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La programmazione del servizio autovelox e autodetector per il controllo delle soste, da lunedì 13 ottobre a venerdì 17 ottobre 2014 -

Parma, 13 ottobre 2014 -

CONTROLLI AUTOVELOX

lunedì 13/10/2014

VIA EMILIO LEPIDO LOC. S.PROSPERO

martedì 14/10/2014

VIA EMILIA OVEST LOC. S.PANCRAZIO

mercoledì 15/10/2014

VIA EMILIO LEPIDO LOC.IL MORO

giovedì 16/10/2014

VIA LA SPEZIA LOC. BACCANELLI

venerdì 17/10/2014

VIA LANGHIRANO LOC. CORCAGNANO

CONTROLLI SOSTE CON AUTODETECTOR

lunedì 13/10/2014

VIA PARIGI, VIA MANTOVA, VIA TOSCANA, VIA CUNEO, VIA LAZIO, VIA VENEZIA

mercoledì 15/10/2014

VIA IMBRIANI, VIALE DEI MILLE, VIA COSTITUENTE, VIA COCCONCELLI, P.LE S. CROCE, VIALE VITTORIA

(Fonte: Comune di Parma)

Inaugurati i lavori nel tratto colpito nel 2009 da un dissesto franoso: drenaggi a monte e a valle della strada ed una gabbionata di sostegno a valle, con la ricostruzione del corpo stradale eroso dalla frana. L'intervento finanziato con 100mila euro dalla Provincia -

Piacenza, 13 ottobre 2014 -

Si sono definitivamente conclusi i lavori di consolidamento e messa in sicurezza di un tratto della strada provinciale n.10 di Gropparello, tra il paese e località Valle, colpito nell'aprile del 2009 da un grave dissesto franoso.

A tagliare il nastro sono stati il Presidente della Provincia Massimo Trespidi insieme al sindaco di Gropparello Claudio Ghittoni: i lavori, attesi da tempo e dell'importo complessivo di 200mila euro, sono stati cofinanziati dalla Provincia, con lo stanziamento di 100mila euro, e dalla Regione Emilia Romagna che ha coperto la restante parte grazie a fondi statali. Proprio l'erogazione di questi ultimi finanziamenti, messi a disposizione sulla base di un'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del dicembre 2009 e di una successiva del marzo 2010 a seguito dei danni causati in varie province dell'Emilia Romagna dalle eccezionali avversità atmosferiche dell'aprile 2009, era stata bloccata dal Tar del Lazio che si era pronunciato su un ricorso presentato dall'associazione Italia Nostra Onlus. Sentenza riformata nei mesi scorsi dal Consiglio di Stato, in accoglimento del ricorso presentato da alcune Regioni tra cui l'Emilia Romagna, che ha quindi permesso di avviare gli interventi sospesi in attesa del pronunciamento.

"Una volta sbloccata la vicenda dal punto di vista amministrativo e giuridico - sottolinea il presidente della Provincia Massimo Trespidi – abbiamo prontamente messo a disposizione i fondi provinciali per consentire l'avvio di questo intervento importante ed atteso da tempo e il cui primo progetto definitivo era già stato approvato dalla giunta provinciale nel dicembre 2010".

I lavori, nello specifico, hanno comportato la realizzazione di drenaggi a monte e a valle della strada ed una gabbionata di sostegno a valle, con la ricostruzione del corpo stradale eroso dalla frana.

"Un ulteriore intervento da parte della Provincia di Piacenza – rimarca Trespidi - che fa seguito ai tanti già eseguiti, a testimonianza dell'attività senza sosta portata avanti dall'amministrazione provinciale per la messa in sicurezza della rete stradale provinciale a vantaggio dei comuni del territorio". Un sentito ringraziamento a Trespidi è arrivato dal sindaco Ghittoni: "Voglio ringraziare il Presidente della Provincia - ha detto il primo cittadino – per questo impegno mantenuto e per quanto fatto in questi anni per Gropparello. Abbiamo sempre trovato in lui grande disponibilità e attenzione verso tutte le necessità del nostro territorio".

Responsabile dei lavori, appaltati alla ditta F.P.T. Costruzioni di Mazzano (Brescia) che a sua volta ha subappaltato alla C.D.F. Costruzioni di Gariga di Podenzano, l'ingegnere Stefano Pozzoli; direttore dei lavori il geometra Oreste Guglielmetti. E sempre lungo la stessa provinciale partiranno a giorni i lavori di ripristino della barriera metallica del ponte sul Rio Vezzeno, all'ingresso dell'abitato di Sariano di Gropparello; la ringhiera era rimasta seriamente danneggiata a marzo di quest'anno a seguito di un incidente stradale.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

In base al bollettino Arpa non ci sono le condizioni per revocare il provvedimento. Dalle 8.30 alle 18.30 non potranno circolare tutti i veicoli pre Euro 4, secondo la limitazione al traffico prevista dall'Accordo regionale sulla qualità dell'aria -

Modena, 8 ottobre 2014 -

È confermato il blocco del traffico per giovedì 9 ottobre. Dalle 8.30 alle 18.30 non potranno circolare tutti i veicoli pre Euro 4, secondo la limitazione al traffico prevista dall'Accordo regionale sulla qualità dell'aria. In base al Bollettino settimanale di Arpa, infatti, non si sono verificate le condizioni per revocare il blocco. Per i trasgressori sanzioni da 163 a 658 euro, più sospensione della patente da 15 a 30 giorni se la violazione si ripete nei due anni successivi.

