Ultimo Questore di Fiume e Medaglia d'Oro al Valore Civile, sprezzante del pericolo, si adoperò per salvare migliaia di ebrei destinati a morire nei campi di concentramento. Presenti il Prefetto della Provincia di Modena Michele Di Bari, il Questore Giuseppe Garramone e il Sindaco Giancarlo Muzzarelli.
Modena, 27 gennaio 2016
Nella mattinata odierna, giorno della ricorrenza delle vittime della Shoà è stata deposta una corona presso la stele dedicata a Giovanni Palatucci, ultimo Questore di Fiume e Medaglia d'Oro al Valore Civile.
Il Prefetto della Provincia di Modena Michele Di Bari, il Questore Giuseppe Garramone e il Sindaco Giancarlo Muzzarelli hanno commemorato la figura del giovane funzionario di Polizia.
Presente anche il dott. Beniamino Stern, in rappresentanza della Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia, il quale ha ricordato la grande umanità di Palatucci che, al tempo Questore reggente di Fiume, sprezzante del pericolo, si adoperò per salvare migliaia di ebrei destinati a morire nei campi di concentramento.
Palatucci, nato a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, viene trasferito alla Questura di Fiume nel 1937. Il 22 ottobre 1944 viene deportato nel campo di sterminio di Dachau, dove muore, a soli 36 anni, il 10 febbraio 1945.
Nel 1990 lo Yad Vashem lo giudica "Giusto tra le Nazioni".
(Fonte: ufficio stampa Questura di Modena)