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In occasione della partita Atalanta – Torino, in programma oggi, lunedì 10 giugno, allo stadio Tardini, alle 20.45, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.

Dalle ore 18:30, fino a cessate esigenze, Istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, nelle seguenti strade e piazze: Viale San Michele; Viale Pier Maria Rossi; Viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento a rotatoria Viale Campanini; Via Torelli da Via Viotti a Piazzale Risorgimento.

Dalle ore 14 alle ore 23, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata, lato Sud del parcheggio di Piazzale Risorgimento, compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi; escluso venditore ambulante autorizzato. Piazzale Risorgimento fronte ingresso Stadio Tardini. 

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico), i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva. 

Dalle ore 18:30 alle ore 23, destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Responsabili i Servizi di Ordine Pubblico – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.

Fonte: Comune di Parma

 

Ieri pomeriggio la cerimonia di riapertura con Rossi, Donini, Azzali, Stocchi, Bongiovanni. Rossi:"Grande soddisfazione per un lavoro importante per il territorio, portato a termine nei tempi prefissati." Il ponte è ora percorribile in entrambi i sensi di marcia, a 50 km orari, per mezzi fino a 44 tonnellate, dopo i 5 mesi di lavori, diretti dalla Provincia di Parma ed eseguiti dalla Primo Micheli - Consorzio Coimpa.

Parma, 6 giugno 2019 – Il Ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore da ieri pomeriggio è di nuovo aperto al traffico dopo la conclusione dei lavori. Il ponte è transitabile nei due sensi di marcia, per vetture e mezzi con peso fino a 44 tonnellate, alla velocità massima di 50 km orari, con divieto di sorpasso e distanza minima tra i veicoli di 50 m.

Alla cerimonia ufficiale di riapertura hanno preso parte il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi, l'Assessore Trasporti e Infrastrutture della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, il Vice Presidente della Provincia di Cremona Rosolino Azzali, il Sindaco di Colorno Cristian Stocchi, il Sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, un rappresentante della Regione Lombardia.

"Esprimo grande soddisfazione per la conclusione di questi lavori, così importanti per il nostro territorio, portati a termine nei tempi prefissati dal raggruppamento di imprese Primo Micheli - Consorzio Coimpa – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi- Il progetto di intervento è stato predisposto in tempi record, poi purtroppo, come abbiamo più volte segnalato pubblicamente, prima di arrivare ai 5 mesi di cantiere sono occorsi 7 mesi di procedure preventive, tempi non comprimibili a norma del nuovo Codice degli Appalti. Chi parla di ritardi e omissioni, non sta parlando di noi. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno partecipato a questo grande lavoro di squadra, a partire dagli amministratori che mi hanno preceduto, il Presidente Fritelli e il Delegato Serpagli, che si sono adoperati per ottenere il finanziamento e l'allora Ministro Delrio che ha reperito i 6 milioni di euro e li ha stanziati velocemente con un apposito decreto. E poi il progettista ing. Scaroni, gli uffici della Provincia di Parma che hanno predisposto una gara a regola d'arte che ha superato il vaglio di tre sentenze del Tar e di una del Consiglio di Stato, la Provincia di Cremona. Infine le imprese tutte che hanno operato in un cantiere tecnicamente complesso, a grandi altezze sia in golena che sull'acqua, nel rispetto dei tempi ma con la massima attenzione alla sicurezza dei lavoratori e le maestranze che hanno lavorato a turni serrati, anche nei giorni festivi."