L'area del blocco è quello dello scorso anno e consente l'accesso ai parcheggi dello stadio in piazza Giovani di Tien An Men, al Novi Park e al Museo Casa Enzo Ferrari. Le strade che ne definiscono il perimetro sono: tangenziale Neruda, via Giardini, via Panni, via Salvo d'Acquisto, via Pallanza, via Pavia, via Vaciglio, via Montanari, via Campi, via Emilia Est, via Saliceto Panaro, via Minutara, via Divisione Acqui, viale dello Sport, via Malavolti, tangenziale Pasternak, via Nonantolana, via Cuboni, via Stanguellini, via Paolo Ferrari, via Soli, via Piave, via Muzzioli, viale Caduti in Guerra, piazzale Natale Bruni, viale Crispi, viale Monte Kosica, viale Fontanelli (fino all'incrocio con corso Cavour),viale della Cittadella, piazza della Cittadella, viale IV Novembre, viale Cialdini, via Zucchi, viale Italia.

L'Accordo regionale prevede che la limitazione alla circolazione del giovedì si aggiunga a quelle previste fino al 31 marzo dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, per tutti i veicoli più inquinanti: veicoli pre Euro, veicoli diesel Euro 1 ed Euro 2 e ciclomotori e motocicli a due tempi pre Euro.

Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito www.comune.modena.it/liberiamolaria, dove sono presenti anche i dettagli sui veicoli interessati e sulle deroghe, e vengono indicati i parcheggi scambiatori in cui è possibile lasciare l'auto per prendere i mezzi di trasporto pubblico. È inoltre possibile contattare l'Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Modena (Urp), piazza Grande 17, tel. 059 20312, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., da lunedì a venerdì 9-13; sabato 9.30-12.30; lunedì, martedì, giovedì e venerdì 15-18.30.

(Fonte: Comune di Modena)

Mercoledì, 08 Ottobre 2014 09:23

Parma - Giovedì limitazione al traffico

I viali di circonvallazione resteranno liberamente transitabili (area compresa fra ponte Italia, Barriera Repubblica, ponte delle Nazioni e Barriera Santa Croce). Sarà consentito usufruire dei parcheggi Toschi e Goito, percorrendo rispettivamente Via IV Novembre, Viale Toschi e Viale Berenini, e dall'altro lato Via Camillo Rondani e Borgo Salnitrara -

Parma, 8 ottobre 2014 -

Tornano le limitazioni al traffico giovedì 9 ottobre, dalle 8.30 alle 18.30 entro i viali di circonvallazione.

Possono circolare, in deroga alle limitazioni, gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida; autoveicoli ad alimentazione a gas metano o GPL; gli autoveicoli condotti da persone con più di 70 anni; autoveicoli con almeno tre persone a bordo  (car pooling); auto condivisa (car sharing); autoveicoli alimentati a benzina o diesel omologati euro 5; ciclomotori e motoveicoli euro 2 ed euro 3; veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 omologati Euro 3, oltre a taxi e mezzi di emergenza, di sicurezza e di servizio.

Possono inoltre accedere gli autoveicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi di pronto intervento ed emergenza, i mezzi con a bordo portatori di handicap, veicoli per il trasporto dei bambini per gli asili nido, le scuole materne, le scuole elementari, mezz'ora prima e mezz'ora dopo l'orario di ingresso e di uscita, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell'ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune.

Sanzioni - In caso d'inosservanza delle disposizioni dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di 163 euro, con la possibilità di beneficiare di una riduzione della multa pari al 30%. pagando la multa entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale della violazione al codice della strada che prevede il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria.

(Fonte: Comune di Parma)

Di seguito il calendario delle postazioni autovelox e autodetector della settimana dal lunedì 6 a venerdì 10 ottobre -

Parma, 6 ottobre 2014 -

Autovelox mobili

Lunedì 6: Via Montanara loc. Gaione.

Martedì 7: Strada Baganzola loc. Vicomero.

Mercoledì 8: Via Argini Parma 58.

Giovedì 9: Via Traversetolo loc. Marano.

Venerdì 10: Via Cremonese loc. Viarolo.

Autodetector

Lunedì 6 : V.le Rustici-Via Langhirano -Via Montebello -Via Zarotto – Via XXIV Maggio – Via Casa Bianca.

Venerdì 10 : Via Trento, S. Leonardo, Via Venezia, Via Trieste, Viale Mentana.

