Dal 25 al 29 settembre presenza modenese allo "Jata Tourism Expo Japan" di Tokio. Scambi commerciali e stage per studenti: due andranno alla Francescana di Bottura -
Modena, 15 settembre 2014 -
Ci sarà anche uno spazio dedicato a Modena, al suo patrimonio storico e artistico e alle sue eccellenze nel campo dei motori e dei prodotti tipici di qualità, allo Jata Tourism Expo Japan che si svolge a Tokio dal 25 al 29 settembre. L'annuncio è avvenuto in occasione dell'incontro che si è svolto, venerdì, nel municipio di Modena con la delegazione di Hiroshima composta da rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico. L'appuntamento, dopo un'analoga visita in Giappone di una delegazione modenese nel giugno scorso, ha consentito di approfondire alcuni temi legati ai settori dell'economia, dell'agroalimentare, dell'alta cucina, dello sport e, appunto, del turismo.
Tra gli obiettivi anche la formalizzazione, entro novembre, di un protocollo che impegna Modena e Hiroshima a lavorare insieme a progetti di scambi commerciali, culturali e di reciproca conoscenza a partire dalle eccellenze enogastronomiche del territorio, con la prospettiva di incrementare il turismo giapponese in città.
L'incontro ha permesso, inoltre, di avviare la definizione di un progetto di interscambio tra i due territori sulla filiera enogastronomica, anche attraverso la realizzazione, nell'arco di un paio di anni, di stage e scambi per studenti con l'istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia.
Massimo Bottura, chef modenese di fama internazionale, all'incontro ha annunciato che ospiterà nelle sue cucine all'Osteria La Francescana i migliori due studenti giapponesi per uno stage (opportunità che vede tantissimi aspiranti in lista d'attesa).
"Ospitare una delegazione di Hiroshima – ha detto il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli - è un fatto culturale importante legato all'impegno per la pace. Vogliamo costruire un protocollo – ha aggiunto - per promuovere da un lato la scuola, la formazione, l'agroalimentare e i nostri straordinari prodotti della terra; dall'altro per promuovere il turismo, lo sport la cultura e l'economia, per dare opportunità nuove alla nostra città e aprirla al mondo".
I ragazzi che saranno selezionati per gli stage saranno una sorta di "ambasciatori" delle eccellenze di due tradizioni gastronomiche che – come ha spiegato lo chef Bottura – sono molto vicine "per l'attenzione che pongono alla materia prima, con sacrificio e rigore".
La rappresentanza istituzionale della delegazione giapponese era guidata da Yamada Masahiko, della Prefettura di Hiroshima, che ha sottolineato come tra le due città "ci sono più punti in comune, dalla pallavolo alla cura per il cibo e l'agricoltura, all'essere entrambe realtà di pace. Credo nella positività dello scambio commerciale – ha detto Mashaiko – con il quale porteremo in Giappone le vostre eccellenze e nelle vostre città turisti dal nostro Paese". Per l'economia era presente Okoda Hiroyuki, branch director della multinazionale JTB Shikoku Chugoku.
All'incontro a Palazzo comunale erano presenti, tra gli altri, il presidente della Camera di Commercio Maurizio Torreggiani, il presidente di Palatipico Pierluigi Sciolette, rappresentanti dei Consorzi dei prodotti tipici modenesi, la presidente del Modena Volley Catia Pedrini, che aveva organizzato il viaggio in Giappone, il sindaco di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini e il dirigente scolastico dello Spallanzani Luigi Solano. Per il Comune di Modena, oltre al sindaco, la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti e l'assessore Gabriele Giacobazzi che aveva rappresentato l'Amministrazione nella delegazione in Giappone.
Agli ospiti giapponesi è stata donata una bottiglia di Aceto balsamico tradizionale dell'acetaia comunale.
(Fonte: Comune di Modena)