Ridurre i costi delle flotte auto, ma non a discapito della qualità: questo l'obiettivo delle aziende clienti. Carplanning.it ci spiega il mondo del noleggio delle auto. Che in questo senso "pressano" le società di noleggio a lungo termine. Con una conseguenza molto semplice: cercare di soddisfare la richiesta costante di modifiche ai canoni e ai servizi. Ma la soluzione arriva spesso dalla stessa società di noleggio, che propongono anche il soft saving, ossia sistemi per la riduzione del consumo di carburante o degli incidenti. Il tutto passa attraverso l'uso della telematica al fine sistemi di ottimizzare la gestione della flotta: l'azienda che prende a noleggio il parco auto può verificare, grazie alla tecnologia, l'effettivo utilizzo delle vetture, la percorrenza chilometrica, l'esborso per il carburante.
Si tratta di una politica aziendale a favore anzitutto degli stessi driver: è un "risparmio morbido", perché le macchine restano in uso ai dipendenti, e non è certo di una sforbiciata brutale, con l'eliminazione delle auto. Si tratta di avviare un circolo virtuoso a favore dell'azienda e dei driver stessi, che possono così lavorare in una struttura dove vengono tagliati solo i rami secchi, il superfluo.
In parallelo, le aziende clienti delle società di noleggio a lungo termine hanno inserito nella car policy vetture di fascia inferiore o con meno dispositivi, quelli che vengono ritenuti non necessari alla guida sicura e confortevole.
E già si sta consolidando un trend, che si svilupperà ancor più in futuro: la raccolta di informazioni più dettagliate che riguardano l'utilizzo della macchina a noleggio, l'analisi dei dati da parte delle stesse società di noleggio. Numeri e statistiche che vengono comunicati alle aziende clienti. Così da capire il comportamenti dei driver: non solo carburante e chilometri percorsi, ma anche interventi di manutenzione e assistenza, magari in tempo reale. Al contempo, si cerca di incentivare i guidatori a comportamenti sicuri, corretti, nel massimo rispetto della privacy