(Fonte: Comune di Parma)

Mercoledì, 01 Ottobre 2014 10:58

Parma - Limitazioni al traffico giovedì e domenica

Ripartono le limitazioni al traffico in programma per la riduzione degli inquinanti nell'aria. Si inizia giovedì 2 ottobre con divieto di transito entro i viali di circonvallazione e domenica 5 ottobre con divieto all'interno dell'anello dalle tangenziali -

Parma, 1 ottobre 2014 -

Per la gestione della qualità dell'aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla Unione Europea, sottoscritto da tutti i sindaci dei Comuni emiliani con più di 50.000 abitanti e dalla Regione stessa, il Comune di Parma ha adottato l'ordinanza di limitazione della circolazione, provvedimento che entra in vigore simultaneamente i tutte le città della regione.

La riduzione degli inquinanti nell'aria rappresenta una priorità per l'Amministrazione che si sta muovendo su più fronti attraverso la sottoscrizione a livello europeo del Patto dei Sindaci e l'approvazione del Paes – Piano d'azione per l'energia sostenibile che prevede per il 2020 la riduzione del 20% della Co2, l'incremento del 20 % dell'uso di energie rinnovabili e la promozione in aumento del 20 % del risparmio energetico.

Le prime rilevazioni stagionali della Regione, peraltro, indicano Parma come "maglia nera" degli sformanti di PM 10: ne sono già stati registrati 5 nelle ultime due settimane.

Le limitazioni al traffico del giovedì

Si parte da giovedì 2 ottobre 2014 fino al 30 novembre 2014, quindi si riprende dal 7 gennaio 2015 al 31 marzo 2015, con divieto di transito dalle 8.30 alle 18.30, entro i viali di circonvallazione, che resteranno liberamente transitabili (area compresa fra ponte Italia, Barriera Repubblica, ponte delle Nazioni e Barriera Santa Croce). Sarà consentito di usufruire dei parcheggi Toschi e Goito, percorrendo rispettivamente Via IV Novembre, Viale Toschi e Viale Berenini, e dall'altro lato Via Camillo Rondani e Borgo Salnitrara.

Limitazioni al traffico della domenica.

Si parte domenica 5 ottobre 2014 e si prosegue: domenica 9 novembre 2014, domenica 18 gennaio 2015, domenica 1 febbraio 2015 e domenica 1 marzo 2015. Il provvedimento viene applicato all'interno dell'anello dalle tangenziali. Le strade percorribili, all'interno delle tangenziali, permetteranno di raggiungere i parcheggi scambiatori: in particolare via Venezia (dalla tangenziale a via Paradigna, percorribile in uscita), via Europa, via Reggio e strada dei Mercati, poi il triangolo compreso fra via Volturno (parte terminale), via Pellico e via La Spezia, e infine via Traversetolo, per raggiungere il parcheggio.

Veicoli che possono circolare in deroga alle limitazioni sia il giovedì che le domeniche:

Autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida; autoveicoli ad alimentazione a gas metano o GPL; autoveicoli condotti da persone con più di 70 anni; autoveicoli con almeno tre persone a (car pooling); auto condivisa (car sharing); autoveicoli alimentati a benzina o diesel omologati euro 5; ciclomotori e motoveicoli euro 2 ed euro 3; veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 omologati Euro 3, oltre a taxi e mezzi di emergenza, di sicurezza e di servizio.

Possono inoltre accedere gli autoveicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi di pronto intervento ed emergenza, i mezzi con a bordo portatori di handicap, veicoli per il trasporto dei bambini per gli asili nido, le scuole materne, le scuole elementari, mezz'ora prima e mezz'ora dopo l'orario di ingresso e di uscita, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell'ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune.

Auto maggiormente inquinanti

Dal 1 ottobre scatta il divieto di circolazione fino al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, per tutti i veicoli a benzina pre - Euro, ossia non rispondenti alla direttiva 91/441/CE e successive; per tutti i ciclomotori ed i motocicli a due tempi pre - Euro; per tutti i veicoli diesel, di tipo M1, pre - Euro ed Euro 1 anche se provvisti di bollino blu; per tutti i veicoli diesel di tipo M1, Euro 2, ovvero non dotati di FAP (Filtro antiparticolato), anche se provvisti di bollino blu; per tutti i veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 precedenti all'Euro 3, ovvero non dotati di FAP (Filtro antiparticolato).

Il divieto comprende l'area interna alle tangenziali, escluse le seguenti strade, che rimangono percorribili: Via Emilio Lepido: dalla rotatoria ex-Salamini ad ingresso tangenzialenord; Via Emilia Ovest: dalla viabilità ovest al parcheggio scambiatore ovest; Via La Spezia: dalla tangenziale Sud al parcheggio Cavagnari; Strada Traversetolo: dalla tangenziale Sud al parcheggio scambiatore Traversetolo.

Sanzioni

In caso d'inosservanza delle disposizioni dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di 163 euro, con la possibilità di beneficiare di una riduzione della multa pari al 30%. pagando la multa entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale della violazione al codice della strada che prevede il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria.

