Aperte le iscrizioni al servizio di refezione scolastica per l'anno 2015-2016. Termine ultimo il 30 settembre. -
Piacenza, 9 luglio 2015
Sono aperte – con termine ultimo il 30 settembre – le iscrizioni al servizio di refezione scolastica per l'anno 2015-2016. La relativa domanda è scaricabile dalla sezione "modulistica/infanzia" del sito www.comune.piacenza.it, nonché disponibile in cartaceo presso gli sportelli Quic e l'Ufficio Mense di viale Beverora. Attivando le credenziali del sistema regionale Federa, è possibile compilare il modulo direttamente on line, accedendo in rete alla prenotazione del servizio e trasmettendo il tutto via web.
La richiesta di ammissione può inoltre essere spedita ai numeri di fax 0523-492800/2515, tramite posta elettronica all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o per posta, a Comune di Piacenza, Servizio di refezione scolastica, viale Beverora 59, 29121 Piacenza. Chi lo desidera può riconsegnarla a mano, agli sportelli polifunzionali Quic, il lunedì, martedì e giovedì dalle 8.15 alle 17, il mercoledì e venerdì dalle 8.15 alle 13.30, il sabato dalle 8.15 alle 12.15.
Per gli alunni che proseguono il ciclo scolastico – infanzia, primaria, secondaria di primo grado – dell'anno precedente, riconfermando l'iscrizione nella fascia tariffaria intera, senza richieste di agevolazioni, non è necessario ripresentare la domanda.
Le tariffe in vigore per i nuclei familiari residenti a Piacenza variano dall'importo massimo di 5.56 euro euro per Isee superiore ai 9 mila euro, ai 3.35 euro per gli Isee da 4.300,01 a 9 mila euro, sino alla tariffa minima di 1.75 euro a pasto per Isee inferiori. Per i residenti in altri Comuni, è in vigore la tariffa unica di 5.75 euro a pasto.
Sono inoltre previste agevolazioni per le famiglie numerose, in cui più figli usufruiscano delle mense: la tariffa massima, ad esempio, scende a 5 euro se i bambini sono 2, 4.45 in caso di tre, 3.89 per quattro e 2.78 euro per 5 figli e oltre. I possessori di Family Card possono richiedere lo sconto in relazione al numero di minori complessivamente presenti nel nucleo, anziché sulla base degli utenti del servizio di refezione. Per i minori in affido, viene applicata l'esenzione a fronte di documentata richiesta da parte della famiglia, mentre per gli alunni disabili è prevista la tariffa immediatamente inferiore a quella dovuta per l'Isee familiare. In particolari situazioni di disagio, certificate dai Servizi Sociali, possono essere previste riduzioni di costo o esenzioni anche laddove vengano superati i valori Isee di riferimento.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)