"La riapertura del ponte al transito dei veicoli è un risultato molto importante per questo territorio - ha affermato l'assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Raffaele Donini -. Come Regione ci siamo impegnati fin dal primo giorno per definire immediatamente interventi di mitigazione rispetto ai disagi a cui cittadini, automobilisti e autotrasportatori sono andati incontro a seguito della chiusura del ponte. Grazie alla collaborazione proficua con la Provincia di Parma, la Società per la mobilità e il trasporto pubblico (Smtp),l'Azienda dei trasporti pubblici di Parma e provincia (Tep) e Trenord in questi mesi abbiamo potenziato il servizio ferroviario Parma-Casalmaggiore e stanziato 400mila euro per il prolungamento e l'aggiunta di nuovi servizi su gomma realizzati da Tep"

Nella foto: Autorità alla riapertura del ponte, tra cui: il Presidente della Provincia di Parma Rossi e il Delegato Bertocchi, il Vice presidente della Provincia di Cremona Azzali, l'Assessore regionale Donini, i sindaci di Colorno, Casalmaggiore, Sorbolo.

 

(Foto e gallery di Francesca Bocchia)

 

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Ponte sul Po di Colorno: mercoledì 5 alle 16 la cerimonia di riapertura. Lato Provincia di Parma. Con Rossi, Donini, Azzali, Stocchi, Bongiovanni. In corso le prove di carico (nella foto). Il ponte riaprirà al traffico alle ore 17, dopo la chiusura dal settembre 2017 e dopo i lavori durati 5 mesi. 

Parma, 3 giugno 2019 –

Come annunciato, e come previsto da contratto, il Ponte sul Po di Colorno - Casalmaggiore riapre al traffico mercoledì 5 giugno, dopo la chiusura il 7 settembre 2017, e la conclusione dei lavori di ristrutturazione, durati 5 mesi ed eseguiti dal raggruppamento temporaneo di imprese Primo Micheli - Consorzio Coimpa.

La cerimonia di riapertura è prevista per le ore 16, lato parmense.

Saranno presenti: il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi, l’Assessore Trasporti e Infrastrutture della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, il Vice Presidente della Provincia di Cremona Rosolino Azzali, il Sindaco di Colorno Cristian Stocchi, il Sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, un rappresentante della Regione Lombardia.

Alle 17 il ponte riaprirà ufficialmente al traffico nei due sensi di marcia, per vetture e mezzi con peso fino a 44 tonnellate.

Intanto sono in corso le ultime prove di carico (nella foto), che stanno dando esito favorevole.

Manifestazione “Montanara in festa” del 1-2 giugno 2019 emessa ordinanza di divieto circolazione auto. Sabato 2 giugno è istituita la pedonalizzazione di strada Montanara da Strada Langhirano a via Aleotti, via Raimondi, via Carmignani, via Raffaello e via Zanguidi dalle 06:00 alle 24:00 e sarà  allestita tensostruttura su parcheggio di strada Montanara lato Sud da via Zanguidi a via Sbravati dalle 06:00 del 31/05/2019 alle 19:00 del 03/06/2019, per la manifestazione denominata “Montanara in festa”.

Dalle 06:00 del 31/05/2019 alle 19:00 del 03/06/2019: in Str. Montanara – tratto di area di sosta lato Sud, compresa tra l’intersezione di Via Zanguidi e Via Sbravati – è istituito divieto di circolazione e divieto di sosta con rimozione forzata da ambo i lati. 

Str. Montanara – tratto di area di sosta lato Sud ,compresa tra l’intersezione di Via Zanguidi e Via Sbravati – Istituzione del divieto di circolazione e del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.

 Il giorno 02/06/2019 dalle 06:00 alle 24:00:

 Str. Montanara,  da Strada Langhirano a Via Aleotti intersezioni escluse

 Via Raimondi - da str. Montanara a via Preti

 Via Carmignani - dall’intersezione con str. Montanara a via Boscoli (esclusa)

Via Raffaello – da Str. Montanara via Mazzola Bedodi

Via Zanguidi – da Strada Montanara a Via Torrente Bardea  intersezione esclusa Istituzione del divieto di circolazione e del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati.

Via Preti

Via Raimondi – da via Preti a via Ognibene

 Via Raffaello – da via Mazzola Bedoli a via Tiziano

Via Carmignani – da via Boscoli a via Ognibene

Istituzione del senso unico alternato.

