Personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, il Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e la locale Polizia Municipale hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato, tra l'altro, al contrasto del fenomeno della prostituzione ed alle verifiche all'interno di alcune micro-aree nomadi poste in città.
Modena, 23 maggio 2014 -
Gli operatori di Polizia hanno iniziato tale attività in via Poletti, nei pressi di alcuni esercizi pubblici ed all'interno del parco "Pertini", dove, solitamente, sono presenti cittadini stranieri clandestini e pregiudicati. Nella predetta area verde è stato rintracciato un uomo di nazionalità romena, senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio ed altro. Dopo averlo accompagnato presso gli Uffici della locale Questura per la relativa identificazione è stato, al termine, messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per l'emissione di un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
Il personale di Polizia, poi, si è spostato in via Raimondo Dalla Costa per controllare alcuni camper nella disponibilità di famiglie nomadi, in zona "Tempio" e nei pressi della limitrofa stazione ferroviaria. Per contrastare, invece, il fenomeno della prostituzione i controlli sono stati estesi alla zona del comparto industriale "Modena Nord", al quartiere fieristico, in località "Bruciata", nonché alle zone di via Emilia Ovest ed Est.
In particolare, in zona "Tempio" sono state identificate tre prostitute, due delle quali sono state accompagnate in Questura; al termine, una di queste è stata messa a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per l'emissione di un eventuale provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
In via Tacito, invece, personale del reparto Prevenzione Crimine ha identificato un cittadino romeno, pregiudicato ed in Italia senza fissa dimora, il quale, anch'egli, è stato messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per l'emissione di un eventuale provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
In via Emilia Ovest, invece, sono state identificate altre due prostitute ungheresi che erano in attesa di clienti occasionali.
Accompagnate in Questura, una di loro è stata messa a disposizione del locale Ufficio Immigrazione.
Personale della locale Polizia Municipale, infine, in via Emilia Est, ha proceduto a contestare al conducente di un autocarro, intento ad avvicinare alcune prostitute, la violazione al Codice della Strada per guida pericolosa.
(Fonte: ufficio stampa Questura di Modena)