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A Salsomaggiore con "Panettone d'Estate" si incontreranno venti pasticcieri provenienti da tutta Italia, un'occasione imperdibile per degustare il panettone dei maestri del lievito madre -

Parma, 4 agosto 2014 - di Paola Tanzi -

L'appuntamento con la tappa salsese di «Panettone d'Estate», la rassegna di destagionalizzazione del panettone ideata dal gastronauta Davide Paolini, è per stasera, in piazza Berzieri alle 21, quando si incontreranno venti pasticcieri provenienti da tutta Italia. "La notte dei maestri del lievito madre" voluta a Salsomaggiore dal maestro di casa, Claudio Gatti, sarà un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti delle golosità dolciarie.

Un evento che sdogana il panettone a dolce idoneo per tutto l'anno, nel suo modo di essere semplice e genuino. In scena una ventina di pasticceri italiani tra i più rinomati, gelaterie, cantine, giornalisti. Insomma un appuntamento che si preannuncia un buon risultato per la squadra salsese. Ed a poche ore dall'inizio della rassegna è proprio Claudio Gatti, della nota pasticceria di Tabiano, a rilasciarci un'intervista che si muove tra golosità e ricordi, ma che soprattutto spiega il primo appuntamento di un evento che molti sperano già diventi annuale a Salsomaggiore.

ClaudioGatti rid

Claudio, come nasce la passione per la pasticceria?
«Era il 1973. Il mio primo giorno di lavoro vide l'avventura iniziare tra i locali della Pasticceria Salsi, di Salsomaggiore. Inizio con il lavoretto estivo che, in quei tempi, durante le vacanze scolastiche si faceva x raccogliere qualche soldo. Ed il mio desiderio era acquistare una vespa tanto di in voga in quei anni. Finite le scuole superiori come perito meccanico ho deciso di continuare quella che, nel frattempo, era diventata la mia passione».

Oramai grazie al tuo lavoro Tabiano e Salsomaggiore sono famosissime...
«Non v'è dubbio. Di questo sono molto orgoglioso e appena posso parlo con tanto entusiasmo della mia terra».

Perché è importante esserci alla rassegna?
«Per i nomi dei grandi maestri, tutti uniti sotto le nostre splendide Terme Berzieri, per gustare le prelibatezze italiane, per assaggiare i migliori e, perché no?, magari giudicarli»

Chi parteciperà?
«I grandi maestri del panettone che stanno facendo la storia di questo prodotto in Italia e nel mondo»

Perché hai voluto questo appuntamento a Salsomaggiore?
«Ho voluto e desiderato questo appuntamento per far conoscere il mio paese e le sue bellezze e per promuovere il dolce che più amo, in tutte le sue forme e varianti, il panettone, ma anche perché da anni cercavo un modo per ringraziare il mio amico e maestro Achille Zoia per tutto quello che mi ha trasmesso nel modo del panettone. E questa mi è sembrata l'occasione giusta per esprimergli la mia gratitudine e consegnargli un riconoscimento alla carriera e come mio maestro»

Quindi, stasera cosa possiamo aspettarci?
«Una buona riuscita della manifestazione, con la speranza che possa diventare un ritrovo annuale».

Non resta che attendere le 21 per degustare il panettone dei maestri del lievito madre. Quelli che il panettone te lo fanno desiderare anche in piena estate.

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Questa sera il Palazzo dei Musei apre le porte per una nuova serata di Moon - Museum ordinary open night, un'occasione per vivere gli spazi museali tra musica, arte e danza. L'azienda agricola di Gattatico Zone Vocate offrirà a tutti un aperitivo di frutta di stagione.

Reggio Emilia, 26 luglio 2014 – di Ivan Rocchi

Metti una notte al Museo, tra musiche techno, indie rock e ambient. E poi installazioni di video art, danza, fotografie, e altro ancora. E' la nuova edizione della serata Moon–Museum ordinary open night (ingresso gratuito), un progetto nato con l'obiettivo di offrire nuove modalità di fruizione della sede di via Spallanzani 1. Tutti gli spazi espositivi del Museo saranno liberamente visitabili.

La serata inizia alle 19 con il dj set di musica ambient di Michele Tommasini aka TMN, che avvolgerà i visitatori in un'installazione sonora pensata per l'occasione. In contemporanea il fotografo Marco Montanari darà vita a un suggestivo set fotografico. Due installazioni accoglieranno il pubblico della museum night: da una parte l'opera collettiva "In Trasformazione", firmata da Remida, dall'altra l'esposizione di prodotti di artigianato digitale a cura di Drif Draf. (continua)

                                    visitatori notte al museo

La pittrice Simona Sentieri darà poi vita a una performance di action painting tra le magnolie secolari del cortile dei marmi. E l'arte sarà protagonista anche all'ultimo piano del Museo, con i video dell'artista Elena Mazzi, incentrati sul rapporto tra uomo e ambiente, e le immagini in stile New Liberty del graphic designer e illustratore Christian Grossi.