Gli espositori e le attività commerciali presenti in zona potranno transitare sino alle 10:00 del 02/06/2019 e dopo le 22.00 secondo le esigenze della manifestazione. Deroga al divieto di transito per i residenti diretti ai posti auto interni: fino alle 10.00, dalle 13:00 alle 14:00 e dopo le 22.00 del 02/06/2019 secondo le esigenze della manifestazione. Sarà consentito l’accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza.

Sabato 1 giugno la cena di beneficenza di via Montanara

Fonte: Comune di Parma

In programma anche numerosi interventi sulle scuole superiori per ottenere i certificati antincendio, grazie alla variazione di bilancio approvata stamattina dal Consiglio provinciale. Nuovo bando per la gestione della Reggia di Colorno. Confermata l’apertura al traffico del ponte sul Po di Colorno per il 5 giugno.

Parma, 30 maggio 2019 –

La Provincia di Parma per il 2019 ha più risorse a disposizione rispetto a quanto indicato nel bilancio preventivo e le destina a strade e scuole, le sue competenze fondamentali. 
Lo ha stabilito stamattina il Consiglio provinciale, con l’astensione del Gruppo Provincia Nuova, che in quanto minoranza non si esprime mai a favore delle delibere riguardanti il bilancio, come ha ricordato il capogruppo Benecchi.

Le risorse aggiuntive, come ha spiegato il dirigente dott. Menozzi, derivano per oltre un milione di euro da trasferimenti della Protezione Civile, che ha accolto le richieste di risarcimento per danni avanzate dalla Provincia a seguito di eventi atmosferici avversi che hanno compromesso strade provinciali, poi da un trasferimento di 763 mila euro dal Ministero della Pubblica istruzione per le scuole superiori e per 200 mila euro da maggiori entrate correnti, e 950 mila da avanzo di amministrazione, risorse proprie della Provincia che saranno ripartite a metà tra strade e scuole.

In entrata anche i co- finanziamenti dei tre Comuni interessati per tre rotonde: a Ragazzola di Roccabianca all’intersezione Sp10 - Sp 59, sulla Sp 58 a Sala Baganza, e all’intersezione Sp17 – Sp 99 a  Neviano, in località Isolanda. Si tratta di interventi che miglioreranno la sicurezza. Tutte e tre verranno realizzate entro quest’anno.

Le maggiori entrate correnti serviranno anche per finanziare interventi di edilizia scolastica, in particolare per gli adeguamenti necessari a ottenere la certificazione antincendio, per 11 scuole superiori, con un importo di 70 mila euro circa per ciascuna scuola. 

“Abbiamo voluto impiegare subito queste risorse aggiuntive per fare avanzare velocemente i lavori su progetti già approvati, approfittando della bella stagione che è alle porte - ha dichiarato il Presidente Diego Rossi – E’ un segno positivo di inversione di rotta dell’Ente,  che vede l’impegno di tutti i consiglieri, e la risposta pronta dei nostri tecnici, per aumentare la velocità di marcia del nostro Ente, come previsto negli indirizzi di mandato. Contiamo in giugno di ripetere questa operazione, dopo l’assestamento di bilancio.”

Il Consiglio ha poi approvato alcune delibere tecniche, una rettifica contabile, una spesa fuori bilancio a seguito di sentenza esecutiva, un prelievo dal fondo di riserva per spese correnti.

Approvato all’unanimità il nuovo bando per la concessione degli spazi museali della Reggia di Colorno, illustrato dal Delegato Tassi Carboni e dalla responsabile ing. Cassinelli.  Vi si prevede la gestione di tutto il piano nobile, la cappella di San Liborio e di alcune parti accessorie, aumentando da 2 a 6 anni la durata del contratto, in osservanza delle linee guida ministeriali, e anche per consentire maggiori investimenti al gestore; aumenta il  canone (20 mila euro) in considerazione dell’aumento dei visitatori e degli spazi espositivi messi a disposizione. Tassi Carboni ha sottolineato che il bando vuole valorizzare la capacità degli aspiranti gestori di promuovere lo sviluppo culturale attraverso la gestione di questo patrimonio, nonostante il fatto che cultura e turismo non siano più strettamente competenze dalla Provincia.

