Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, un ricco programma di iniziative, dal 16 novembre al 1° dicembre: la proiezione del film "Un altro domani" di Silvio Soldini, il corteo degli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado e delle associazioni del Territorio, tanti eventi all'interno delle Biblioteche Comunali della Città.
“La notte più lunga” è stato il primo corto a parlare del “massacro del Circeo”, avvenuto tra il 29 e il 30 settembre 1975 a San Felice Circeo in provincia di Latina. Quella notte a Villa Moresca morì Rosaria Lopez e venne ferocemente seviziata Donatella Colasanti: un fatto di cronaca agghiacciante che periodicamente ritorna sui mezzi di informazione per ricordare le atrocità subite da quelle allora giovani ragazze, che sono diventate un simbolo contro la violenza sulle donne e i femminicidi.
Il progetto di dedicare un docufilm a quel terribile fatto di cronaca è opera di Manuele Carenzi, sceneggiatore e regista parmense con la grande passione per la cinematografia, in collaborazione con il film maker Mattia Ruggiero che ha sviluppato l’idea di Carenzi dal punto di vista tecnico collaborando anche alla sceneggiatura.
Il film è stato girato in piena pandemia tra le provincie di Parma e di Cremona, precisamente nei comuni di Sissa-Trecasali, Roccabianca, San Secondo Parmense e San Daniele Po e ha come protagonista l'attore parmigiano Donatello Landi, già noto a livello nazionale per aver preso parte a diversi film, spettacoli teatrali e musical.
Landi e Carenzi si sono conosciuti anni fa durante una scena girata al Palazzetto dello Sport “Bruno Raschi” di Parma sul set del film “Il Vincente” dell’attore e regista Luca Magri, e tra i due è nata un'amicizia e un'intesa accomunata dalla grande passione per il cinema e la cinematografia. Quindi quando è stato il momento di iniziare le riprese di "La notte più lunga" Carenzi ha subito pensato di proporre a Landi il ruolo del protagonista, ideatore del massacro.
Donatello Landi in diverse occasioni ha dimostrato grande sensibilità rispetto alla violenza sulle donne e ai femminicidi prestando la sua opera artistica professionale a lavori che avessero come obiettivo la sensibilizzazione di queste tematiche. In particolare ha recitato in alcuni spettacoli teatrali come “Non per amore” diretto da Andreina Garella e “Come petali nel deserto” e “Tacco 12” diretti entrambi da Catia Valenti.
"La notte più lunga" ha ottenuto il patrocinio di diversi enti, tra cui la Provincia di Parma, il Comune di Parma, i Comuni di Fidenza, Roccabianca, San Secondo Parmense e Sissa-Trecasali nel parmense e il Comune di San Daniele Po in provincia di Cremona.
Il corto dopo essere stato proiettato in diverse sale cinematografiche e teatri è ora disponibile per la visione anche sul canale YouTube di Manuele Carenzi di cui trovate il video in apertura di articolo.
Domenica 19 marzo alle 19 a Torrile "Centelliniamo in...Rosa": degustazione di vini rosé con ricavato al Centro Antiviolenza di Parma
Oggi, 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, vede la Polizia di Stato di Modena impegnata nelle scuole e nelle piazze della provincia con la Campagna permanente “Questo non è amore”.
Nel giorno mondiale contro la violenza sul mondo femminile, il Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente di Parma manda un messaggio a tutte le donne: fermiamo la violenza partendo dalla base, o non la fermeremo mai, perchè anche gli animali sono mamme.
Di Francesco Graziano Bologna, 25 novembre 2022 - Oggi 25 novembre, alle ore 10.30, presso la Sala Belvedere della Camera di commercio di Palermo in via Emerico Amari,11, con l’occasione della “ Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”,
Il prossimo 25 novembre in occasione della giornata della “Violenza contro le Donne”:
- dalle ore 07.30 alle ore 13.00, in Piazza Ghiaia, i Carabinieri della Compagnia di Parma;
- dalle ore 10.00 alle ore 12.00, a Fidenza in Piazza Garibaldi, i Carabinieri della Compagnia,
predisporranno un gazebo per incontrare la cittadinanza e sensibilizzarla sul problema della violenza.