800/2515, tramite posta elettronica all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  o per posta, a Comune di Piacenza, Servizio di refezione scolastica, viale Beverora 59, 29121 Piacenza. Chi lo desidera può riconsegnarla a mano, agli sportelli polifunzionali Quic, il lunedì, martedì e giovedì dalle 8.15 alle 17, il mercoledì e venerdì dalle 8.15 alle 13.30, il sabato dalle 8.15 alle 12.15.

Per gli alunni che proseguono il ciclo scolastico – infanzia, primaria, secondaria di primo grado – dell'anno precedente, riconfermando l'iscrizione nella fascia tariffaria intera, senza richieste di agevolazioni, non è necessario ripresentare la domanda.
Le tariffe in vigore per i nuclei familiari residenti a Piacenza variano dall'importo massimo di 5.56 euro euro per Isee superiore ai 9 mila euro, ai 3.35 euro per gli Isee da 4.300,01 a 9 mila euro, sino alla tariffa minima di 1.75 euro a pasto per Isee inferiori. Per i residenti in altri Comuni, è in vigore la tariffa unica di 5.75 euro a pasto.

Sono inoltre previste agevolazioni per le famiglie numerose, in cui più figli usufruiscano delle mense: la tariffa massima, ad esempio, scende a 5 euro se i bambini sono 2, 4.45 in caso di tre, 3.89 per quattro e 2.78 euro per 5 figli e oltre. I possessori di Family Card possono richiedere lo sconto in relazione al numero di minori complessivamente presenti nel nucleo, anziché sulla base degli utenti del servizio di refezione. Per i minori in affido, viene applicata l'esenzione a fronte di documentata richiesta da parte della famiglia, mentre per gli alunni disabili è prevista la tariffa immediatamente inferiore a quella dovuta per l'Isee familiare. In particolari situazioni di disagio, certificate dai Servizi Sociali, possono essere previste riduzioni di costo o esenzioni anche laddove vengano superati i valori Isee di riferimento.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Venerdì, 03 Luglio 2015 15:52

Le "Arti Grafiche Reggiane" a scuola

L'importanza del diritto al gioco, nelle attività inerenti lo sviluppo motorio dei bambini alla scuola primaria "M.L. King" dell'Istituto Comprensivo"Pertini 1", grazie alla disponibilità della società sportiva "Arti Grafiche Reggiane". -

Reggio Emilia, 3 luglio 2015 -

Le "Arti Grafiche Reggiane" a scuola... non dietro ai banchi ma in palestra.

Da anni questa società sportiva, infatti, offre la sua disponibilità per effettuare attività inerenti lo sviluppo motorio dei bambini, nelle scuole dell'Istituto Comprensivo" A.Ligabue".

Quest'anno anche la scuola primaria "M.L. King" dell'Istituto Comprensivo"Pertini 1" ha potuto usufruire, gratuitamente, del supporto ludico-operativo di suoi due allenatori: Alessandro Bonincontro e Vittoria Palmisano.

Arti Grafiche Reggiane si era costituita, nel lontano 1967, grazie ad un gruppo di amici, amanti della pallacanestro, tra cui l'attuale presidente Paolo Neri, sponsorizzato dalla ditta omonima di Luigi Cantagalli.

Quando durante l'anno scolastico, terminato da alcune settimane, si è verificata la necessità di integrare il percorso motorio degli alunni con ulteriori esperienze, un 'insegnante, madre anche di un giocatore di quella società, previ accordi con le colleghe, ha contattato il signor Bonincontro, che è riuscito ad organizzare un piano d'intervento di tre incontri per tutte le dodici classi presenti: cinque a tempo normale e sette a tempo pieno da Marzo a Maggio.

Nello statuto di Arti Grafiche, ora U.S. Reggio Emilia, si evidenzia la teoria che ognuno ha diritto a giocare; non è importante vincere, ma partecipare, essere protagonista delle proprie azioni e condividerle con i compagni che sono in campo (obiettivo fondamentale: non puoi non far giocare un amico anche se gioca meno bene di te)

In linea con queste " regole" a tutti gli alunni, anche a quelli con difficoltà motorie, sono stati proposti giochi di squadra finalizzati ad una maggior socializzazione, alla condivisione di obiettivi finali, esercizi propedeutici al Basket, valorizzando le abilità di ciascun allievo.

Tutte le classi hanno accolto con fervore e voglia di mettersi in gioco le attività indicate, volte al divertimento, all'amicizia e alla cooperazione: principi fondamentali, quest'ultimi, per diventare cittadini responsabili e consapevoli delle proprie azioni e dei propri pensieri, e parte integrante di una comunità.

Un grazie di cuore ad Alessandro e Vittoria che auspichiamo avere con noi anche l'anno prossimo.

Si ringraziano inoltre il presidente Paolo Neri, lo sponsor che ha consentito di ampliare l'offerta formativa, la Dirigente Scolastica per l'autorizzazione al progetto e le famiglie che hanno accolto con entusiasmo tale proposta didattica.