(Fonte: Comune di Parma)

Pubblicato in Cronaca Parma

L'area di via Caduti in Guerra, comprendente una pista ciclabile, era occupata dall'ex chiosco. Lavori di ripristino per una spesa complessiva di 34.160 euro -

Modena, 30 settembre 2014 -

Sono stati completati oggi, martedì 30 settembre, i lavori di ripristino dell'area in passato occupata dall'ex chiosco su via Caduti in Guerra in prossimità di largo Garibaldi. In particolare, oggetto dell'intervento è stato il tratto ciclabile tra via Grimelli e largo Garibaldi e l'area stradale e di verde urbano adiacente.
I lavori, che hanno comportato una spesa complessiva di 34.160 euro, hanno previsto il ripristino della pista ciclabile e delle pertinenze, con la rimozione degli elementi di ostacolo alla circolazione delle biciclette, la posa di nuovi cordoli in granito ed in binderi di porfido anche a contenimento dell'aiuola al confine con il viale, la posa di nuovo terreno nelle stesse aiuole, la demolizione e il rifacimento di marciapiedi in lastre di lucerna e l'abbattimento delle barriere architettoniche, la costruzione di blocchi di fondazione per nuovi pali di illuminazione pubblica, e l'installazione di panchine. Tra gli interventi, anche la demolizione e riasfaltatura del pavimento delle pensiline dei bus e l'asfaltatura dell'incrocio tra via Papazzoni e Grimelli, il ripristino di caditoie intasate e la costruzione di fognoli per l'inserimento di quattro nuove caditoie, la delimitazione del tracciato della pista ciclabile e la stesura di ghiaia come nei tratti adiacenti, il riposizionamento della segnaletica verticale relativa alla pista e il rifacimento della segnaletica orizzontale all'incrocio tra ciclabile e strade.

(Fonte: Comune di Modena)

Giovedì 2 ottobre nel tratto di via Roma compreso tra via Giordano Bruno e via Cavour sarà vietata la circolazione per lavori ad opera di Iren -

Piacenza, 30 settembre 2014 -

Giovedì 2 ottobre, dalle 14 alle 19, nel tratto di via Roma compreso tra via Giordano Bruno e via Cavour sarà vietata la circolazione per consentire l'esecuzione di lavori ad opera di Iren. Contestualmente, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nelle aree individuate dall'apposita segnaletica stradale, mentre i mezzi di soccorso e i soli residenti, dimoranti o fruitori di posti auto privati potranno percorrere il tratto interessato dal cantiere, con la massima cautela, eccezionalmente in entrambi i sensi di marcia.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Torna dal primo ottobre 2014 al 31 marzo 2015 "Liberiamo l'aria". I contenuti operativi dell'ordinanza comunale con tutte le limitazioni al traffico. In allegato, le planimetrie dell'area interessata dalle limitazioni al traffico e delle vie comunque percorribili, nonchè le indicazioni operative contenute nell'ordinanza comunale sul tema -

Piacenza, 29 settembre 2014 -

E' istituito, nel centro abitato della città di Piacenza il divieto di circolazione dinamica dal 1° ottobre 2014 al 31 marzo 2015, dal lunedì al venerdì dalle 08,30 alle 18,30 delle seguenti tipologie di veicoli:
veicoli a benzina e diesel pre Euro;
veicoli diesel Euro 1;
autoveicoli diesel Euro 2 non dotati di sistema di riduzione della massa di particolato;
veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 precedenti all'Euro 3 e non dotati di sistema omologato di riduzione della massa di particolato che li renda inquadrabili ai fini dell'inquinamento da massa di particolato quali Euro 3 o categoria superiore;
ciclomotori e motocicli a due tempi pre Euro;
il divieto di circolazione dinamica (è consentita la sosta) il giovedì dalle 08.30 alle 18.30, dal 1° ottobre al 30 novembre 2014 e dal 7 gennaio al 31 marzo 2015;
il divieto di circolazione dinamica (è consentita la sosta) la prima domenica dei mesi di ottobre e novembre 2014, febbraio e marzo 2015 dalle 08.30 alle 18.30;
l'obbligo di spegnimento del motore dei veicoli in sosta.

Le limitazioni di cui ai punti 1, 2 non si attuano nei seguenti giorni festivi:
lunedì 8 dicembre 2014;
giovedì 25 dicembre 2014;
venerdì 26 dicembre 2014;
giovedì 1° gennaio 2015;
martedì 6 gennaio 2015.

Sono escluse dalle limitazioni alla circolazione di cui ai punti 1, 2, 3 le seguenti aree interne al centro abitato (planimetria All. 1 scaricabile in allegato) in quanto non sono al momento sufficientemente servite dal trasporto pubblico locale:
Località Besurica;
Località Montale;
Località Le Mose.

