di Gloria Callarelli, 5 gennaio 2023 (Fahrenheit2022.it) -
Se ne parla da mesi e dunque, anche se il via libera riportato in Gazzetta Ufficiale è arrivato solo ora, era già tutto scritto. Quello che l’Europa, l’Oms, le lobby dettano è praticamente cosa fatta. A meno che il popolo non decida di dire basta.
Perché Giulia? La domanda sorge spontanea, come direbbe Antonio Lubrano. Femminicidi di serie A, serie B e serie C. Il patriarcato è la causa dei femminicidi “borghesi”, mentre sono violenze e tradizioni etniche quelli compiuti dalle “risorse” di colore. Funerali quasi di Stato per Giulia Cecchettin con posti a pagamento nei locali a ridosso della chiesa.
di Gloria Callarelli Fahrenheit2022.it (foto: X e Facebook) – 8 dicembre 2023 -
Una tragedia immane, come l’abominevole assassinio di Giulia, non meritava di essere trascinato nella mischia politica. Un femminicidio come tantissimi altri, che il codice rosso non è riuscito a limitare, che però è stato utilizzato per un ennesimo colpo al Governo Meloni e messo sotto accusa un presunto “patriarcato” ormai scomparso ma evocato e abusato a uso e consumo tanto quanto la parola fascismo.
Di Armando Pannone, 25 novembre 2023 - La tragica fine della povera Giulia, assassinata dal suo ex fidanzato, ha suscitato una comprensibile ondata di commozione e sdegno, ma ha anche provocato un florilegio di analisi ed opinioni sociologiche, psicanalitiche e politiche.
Di Andrea Caldart Cagliari, 23 novembre 2023 (Quotidianoweb.it) - L’orribile morte e l’inaudita violenza sul corpo della povera Giulia Cecchettin hanno scioccato tutti, soprattutto nel vedere la sua vita gettata in fondo ad un burrone, dentro un sacco della spazzatura come un rifiuto qualsiasi, dall’ex fidanzato che risulta oggi essere l’unico indagato in attesa di estradizione.
di Gloria Callarelli (Fahrenheit2022.it) 22 novembre 2023 - “Dio, patria e famiglia che vita di m”, ebbe a bestemmiare una volta qualcuno che, fino a pochi mesi fa, sedeva perfino in Senato.