Lucia Nicolini

La nota della Gilda degli Insegnanti di Parma: "Gli esponenti del PD dentro la "Zani", un esempio della perdita di indipendenza dalla politica della scuola statale italiana" -

Parma, 2 luglio 2015 -

Dalla stampa locale abbiamo appreso che ancora una volta in una scuola statale della nostra provincia si è tenuto un incontro pubblico, nel caso specifico una conferenza stampa, i cui protagonisti sono stati esponenti del PD a quanto pare affiancati senza alcuna remora da dipendenti del Ministero dell'istruzione.
Il fatto, stando ai resoconti giornalistici, sarebbe avvenuto alla "Zani" di Fidenza: la Gilda degli Insegnanti di Parma denuncia pubblicamente il perpetrarsi di quest'andazzo nel Parmense, purtroppo in linea con quanto si sta perpetrato a livello nazionale con la recente riforma della mala scuola, contro i docenti, voluta dal Pd.
Una legge che tra l'altro istituisce di fatto anche la perdita di indipendenza della scuola statale dalla politica, il caso di Fidenza è sintomatico.
Salvatore Pizzo, Coordinatore Provinciale della Gilda degli insegnanti, precisa: "Gli esponenti del Pd sappiano che noi non molliamo nonostante la legge liberticida che stanno portando avanti, ci stiamo preparando alla battaglia referendaria e continueremo ancor più di prima a difendere la scuola dal Pd e dai suoi supporter" – conclude – "Il Pd di Parma per rispetto agli insegnanti chieda al suo segretario nazionale di fermarsi, tengano a mente l'esito delle recenti elezioni a Fontevivo, Varano e Soragna".

(fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti)

Riceviamo e pubblichiamo l'articolo dell'insegnante Lucia Nicolini sul progetto "Filatelia e scuola" che ha coinvolto gli alunni della 5° A della scuola primaria "M.L.King". -

Reggio Emilia, 1 luglio 2015 -

L'anno scolastico è ormai terminato da alcune settimane, ma nei corridoi e nelle aule risuonano ancora le voci, il bisbiglio degli alunni e delle alunne e l'eco delle loro risate durante l'intervallo.
Ogni cinque anni le classi dell'ultimo anno della scuola primaria lasciano i loro insegnanti, gli ambienti, i collaboratori scolastici che li hanno accolti e accompagnati in questa importante esperienza, per continuare quel cammino che li porterà ad ottenere un diploma o una laurea che consentirà loro di entrare nel mondo del lavoro. Gli alunni della 5° A della scuola primaria"M.L.King", in questi ultimi due anni, grazie a Poste Italiane, hanno potuto integrare conoscenze prettamente scolastiche, con informazioni e attività relative al campo filatelico, arricchendo notevolmente il loro bagagliaio culturale.

La partecipazione al progetto "Filatelia e scuola" ha coinvolto tutta la classe dando ad ogni alunno l'opportunità di esprimere al meglio le proprie capacità e abilità. Il francobollo, veicolo di comunicazione, con la sua storia, ha contribuito a sviluppare argomenti sia nel campo scientifico che in quello geografico. In particolare quest'anno il signor Giovanni Albertazzi e la sua collaboratrice Viviana Pancaldi ci hanno regalato, con slides e racconti un viaggio nelle regioni italiane. Nella lezione precedente all'incontro conclusivo il gruppo classe aveva scelto un argomento da sviluppare in una ricerca attinente la nostra regione: l' Emilia Romagna. I soggetti studiati sono stati i più disparati: dalla Lamborghini, alla Maserati, alla Ferrari, alle maschere e al cibo tradizionale, tra cui non potevano mancare il parmigiano reggiano, l'aceto balsamico e i cappelletti.

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                             Giovanni Albertazzi - responsabile filatelia dell'Area Centro Nord di Poste Italiane

Il giorno dell'incontro conclusivo del progetto gli alunni si sono cimentati nella ideazione, progettazione e elaborazione di francobolli che illustrassero le loro ricerche. Tali immmagini sono poi state assemblate in cartelloni e hanno fatto da corona ai testi scritti.
Due alunne avevano scelto due strutture della nostra città: la prima l'istituto musicale "Achille Peri" e ha riprodotto uno strumento musicale, la seconda i ponti di Calatrava e li ha raffigurati, un'altra allieva ci ha invitato a vacanze rilassanti dipingendo il tramonto sul mare, altri hanno disegnato macchine sportive. Quest'anno ricorre il novecentenario della morte di Matilde di Canossa, per cui fra i vari elaborati campeggiava il rudere del castello di Canossa. Ognuno ha dato sfogo alla propria creatività sentendosi protagonista di un percorso finalizzato al collezionismo. Al laboratorio denominato "la festa del francobollo 2" il direttore provinciale Giorgio di Giorgio dopo aver ascoltato e apprezzato gli interventi degli allievi, insieme ai suoi collaboratori, all'insegnante referente e a una mamma in rappresentanza di Officina Educativa ha distribuito gli attestati di frequenza al progetto, unitamente a puzzles relativi ad alcune regioni italiane. L'incontro si è concluso con la consegna di biglietti di ringraziamento, sempre elaborati dagli scolari, ai presenti e con un piccolo rinfresco offerto dalle mamme della 2° B, una delle altre due classi che hanno partecipato al progetto. Il progetto, infatti, è stato proposto anche alla 3°B. Entrambe le classi hanno seguito con entusiasmo gli argomenti trattati: lo sport, la pace e l'amicizia. Apparentemente sembrano temi slegati, ma se consideriamo lo sport come momento aggregante e socializzante, proprio questo può essere un trampolino di lancio per costruire relazioni al fine di creare reti dove regna la pace.

