Lezione pratica con la stampante 3D e la sensoristica avanzata con l’ausilio di tablet e smartphone -
Scandiano, 1 aprile 2014 -
Nell’ambito della Centenaria Fiera di San Giuseppe a Scandiano, si è consolidata l’unione d’intenti tra la CNA Reggio Emilia e l’Istituto Scolastico Gobetti. Grazie alla disponibilità degli imprenditori CNA, l’Ing. Andrea Ferrari dello studio tecnico Af Project e l’Ing. Paolo Bardelli della Mass S.p.A., presso la sala convegni dell’ente fiera si è tenuta una lezione pratica sulle nuove tecnologie per gli studenti delle classi terza e quarta dell’Istituto.
La partecipazione del Gobetti al circuito virtuoso avviato tra la CNA e i poli scolastici è importantissimo, tanto più perché si tratta di un istituto che ha fatto dell’innovazione e delle eccellenze i suoi punti di forza. E proprio in tema di eccellenza e innovazione e dei giovani come risorsa essenziale per il futuro del nostro territorio non poteva mancare l’impegno dell’Associazione provinciale e di due aziende scandianesi che incarnano perfettamente questi elementi.
Ha aperto i lavori la Presidente CNA dell’Area Ceramiche Tiziana Elgari, che ha motivato i ragazzi a credere nei propri sogni perché non può esistere crescita e sviluppo senza il contributo dei giovani, e ha auspicato una maggiore integrazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro per far sì che il luogo di formazione per eccellenza possa essere anche il luogo in cui creatività e ingegno sono alimentati per produrre nuove imprese e posti di lavoro. Infatti il settore Manifatturiero è il nucleo dell’ economia e la Regione Emilia Romagna è tra le prime come produzione manifatturiera ed export, ma per mantenere questa posizione ci vogliono risorse, di cui la prima in assoluto è il reperimento di talenti.
Con grande coinvolgimento di tutti i ragazzi presenti, l’Ing. Paolo Bardelli ha spiegato come utilizzare le nuove tecnologie di comunicazione globali per poter supervisionare e registrare, in qualsiasi parte del mondo, tutti i parametri principali dei processi industriali. Grazie all’ausilio di tablet e smartphone oltre alla supervisione è possibile registrare contemporaneamente tutte le variabili di processo attraverso una sensoristica avanzata. Nello specifico in fiera sono stati mostrati dei sensori che rilevano l’umidità, uno a infrarossi e uno a microonde, e una termocamera collegati a un tablet. Queste nuove tecnologie permettono di verificare la costanza di produzione di ogni singolo manufatto, registrare gli eventi di ogni manufatto e compararli con lo storico aziendale.
L’Ing. Andrea Ferrari si è detto “soddisfatto dell’interessamento riscontrato nei ragazzi. I giovani sono sempre molto interessati alle nuove tecnologie, ma spesso la tecnologia è solo vista e pubblicizzata ma si fa fatica a percepirne il meccanismo concreto che c’è alla base. Iniziative come questa sono importanti per dare informazioni pratiche agli studenti e mostrare loro il mondo di opportunità che si nasconde dietro gli artigiani digitali”.
(Fonte: ufficio stampa CNA RE)