In apertura di seduta il Presidente Rossi si è congratulato con gli amministratori eletti nella recente tornata e ha augurato loro buon lavoro, in attesa di vederli nella prossima riunione dell’Assemblea dei Sindaci di giugno.
Ha quindi accolto la sollecitazione del Delegato Trevisan a proposito dei problemi viabilistici che si manifestano in occasione delle grandi manifestazioni espositive dell’Ente Fiere e ha annunciato la volontà di coinvolgere Comune di Parma, Regione e Società Autostrade per migliorare la situazione.

Infine, Rossi ha annunciato che si conferma la data prevista per il completamento dei lavori sul ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore e il 5 giugno alle ore 15 il ponte verrà riaperto.

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Fonte: Provincia di Parma

Al via, dalla seconda metà di giugno, il cantiere per il rifacimento dell'impermeabilizzazione del Ponte Romano. I lavori si concluderanno entro metà settembre, prima dell'apertura delle scuole. Il cantiere interessa l'incrocio tra via Mazzini, il ponte di Mezzo e viale Mariotti. L'obiettivo è quello di porre rimedio alle infiltrazioni che hanno interessato il Ponte Romano, si tratta di un tratto di impermeabilizzazione complementare rispetto ai lavori che sono stati fatti lo scorso anno nella parte Sud, cioè su viale Toscanini. L'intervento, realizzato da Parma Infrastrutture e dal costo di 300 mila euro, permetterà di scongiurare, in via definitiva, le infiltrazioni che hanno interessato gli spazi del Ponte Romano.

I lavori prevedono l'attività di cantiere nella zona Nord dell'incrocio con la chiusura di viale Mariotti all'altezza dell'incrocio con il ponte di Mezzo. Il traffico dalla rotatoria della Pilotta verso il centro sarà interdetto, mentre il traffico proveniente da Sud, cioè da viale Toscanini, sarà deviato su via Mazzini o su via Massimo D'Azeglio. Gli autobus che percorrono viale Mariotti saranno deviati in via Garibaldi. Per i veicoli provenienti dalla stazione e diretti in centro sarà necessario utilizzare i viali di circonvallazione. Anche per i pedoni sono previsti percorsi alternativi, garantendo l'accesso alla Ghiaia.

Nello stesso periodo si svolgeranno i lavori per l'allargamento del marciapiede di via Mazzini, lato Nord. I costi complessivi si aggirano sui 700 mila euro e prevedono oltre che l'allargamento del marciapiede, interventi sull'impianto di illuminazione e, successivamente, l'installazione di nuove infografiche nel tratto tra via Carducci ed il ponte di Mezzo.

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Sono 4 le fasi del cantiere in via Mazzini.

Fase 1 – Allargamento marciapiede lato Nord di via Mazzini, nel tratto tra piazza Garibaldi e via Garibaldi. Il cantiere prenderà avvio nella seconda metà di giugno ed avrà una durata di circa 3 settimane. Sarà garantito il transito del traffico veicolare lungo via Mazzini.

Fase 2 – Allargamento del marciapiede lato Nord di via Mazzini, nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Carducci. I lavori avranno una durata di circa 5 settimane e prenderanno avvio nella seconda settimana di luglio per concludersi all'incirca a metà agosto. Via Mazzini sarà percorribile dal transito veicolare.

Fase 3 – Rifacimento del fondo stradale e attraversamenti pedonali, nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Carducci. I lavori prenderanno avvio circa a metà agosto ed avranno una durata di circa due settimane, con la chiusura al traffico veicolare della strada.

Fase 4 – Rifacimento del fondo stradale di via Mazzini nel tratto compreso tra via Garibaldi e piazza Garibaldi, nelle prime due settimane di settembre, mantenendo via Mazzini transitabile per i veicoli.