Al laboratorio del 4 Giugno erano state invitate altre autorità locali: il sindaco Luca Vecchi, l'assessore alla scuola Raffaella Curioni, che non hanno potuto presenziare ma hanno mandato i loro saluti e ringraziamenti a quanti avevano collaborato affinchè questo progetto potesse espletarsi in sinergia con il linguaggio scolastico e contribuisse ad arricchirne i contenuti.
Un grazie particolare va a Giovanni, Viviana e ai direttori: Giorgio e Biagio; porteremo questo progetto nel cuore.
Per l'opportunità offerta, oltre a Poste Italiane si ringraziano la Dirigente Scolastica, le colleghe, le famiglie, ma sopratutto gli alunni per la loro voglia di mettersi in gioco e il coinvolgimento dimostrato.

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia

Salvatore Pizzo Coordinatore Provinciale della Gilda degli Insegnanti risponde alle dichiarazioni del Senatore Pagliari sulla Riforma della scuola. -

Parma, 29 giugno 2015 -

"Il voto di fiducia espresso dal Senato in merito all'insana idea del Pd di dare il potere ai presidi di scegliere con criteri discrezionali i docenti da assumere è stato un atto di grande violenza istituzionale che ha impedito il dibattito, prima in Commissione e poi in Aula, e ha consentito il passaggio di un disegno di legge che altrimenti non avrebbe ottenuto l´approvazione. Se gli esponenti del Pd pensano di aver vinto la guerra, si sbagliano di grosso, perché il mondo della scuola si batterà con tutti gli strumenti consentiti dalla legge affinché questa riforma incostituzionale venga cancellata". Lo afferma Salvatore Pizzo Coordinatore Provinciale della Gilda degli Insegnanti.

"Il governo e il Pd - aggiunge Pizzo- hanno oggi consumato uno strappo insanabile con gli insegnanti, una frattura che sicuramente avrà conseguenze sul piano elettorale, evidentemente l'esito del voto a Fontevivo, Varano e Soragna non è bastato ai parlamentari locali del Pd di Parma, che potevano votare in difformità da quanto imposto dai loro capi. Il 7 luglio, data fissata per l´ultimo passaggio parlamentare, noi insegnanti gelosi della scuola statale saremmo tutti uniti a gridare a gran voce il nostro no alla riforma".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

Comunicato stampa Gilda Insegnanti di Parma. 

Mentre a livello nazionale il Pd si sta rendendo protagonista di un'aggressione nei confronti degli insegnanti, subordinando la stabilizzazione di migliaia di precari all'approvazione di una legge che prevede la gestione dittatoriale e clientelare delle scuole, lontana da qualsiasi concetto di democrazia e libertà, anche qui a Parma notiamo che in materia di pubblica istruzione gli esponenti del Pd, dimenticandosi di essere persone che fanno parte di un partito di governo, pensano solo a protestare, forse perché ciò è più funzionale allo svolgimento del ruolo di consiglieri comunali di minoranza, eppure dagli esponenti locali un partito che determina la politica dell'intero Paese ci si aspetterebbero interventi concreti in funzione della loro influenza politica che dovrebbero saper esercitare, o forse per quelli del Nazareno sono solo portatori di voti?

Scuole Infanzia: i signori del Pd rappresentano spesso che le scuole dell'infanzia comunali di Parma vengono gestite male, ma non si capisce perché non si attivano presso il Ministero dell'Istruzione affinché si faccia in modo esse confluiscano nel sistema scolastico nazionale sottraendole al Comune, qualora ciò non fosse possibile potrebbero attivarsi per aprire nuove sezioni di scuola dell'Infanzia statale. E' avvenuto recentemente a Sala Baganza e Fontevivo.

Assistenza disabili: di fronte alla mancanza di risorse lamentata dal Comune, si potrebbe risolvere il problema facendo in modo che il Ministero dell'Istruzione, ovvero il Pd, assegnasse un numero maggiore di docenti di sostegno alle scuole di Parma.

Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti, precisa: "Facendo arrabbiare i docenti qui a Parma hanno perso tre a zero alle ultime amministrative, pare non l'abbiano capito".

(Gilda insegnanti Parma)

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