Al fine di consentire ai veicoli provenienti dall'area extraurbana di non attraversare la città di Piacenza per raggiungere altre destinazioni e di accedere alle aree di parcheggio servite da bus navetta o da bus di linea sono inoltre escluse dalle limitazioni alla circolazione di cui ai punti 1, 2, 3 le seguenti vie (planimetria All. 2 scaricabile in allegato):
Via E. Pavese;
Via Einaudi;
Via I° Maggio nel tratto compreso tra Via Einaudi e Via Emilia Pavese;
bretella Strada Gragnana – Via Einaudi;
prolungamento Tangenziale Sud;
Strada Agazzana;
Tangenziale Sud;
Strada Bobbiese;
Strada Val Nure;
Via Gorra nel tratto compreso tra Strada Val Nure e Largo Anguissola;
Via Motti;
Via Martiri della Resistenza nel tratto compreso tra Via Motti e Via Manfredi;
Via Manfredi nel tratto compreso tra Via Martiri della Resistenza e Via Gorra;
Via Delle Novate;
Via Emilia Parmense;
Via Colombo;
P.le Roma;
Via La Primogenita;
Viale S. Ambrogio;
P.le Milano;
Via Emilia per Milano (S.S. 9);
Via Legione Zanardi Landi;
Via Maculani;
Via XXI Aprile;
P.le Torino;
Via del Pontiere nel tratto compreso tra Via Nino Bixio e Via XXI Aprile attraverso sottopasso della linea ferroviaria Piacenza - Alessandria;
Via Nino Bixio nel tratto compreso tra Via del Pontiere e Via Diete di Roncaglia;
Via Diete di Roncaglia;
Via Caorsana;
Via Cremona;
nuovo Cavalcaferrovia (Via Diete di Roncaglia – Via XXI Aprile);
Via Portapuglia;
Via Borgoforte.

Sono inoltre esclusi dalle limitazioni alla circolazione di cui ai punti 1, 2, 3 della presente Ordinanza:

Trasporto a ridotto impatto ambientale
autovetture omologate a quattro o più posti con almeno tre persone a bordo, e autovetture omologate a due posti con due persone a bordo (car-pooling);
autovetture condivise (car-sharing);
autoveicoli elettrici o ibridi funzionanti con motore elettrico;
autoveicoli alimentati a metano o GPL;
autovetture benzina e diesel Euro 4, omologate ai sensi di una delle seguenti Direttive: 98/69 CE B, 98/77/CE rif. 98/69/CE B, 1999/96 CE B, 1999/102 CE B rif. 98/69/CE B, 2001/1/CE Rif. 98/69 CE B, 2001/1 CE B rif. 98/69/CE B, 2001/27 CE B, 2001/100 CE B, 2002/80 CE B, 2003/76 CE B, 2005/55/CE B1, 2006/51 CE B rif. 2005/55/CE B1;
autovetture benzina o diesel Euro 5, omologate ai sensi di una delle seguenti Direttive: 2005/55/CE B2, 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2, 2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato) oppure Riga C, 99/96 fase III oppure Riga B2 o C, 2001/27 CE rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C, 2005/78 CE rif. 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C;
autoveicoli diesel Euro 3 dotati di filtri antiparticolato al momento dell'immatricolazione del veicolo, dei quali risulti annotazione sulla carta di circolazione ovvero da apposita autocertificazione rilasciata dal concessionario che ha venduto il veicolo;
diesel che dalla carta di circolazione risultino dotati di sistema di riduzione della massa di particolato (FAP) con marchio di omologazione e inquadrabili ai fini dell'inquinamento da massa di particolato almeno Euro 4, ai sensi dei D.M. n. 39/08 e n. 42/08 ed eventuali successive loro modifiche;
ciclomotori e motocicli Euro 2 (ciclomotori conformi alla direttiva 97/24 CE cap. 5 fase II, motocicli conformi alla direttiva 2002/51/CE fase A) e Euro 3 (conformi alla Direttiva 2002/51 CE fase B);
veicoli per trasporto di persone immatricolati per trasporto pubblico (taxi, auto o autobus noleggiati con conducente, autobus di linea, scuolabus);
veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 omologati Euro 3 ovvero che dalla carta di circolazione risultino dotati di sistema di riduzione della massa di particolato (FAP) con marchio di omologazione e inquadrabili, ai fini dell'inquinamento da massa di particolato, quali Euro 3 o categoria superiore, ai sensi dei D.M. n. 39/08 e n. 42/08 ed eventuali successive loro modifiche;

Trasporto per funzioni sociali e assistenziali

Veicoli di medici o veterinari in visita domiciliare urgente muniti di apposito contrassegno, nonché di personale sanitario di pronta reperibilità per comprovata esigenza, muniti di dichiarazione della struttura sanitaria di appartenenza; veicoli di paramedici e assistenti domiciliari che prestano servizio per strutture e/o organizzazioni pubbliche o private con attestazione rilasciata dalla struttura;
veicoli per il trasporto di persone da sottoporre a visite o a trattamenti sanitari di inderogabile necessità, attestata da certificato medico (che può essere prodotto al Comando di Polizia Municipale anche a posteriori), veicoli utilizzati per assistenza a persone non autosufficienti, a domicilio o presso strutture di ricovero, muniti di certificazione rilasciata dal medico curante o dalle strutture medesime;
veicoli al servizio o condotti da persone invalide purché munite del contrassegno previsto dalle vigenti disposizioni;
veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione da questi utilizzati per le funzioni del proprio ministero, cortei matrimoniali e funebri;
veicoli diretti agli istituti scolastici per l'accompagnamento, in entrata ed uscita, degli alunni di asili nido, scuole materne, elementari e medie inferiori, muniti di attestato di frequenza indicante l'orario di entrata e di uscita, limitatamente ai 30 minuti prima e dopo tale orario;
veicoli di famiglie che abbiamo almeno quattro figli, tra naturali, adottivi o affidati, come risultante da certificazione specifica (stato di famiglia, certificato di affido o autocertificazione, certificato di iscrizione all'Associazione Nazionale Famiglie Numerose), solo se provvisti a bordo di FAMILY CARD in originale;