"La programmazione dei lavori – ha sottolineato l'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi – è stata attuata in accordo con le Associazione dei Commercianti, i rappresentanti del Consiglio dei Cittadini Volontari, con alcuni commercianti di via Mazzini e con gli amministratori di Condominio coinvolti, per raccoglierne i suggerimenti e condividere le tempistiche del cantiere, in modo da arrecare il minor disagio possibile. Mi preme ricordare che gli interventi di riqualificazione in via Mazzini escludono in modo categorico una sua pedonalizzazione, ma sono funzionali ad un rilancio della strada anche in termini commerciali. Grazie agli interventi messi in atto, infatti, via Mazzini sarà più piacevole da percorre da parte di turisti, residenti e per chi vuole fare shopping. Parma si appresta ad affrontare l'importante appuntamento di Capitale Italiana della Cultura nel 2020 anche attraverso questo tipo di interventi".

L'intervento di riqualificazione di via Mazzini rientra nel progetto "Pedone al centro" e prevede la riqualificazione delle pavimentazioni e dell'impianto d'illuminazione dei portici stessi. Il progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana ha l'obiettivo di promuovere un centro commerciale naturale strategico del centro storico, come via Mazzini. L'intervento prevede il miglioramento del decoro urbano e nasce da un processo di confronto che ha visto il Comune dialogare con i portatori di interesse.

L'intervento di via Mazzini rientra, poi, nell'ambito di un progetto di più ampio respiro che coinvolge piazza della Pace, il complesso di San Paolo, il Municipio ed il Parco Ducale. Il progetto intende rendere via Mazzini più attrattiva e maggiormente fruibile da parte dei cittadini ed anche dei turisti in modo da valorizzare il più possibile il centro della città. E intende riconnettere Via Mazzini alla città, rivitalizzarla e renderla nuovamente una via centrale, un luogo attrattivo e contemporaneo, un importante asse commerciale.

 

Fonte: Comune di Parma

Pubblicato in Cronaca Parma

L'Agenzia regionale di protezione civile ha diramato nel pomeriggio di ieri, martedì 28 maggio, l'Allerta rossa per criticità idraulica valida fino a tutta la giornata di oggi, mercoledì 29 maggio. Problemi di viabilità di accesso a Modena, in particolare per chi proviene da Carpi, dalle zone di Campogalliano (casello autostradale) e di strada Canaletto.

Inoltre, in via precauzionale, nella giornata di oggi non è prevista l’attività pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Nel corso della serata di ieri tecnici comunali e volontari della protezione civile, insieme a operatori della Polizia municipale, hanno contattato gli abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai piani alti delle abitazioni.

A tutti i cittadini, come è previsto nella fase di allerta rossa, si raccomanda di limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e di prestare massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 08.30

A Modena riaperto il ponte di via Curtatona, sul torrente Tiepido, dopo la pulizia della strada. Rimangono chiusi i ponti sul Secchia dove si prevedono le maggiori criticità con un nuovo innalzamento del livello del fiume, nelle prossime ore, a causa delle piogge persistenti.
Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 07.00

Rimangono chiusi in via precauzionale Ponte Alto e il Ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia. Transitato un colmo di piena, infatti, ci si attende per le prossime ore un nuovo innalzamento del livello del fiume a causa delle piogge persistenti. Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.
L'attenzione principale è sul Secchia, ma per ora rimane chiuso anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Sul nodo idraulico modenese prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e dei volontari della Protezione civile. 
Con la chiusura dei ponti ci saranno problemi al traffico nella viabilità di accesso al capoluogo, in particolare da Carpi, da Campogalliano (casello autostradale), dal Canaletto.
In via precauzionale, in vista degli sviluppi del fenomento, oggi non è prevista attività scolastica pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Rimangono attivi il Centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale, con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità, a cui è possibile telefonare per segnalare eventuali emergenze (tel. 059 2033745).
Continua il lavoro di Aipo che già ieri ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli argini con sacchetti e teloni; tra gli altri, nella zona della strada per Campogalliano, a valle di Ponte Alto e nell’area del ponte della Tav.

