Mercoledì, 30 Dicembre 2020 09:55

"Nuova pista ciclabile in quartiere: sogno o son desto" In evidenza

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Da "Manifesto San Leonardo" riceviamo e pubblichiamo quanto segnalato agli assessorati di competenza in merito alle piste ciclabili. 

Gentili Assessori

BENASSI / ALINOVI 

e p.c. CCV CORTILE SAN MARTINO e SAN LEONARDO

e p.c. CONSIGLIO COMUNALE

Leggiamo con interesse sugli organi di stampa la notizia della realizzazione di ulteriori piste ciclabili.

In particolare, per il nostro quartiere, ci riferiamo al progetto relativo al tratto di Via Casello Poldi (vedi filmato) che congiungerà le due attuali piste pedo-ciclabili in via Europa.

Dare così tanta enfasi (“zone strategiche” come viene definito virgolettato su un quotidiano locale) ad un nuovo percorso di ben 250 metri (circa) ci sembra onestamente eccessivo ed esclusivamente autocelebrativo.

Il percorso in questione che viene realizzato su una strada a senso unico ad uso (di fatto) esclusivo dei residenti e di una struttura di ristorazione, non ha sicuramente bisogno di un intervento così invasivo (addirittura si parla di copertura di un canaletto) ma tutt’al più di veder colorato il breve percorso nel senso contrario di marcia, per sicurezza dei pedo-ciclisti (a dir la verità non c’è neppure il marciapiede!).

Anche in questa occasione viene spontaneo domandarsi quali siano i criteri utilizzati per valutare gli interventi e le priorità.

Sicuramente avrete fatto degli studi e, ad esempio, sarete in grado di darci una risposta circa il numero di transiti pedo-ciclabili nel tratto già esistente (Parcheggio Scambiatore Nord fino in Centro passando per tutta via Europa); quanti saranno quelli previsti e i criteri di previsione; quali saranno gli interventi per mettere in sicurezza il tratto da Via Casello Poldi fino al Parcheggio Scambiatore considerando che l’attuale marciapiede è assolutamente pericoloso (non ci sono barriere di protezione, il marciapiede è molto basso….) e che via Europa è un’asse di penetrazione molto trafficata anche, se non soprattutto, da mezzi pesanti; come saranno gestiti gli attraversamenti pedo-ciclabili (già oggi pericolosissimi in via Europa) nella progettata nuova rotatoria relativa al nuovo percorso automobilistico direzione Fiera …………..

Alcuni mesi fa il nostro gruppo aveva presentato un progetto per la realizzazione di marciapiede/pista ciclabile in via del Popolo che presenta sicuramente, nel suo complesso, benefici maggiori (come è facilmente comprensibile dalla nostra proposta in un’ottica di traffic calming, di bike to work, di turismo sostenibile….)  al fine di mettere in sicurezza Abitanti, Lavoratori, Turisti ….. (a seguire le email inviate in attesa ancora di gradito riscontro).

Sembra un’altra occasione persa per incontrare gli abitanti e condividere con loro l’uso e la destinazione del territorio che non E’ della Vostra Amministrazione ma E' dei cittadini.

Per incentivare l’uso della bicicletta non basta  un video/spot o 30 biciclette vinte con un premio nazionale: occorrono interventi ben studiati, una nuova attenzione all’urbanistica investendo in infrastrutture ciclabili,  il tutto ascoltando e coinvolgendo preliminarmente i cittadini.

Ma come ci risulta, vi siete ben guardati dal coinvolgere (ma nemmeno informare) almeno i CCV dei nostri Quartieri San Leonardo e Cortile San Martino, che hanno letto degli interventi dagli organi di informazione.

Il nostro Quartiere ha bisogno di interventi che davvero portino a benefici per gli abitanti (zone 20/30, percorsi sicuri casa-scuola, infrastrutture verdi, ……) e non di queste “boutade” da vetrina.

In attesa di cortese riscontro a questa ed alle tante missive in attesa di riscontro, salutiamo cordialmente.

p.s.: nell’articolo giornalistico si cita anche la pista pedo-ciclabile di via Prampolini ma ricordiamo che questa è stata realizzata nella primavera 2019; si cita inoltre anche quella di Via Pontasso ma per quanto ci risulta è già esistente e di fatto si tratta di una sistemazione.

 

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