Trasporto per funzioni di sicurezza e di servizio

Veicoli adibiti a servizi di polizia, sicurezza pubblica, sanità pubblica, igiene urbana, vigilanza ambientale, vigilanza privata, pronto soccorso, servizio postale, automezzi dell'esercito e/o equiparati, veicoli targati CD e CC, autocarri adibiti alla rimozione dei veicoli ed a soccorso stradale, veicoli utilizzati per interventi a tutela della pubblica incolumità (edili, stradali, ecc.);
veicoli adibiti al pronto intervento ed alla manutenzione ordinaria di impianti pubblici e privati, a servizio delle imprese e della residenza, da documentare a cura del datore di lavoro (la documentazione può essere prodotta al Comando di Polizia Municipale anche a posteriori) e veicoli che trasportano attrezzature e merci per il rifornimento di strutture pubbliche e di assistenza sociosanitaria, di scuole e cantieri.
Sono inoltre esclusi dalle limitazioni alla circolazione di cui ai punti 2, 3 della presente Ordinanza i seguenti veicoli, comunque soggetti alle limitazioni di cui ai punti 1, 4 dell'Ordinanza medesima:
veicoli di proprietà dei dipendenti del Comando Logistico dell'Esercito - Polo di Mantenimento Pesante Nord Piacenza e del personale appartenente alla Scuola Allievi Agenti di Polizia, limitatamente al tratto compreso tra Piazzale Torino e Viale Malta n. 18, purché autorizzati dallo stesso Comando con specifico PASS a parcheggiare all'interno del comprensorio di Viale Malta n. 18;
veicoli di proprietà dei dipendenti del Laboratorio Pontieri di Piacenza, limitatamente a viale Risorgimento e via Baciocchi, purché autorizzati dallo stesso Comando con specifico PASS a parcheggiare all'interno del comprensorio di Piazza Cittadella, n. 26;

Trasporto per funzioni economiche, commerciali e consegna merci

Veicoli al servizio delle manifestazioni regolarmente autorizzate e veicoli di operatori commerciali che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o delle fiere autorizzate dall'Amministrazione comunale;
autocarri di categoria N2 e N3 (autocarri aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate) che percorrano l'itinerario più breve tra la sede operativa dell'impresa titolare e le strade evidenziate nella planimetria All. 2;
veicoli adibiti al trasporto della stampa periodica e degli operatori dell'informazione con certificazione del datore di lavoro o muniti di tesserino di riconoscimento;
veicoli utilizzati per il ritiro di generi di monopolio nei giorni stabiliti dal Monopolio di Stato, per il percorso più breve purché muniti di documentazione che attesti il giorno di consegna;
veicoli che trasportano merci deperibili (frutta, ortaggi, carni e pesci, fiori, latte e latticini, ecc.) o farmaci e prodotti per uso medico provvisti di bolla di consegna o ricevuta di avvenuta consegna;
veicoli di autoscuole muniti di logo identificativo, durante lo svolgimento delle esercitazioni di guida (almeno due persone a bordo);
veicoli utilizzati da persone che non possono recarsi al lavoro con mezzi pubblici a causa dell'orario di inizio o fine turno o del luogo di lavoro, limitatamente al percorso più breve casa-lavoro, purché muniti di dichiarazione del datore di lavoro, o autocertificazione nel caso di lavoro autonomo, attestante l'orario e/o il luogo di servizio.
veicoli almeno Euro 3 di agenti di assicurazione, agenti e rappresentanti di commercio e di agenti immobiliari, durante lo svolgimento dell'attività d'impresa, muniti di idonea certificazione della Camera di Commercio;

Trasporto per funzioni particolari e speciali

Autoveicoli per trasposti specifici e autoveicoli per uso speciale, così come definiti dall'articolo 54 comma 2 del Codice della Strada e dall'art. 203 del Regolamento di Esecuzione e Attuazione del Codice della Strada;
veicoli diretti alla revisione purché muniti di documentazione che attesti la prenotazione;
veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all'art. 60 del Nuovo Codice della Strada, iscritti in uno dei seguenti registri: ASI, StoricoLancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, limitatamente alle manifestazioni organizzate.