Fonte: Comune di Modena 

Pubblicato in Cronaca Modena
Venerdì, 24 Maggio 2019 15:09

Partita l’asfaltatura dell’Asolana

La Provincia di Parma ha colto l’occasione della chiusura del ponte, come annunciato dal Presidente Rossi. Verranno sistemate le parti più ammalorate, in corrispondenza con  la circonvallazione di Colorno – Torrile, prima del 5 giugno. 

Parma, 24 maggio 2019 –

Come preannunciato dal Presidente Diego Rossi, in occasione della visita del Ministro Toninelli la settimana scorsa, la Provincia di Parma sta procedendo con la riasfaltatura dei tratti maggiormente ammalorati dell’Asolana – circonvallazione di Colorno – Torrile, per migliorare la sicurezza e la transitabilità dell’arteria.

Per questo intervento, da tempo programmato,  si è colta l’occasione della chiusura del Ponte sul Po, allo scopo di ridurre l’impatto dei lavori sugli utenti di questa strada, che è normalmente interessata da elevati volumi di traffico, con una forte incidenza del trasporto merci. 

I lavori, che comportano per la Provincia di Parma una spesa di oltre 100 mila euro, saranno conclusi prima della riapertura del ponte, prevista per il 5 giugno.

Fonte: Provincia di Parma 

Mercoledì 22 Maggio 2019, per la competizione ciclistica “102° Giro d’Italia” e per l’11esima tappa Capri-Novi Ligure che vedrà Parma sul percorso di gara, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.

Destituzione degli stalli di sosta e/o sosta a pagamento, carico/scarico, invalidi, riservato Taxi, ciclomotori, motocicli, invalidi e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati dalle ore 08:00 alle ore 15:00 per i seguenti tratti stradali:

•          Via Emilio Lepido;

•          Via Emilia est;

•          Piazzale Vittorio Emanuele II;

•          Strada della Repubblica;

•          Piazza Garibaldi;

•          Strada Mazzini;

•          Ponte di Mezzo;

•          Piazza Corridoni;

•          Strada Massimo d’Azeglio;

•          Piazzale Santa Croce;

•          Via Gramsci;

•          Piazzale Caduti del Lavoro;

•          Via Emilia Ovest;

dalle ore 11:00 alle ore 14:00 circa e comunque fino a cessate esigenze:

In funzione della sospensione temporanea della circolazione prescritta da Ordinanza Prefettizia, da attuarsi nei seguenti tratti stradali:

•          Ponte Enza;

•          Via Emilio Lepido;

•          Via Emilia est;

•          Piazzale Vittorio Emanuele II;

•          Strada della Repubblica;

•          Piazza Garibaldi;

•          Strada Mazzini;

•          Ponte di Mezzo;

•          Piazza Corridoni;

•          Strada Massimo d’Azeglio;

•          Piazzale Santa Croce;

•          Via Gramsci;

•          P.le Caduti del Lavoro;

•          Via Emilia Ovest;

•          Ponte sul Taro

Istituzione del senso unico alternato in tutte le strade afferenti al percorso di gara.

Strada dei Farnese – da Borgo Tanzi a Ponte Verdi

Istituzione del doppio senso di circolazione.

Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata sul lato Ovest e del senso unico alternato in prossimità dell’intersezione con Borgo Tanzi (“voltone”).

Destituzione dell’isola ambientale di Borgo Santa Chiara, Borgo Tommasini e Via Sauro e contestuale spegnimento del sistema di rilevamento dei transiti in isola ambientale.