IMPORTANTE

Dal 1° ottobre 2014 al 31 marzo 2015, se in seguito alle verifiche effettuate da ARPA il martedì, individuato quale giorno di controllo, si dovesse evidenziare che nei 7 giorni precedenti si è avuto lo sforamento continuativo del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 di PM10 rilevato dalle stazioni della rete regionale di monitoraggio nel territorio della Provincia di Piacenza, sarà emanata specifica ordinanza per l'attuazione del divieto di circolazione la domenica successiva al martedì medesimo dalle 08.30 alle 18.30;
dal 1° ottobre 2014 al 31 marzo 2015, se in seguito alle verifiche effettuate da ARPA il martedì, individuato quale giorno di controllo, si dovesse evidenziare che nei 14 giorni precedenti si è avuto lo sforamento continuativo del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 di PM10 rilevato dalle stazioni della rete regionale di monitoraggio nel territorio di una o più province della Regione Emilia – Romagna, sarà emanata specifica ordinanza per l'attuazione delle seguenti misure:
divieto di circolazione dinamica la domenica successiva al martedì medesimo dalle 08.30 alle 18.30;
riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati, per 7 giorni a partire dalla domenica successiva al martedì medesimo (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative, associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive;
divieto di utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato, altro) in sistemi di combustione del tipo camino aperto nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile, per 7 giorni a partire dalla domenica successiva al martedì medesimo.
Le misure di cui ai sopra riportati punti a), b, c) verranno ripetute a oltranza con l'emanazione di specifica ordinanza se il martedì successivo si dovesse evidenziare che nei 7 giorni precedenti si è avuto lo sforamento continuativo del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 di PM10 rilevato dalle stazioni della rete regionale di monitoraggio nel territorio di una o più province della Regione Emilia – Romagna.

(Fonte: Comune di Piacenza)

 

Lunedì, 29 Settembre 2014 09:46

Inaugurata la Variante Bagnolo-Novellara

Aperto il tratto che completa i 13 chilometri di tangenziale tra i due paesi. La presidente Masini: "La complessa vicenda di questo appalto si è conclusa consegnando ai cittadini un'opera importante e attesa, ma anche lanciando un segnale forte e chiaro alla mafia" -

Reggio Emilia, 29 settembre 2014 -

E' stato inaugurato sabato mattina il terzo stralcio della Tangenziale di Novellara, 4,5 chilometri (compreso un tratto di circa 1,3 km già realizzato nel 2013) che costituiscono la prosecuzione della Variante Bagnolo-Novellara aperta al traffico nel luglio 2013, completando l'intero asse viario che da Bagnolo arriva alla Sp 42 per Guastalla: in tutto 13 chilometri di nuova e sicura strada per un costo complessivo di 29,5 milioni di euro.
Dopo gli interventi del sindaco di Novellara Elena Carletti, della presidente e dell'assessore alle Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini e Alfredo Gennari e dell'assessore al'Urbanistica e opere pubbliche del Comune di Novellara Carlo Veneroni, il tradizionale taglio del nastro è stato salutato da uno "Sciame di biciclette" promosso dalle associazioni 9PedAli e Novellara Ciclabile.

Realizzati dalla Cmb di Carpi, i 3,2 km di Tangenziale inaugurati questa mattina prevedono 2 rotatorie (una per l'innesto sulla Sp 42 per Guastalla, l'altra per il futuro tratto di completamento a nord di Novellara), 192 metri di barriere fonoassorbenti, 1 viadotto a 6 campate sulla Sp 42 con una lunghezza di 183 metri, 1 ponte sul canale Cartoccio e strada Boschi, 3 manufatti per il passaggio sui canali di bonifica Dugale dell'Olmo, Minara e Dugale Vittoria, 1 sottopasso ciclopedonale di Strada Sbarra che consente il collegamento da numerose case sparse verso l'area industriale e il paese di Novellara. Il costo dell'infrastruttura, pari a 10,6 milioni di euro, è stato sostenuto da Regione Emilia-Romagna (3,6 mln) e Iniziative ambientali Srl (7 mln).

Particolarmente sentita l'inaugurazione, da parte della presidente della Provincia di Reggio Emilia, per Sonia Masini, "Non solo perché questa è una delle ultime opere che consegniamo ai reggiani, a conclusione di due mandati amministrativi che hanno visto la Provincia di Reggio Emilia investire, in modo diretto o in collaborazione con altri, 420 milioni di euro per costruire 136 chilometri di varianti stradali, rendendo più rapidi e sicuri gli spostamenti e liberando dal traffico una cinquantina di centri abitati, ma anche perché la storia quest'opera pubblica ha rappresentato un risultato importante e concreto nella lotta alle infiltrazioni mafiose nel nostro territorio. Sono convinta che ce la faremo, abbiamo combattuto e vinto il fascismo, sconfiggeremo anche i mafiosi".

La Variante, come noto, è stata infatti realizzata in due fasi in seguito all'interdittiva antimafia emessa nel 2011 dal prefetto Antonella De Miro nei confronti della Bacchi Spa: dopo lo stop ai lavori sollecitati dalla Provincia, l'appalto (inizialmente in carico al Comune attraverso Iniziative ambientali Srl) è stato infatti riassegnato da Palazzo Allende. "La complessa e intricata vicenda di questo appalto si è conclusa consegnando ai cittadini un'opera importante e da tempo attesa, ma anche lanciando un segnale forte e chiaro alla 'ndrangheta: perché per contrastare la mafia contano i gesti, più delle parole, conta sottrarre appalti e quindi ricchezza", ha aggiunto la presidente Masini.

Non a caso, prima dell'inaugurazione, Sara Lasagni ha letto un messaggio a nome di Noi (Nuovi Orizzonti Insieme), un gruppo di giovani novellaresi dai 17 ai 35 anni impegnato sui temi della legalità anche con una serie di iniziative pubbliche (il 24 ottobre il prossimo incontro, con il magistrato palermitano Mario Conte e il giornalista sportivo Flavio Tranquillo, autori di "I dieci passi").

"Il tratto di strada che oggi consegniamo ai cittadini è la dimostrazione concreta di quanto sia importante la collaborazione e condivisione tra istituzioni per affrontare in modo deciso situazioni di criticità come quelle sostenute per la realizzazione di quest'opera – ha detto il sindaco Elena Carletti - Per Novellara è una giornata davvero storica, se pensiamo che di questa tangenziale si parlava già nel 1963 come mi ricordava l'altro giorno un cittadino. Il tema della grande viabilità resta comunque un punto strategico e cruciale per sviluppare l'economia, i servizi locali e per alleggerire la città di un notevole traffico pesante; è ferma e decisa volontà di questa amministrazione affrontare con massima trasparenza e concretezza tutte le pratiche necessarie per il compimento dell'asse viario.
Questo tema va di pari passo con la volontà di dare dignità e attuazione alla realizzazione di piste ciclabili che consentano un nuovo modo di fruire la città. Per questo motivo 9PedAli e Novellara ciclabile sono qui con noi con uno "sciame di biciclette", per trasmettere attivamente un segnale di cambiamento e di impegno nella realizzazione di una nuova viabilità ad uso della comunità".

Soddisfatto anche l'assessore provinciale alle Infrastrutture Alfredo Gennari per una "una bella e sicura strada che collega la stazione Mediopadana a Guastalla e alla Bassa", ha detto ringraziando "tecnici della Provincia e imprese che hanno lavorato assiduamente, utilizzando anche nuove tecnologie per l'asfalto e le opere di mitigazione ambientale che saranno utili anche per futuri lavori"- "La nuova Provincia che arriverà – ha concluso - dovrà completare gli assi stradali che abbiamo avviato, ma soprattutto dovrà lavorare e investire molto sulla mobilità sostenibile, a partire dal sistema di trasporto pubblico".

La scheda

Il tratto stradale inaugurato inizia in corrispondenza della rotatoria all'intersezione fra la Variante Bagnolo-Novellara (via Impastato) e via dei Cento Passi e finisce all'incrocio con la Sp 42 per Guastalla ed è formato da 1,3 km della Variante Bagnolo-Novellara (dalla rotatoria di intersezione con via Cento Passi al ponte sul Canale Cartoccio) e da 3,2 km della Tangenziale di Novellara (dal ponte sul Canale Cartoccio fino all'incrocio con la Sp 42 per Guastalla).

E' stato realizzato in due fasi in seguito all'interdittiva antimafia emessa nel 2011 dal prefetto Antonella De Miro nei confronti della Bacchi Spa :
- per la prima fase il progetto generale e la direzione lavori è stata a cura di Iniziative ambientali Srl ed i lavori sono stati eseguiti dalla ditta Bacchi spa. Questi lavori sono iniziati 08/03/2010 e si sono interrotti il 05/04/2011.
- per la seconda fase (lavori di completamento di quelli già realizzati da ditta Bacchi, iniziati a dicembre 2013 e sono finiti nelle scorse settimane) il progetto e la direzione lavori sono stati effettuati internamente dalla Provincia con i tecnici del Servizio Infrastrutture:
Progettazione: ingegneri Valerio Bussei e Francesco Vasirani, geometri Stefano Bettelli, Claudio Incerti Massimini e Manuela Guidetti ;
Direzione Lavori: geometra Stefano Bettelli; ingegner Lino Lusuardi (opere in c.a.) direttori operativi geometri Marco Ferrati e Claudio Incerti Massimini
Collaudatore in corso d'opera : ingegner Marino Gallo.
- La ditta che eseguito i lavori è stata la Cmb Societa' Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi ( MO), con il direttore di cantiere geom. Massimiliano Franzini , capocantiere ing. Alfeo Cigarini; capocommessa geom. Gabriele Malavasi.

L'ultimo tratto della Variante in programmazione è in capo al Comune di Novellara attraverso un accordo con Iniziative ambientali, la società costituita da Sabar e Unieco per gestire la discarica di via Levata e la realizzazione della Variante di Novellara come compensazione ambientale. La progettazione definitiva è già stata eseguita, le risorse ci sono, ma i lavori non potranno essere appaltati fino a quando il Comune non avrà completato le procedure urbanistiche, dopo il contenzioso avviato da uno degli espropriati.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

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