Sarà consentito ai residenti della Zona 1 al transito in ZTL 1 ed isola ambientale relativa alla ZTL1

Destituzione della Z.T.L. 3; destituzione della Z.T.L. 1 di Via Corso Corsi, Borgo Valorio e Via Dalmazia

Tangenziale Sud SS9 VAR/A tratto compreso tra lo svincolo n°17 di strada Traversetolo e lo svincolo n°19 di via Emilio Lepido:

Istituzione del divieto di circolazione della corsia sud direzione Reggio Emilia.

Il traffico in uscita dalla Tangenziale Sud SS9 VAR/A diretto a Reggio Emilia verrà deviato sulla S.P. 513 della Val d’Enza (str. Traversetolo) e quindi su strada Montechiarugolo direzione Monticelli ed S.P.18 del Pilastrello.

Svincolo n°2 “via Mantova” della Tangenziale Nord (Tangenziale Unione Europea):

Istituzione del divieto di circolazione nel ramo di ingresso in tangenziale direzione Reggio Emilia.

Il Traffico in uscita sulla Tangenziale Nord (Tangenziale Unione Europea) diretto a Reggio Emilia verrà deviato su strada Burla, via Venezia quindi su via Mantova direzione Brescello-Strada Cispadana.

Destituzione della corsia preferenziale bus e relativa disattivazione del sistema di controllo elettronico degli accessi ove esistente per i seguenti tratti stradali:

•          Str. della Repubblica;

•          P.za Garibaldi;

•          Str. Mazzini.

•          Ponte di Mezzo

•          Piazzale Corridoni

•          Strada D’Azeglio

•          Viale Toscanini, Viale Mariotti

L’Azienda TEP SpA provvederà alla deviazione dei bus interessati, dando opportuna comunicazione dei percorsi alternativi delle linee di trasporto pubblico locale alla cittadinanza.

I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni degli organi di Polizia Municipale – unitamente agli altri soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alle deviazioni da effettuare in ottemperanza all’Ordinanza Prefettizia di sospensione temporanea della circolazione al transito della competizione ed alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.

Fonte: Comune di Parma

Il Presidente della Provincia di Parma ringrazia il Ministro per la visita e conferma l'apertura prevista per il 5 giugno 2019. In programma anche la riasfaltatura delle parti più ammalorate dell'Asolana prima della riapertura del ponte.

Parma, 17 maggio 2019 – In occasione del sopralluogo del Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli al cantiere del Ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore di oggi pomeriggio, il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi ha dichiarato:

"Ringraziamo il Ministro per la sua presenza e per la sua attenzione al nostro territorio. Confermiamo che il 5 giugno prossimo, salvo imprevisti, contiamo di riaprire al traffico il ponte, con la conclusione dei lavori di ripristino secondo i tempi preventivati.
Ringrazio i tecnici della Provincia e le imprese aggiudicatarie per l'impegno profuso per arrivare a questo risultato.

Ricordiamo che questo è l'unico cantiere che si avvia a conclusione tra quelli delle 5 Province finanziate col Decreto ministeriale del dicembre 2017.

Oggi prendiamo atto dell'affermazione del Ministro circa il finanziamento della progettazione del nuovo ponte e, a nome di tutto il territorio, gli chiediamo un impegno preciso per l'avvio della realizzazione.

Da parte nostra, avevamo programmato da tempo anche un consistente intervento sull'Asolana – circonvallazione di Colorno – Torrile, di pavimentazione dei tratti maggiormente ammalorati. In considerazione degli elevati volumi di traffico che la strada sopporta, con forte incidenza del trasporto merci, l'occasione della chiusura del Ponte sul Po non poteva essere persa. Pertanto, esperite tutte le procedure richieste dal Codice degli Appalti, possiamo annunciare che, prima della riapertura del ponte, riusciremo ad intervenire con asfaltature per un importo di oltre 100 mila euro, che miglioreranno sicurezza e transitabilità dell'Asolana. Questo è uno degli interventi più significativi che la Provincia attua quest'anno su un singolo tratto dei 1400 km della rete stradale provinciale. "

Nella foto: un momento del sopralluogo, Annoni, Bertocchi, Rossi, Toninelli sul ponte

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