Dalle 20 sarà il dj Timo Glock a dare la carica ai visitatori del museo con la sua musica techno e le videoproiezioni a tema. A seguire, un concerto live di melodie indie rock con i White Rust and Horses di Finale Emilia. "BIOS" (alle 21.45 e alle 23.40) è invece la stimolante e pluripremiata performance di danza della Compagnia Pietribiasi-Tedeschi, che gioca sulle commistioni tra codici e linguaggi predefiniti.

Alle 22.10 sarà proiettato il documentario L'uomo che faceva i pagliai di Ermanio Beretti e Massimo Zamboni, che racconta una tradizione di un'intera classe sociale, ora scomparsa. L'appuntamento si chiude con l'audiovisual live set del compositore reggiano Oscar Accorsi, che con la sua conoscenza della musica e la sua tecnica saprà creare un'atmosfera unica, in collaborazione con il dj TMN.

Tanti appuntamenti anche stasera con Restate. Inaugurazione della Urban Gallery dedicata al giovane Sylvester alla gabella di via Roma. Concerto dei Canne da Zucchero ai Chiostri di San Pietro. La poesia alla Panizzi con la rassegna Vola alta parola. E il concerto tributo a Santana in piazza Fontanesi.

Reggio Emilia, 25 luglio 2014 – di Ivan Rocchi

Si parte stasera alle 18 presso il sottopasso della Gabella di via Roma, dove ci sarà l'inaugurazione di un nuovo tratto della Urban Gallery. L'idea è quella di trasformare gli spazi di attraversamento della città in luoghi di narrazione ed emozione, trattati attraverso i linguaggi della street art. Ma in seguito alla morte del 14enne Sylvester Agyemang mentre scendeva dall'autobus proprio in quel posto, i ragazzi hanno deciso di dedicare la Urban Gallery a lui e alle tante contraddizioni presenti anche nella nostra città.

Ai Chiostri di San Pietro, invece, appuntamento alle 21 con la solidarietà e la musica per il 25° di Grade onlus. Il concerto dei Canne da Zucchero farà rivivere il sound del cantante reggiano, assicurando uno spettacolo coinvolgente. L'incasso andrà a finanziare la costruzione del centro Oncoematologico di Reggio Emilia. Ingresso: 10 euro.

Ultimo appuntamento con la rassegna poetica Vola alta parola, alle 21.30 presso la Biblioteca Panizzi. Al dibattito interverranno i poeti Alberto Bertoni, Andrea Gibellini, Giancarlo Sissa e Emilio Zucchi. Dialoga con gli autori il critico letterario Roberto Galaverni. La rassegna è organizzata dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con la Fondazione Manodori e sostenuta da Coopservice, Credito Cooperativo Reggiano e Iren Rinnovabili.

Infine, sempre alle 21.30 ma in piazza Fontanesi, ultimo appuntamento anche con Estate Gerra Replay, a cura di MusicPower. Gli Stone Flowers animeranno la piazza con uno speciale su Santana. La band è composta da Fausto Sacchi (voce), Marco Montanari (chitarra), Marco Macchi (Hammond e pianoforte), Stefano Ferrari (basso), Hernando Roldan (percussioni), Antonio Pirelli (percussioni) e Mimmo Fontana (batteria).

Anche stasera la rassegna Restate propone tanti appuntamenti per tutti. Prima di tutto "Casting for..." ai Musei Civici, per raccogliere testimonianze di chi ha vissuto le Reggiane. Ma anche burattini per i più piccoli, il teatro al Museo Cervi di Gattatico e l'appuntamento con la grande classica di Musicae Civitas 2014.

Reggio Emilia, 24 luglio 2014 – di Ivan Rocchi

Continuano i casting ai Musei nell'ambito di Restate, per invitare i cittadini a consegnare al museo le loro testimonianze e i loro ricordi per includerli in una grande narrazione collettiva. L'appuntamento di stasera (ore 21, via Spallanzani 1) è l'ultimo della serie, e sarà dedicato alle Officine Meccaniche Italiane, meglio note come Reggiane.

Qui si producevano aerei civili e militari, locomotive, vagoni ferroviari e gru. Uno dei tanti esempi del successo economico italiano che fu. Ma le Reggiane serbano anche una storia di lotte operaie e per la libertà. Qui il 28 luglio 1943 i fascisti uccisero 9 operai. E nell'ottobre 1950 i lavoratori diedero vita alla più lunga occupazione di uno stabilimento industriale mai avvenuta nel nostro Paese.

Il programma offerto oggi da Restate non si ferma alla memoria, ma propone appuntamenti per tutti gusti e le età. In piazza Fontanesi si rinnova l'appuntamento con i burattini della Fondazione Famiglia Sarzi e la rassegna Vivere la piazza: la Casa dei Burattini in piazza Fontanesi. Dalle ore 18 è possibile partecipare al laboratorio di costruzione dei burattini, mentre alle 19 inizia lo spettacolo. Appuntamento al Parco del Carrozzone (ore 21.30, via Gallinari 1) con la Compagnia Zanubrio Marionettes, burattini della tradizione emiliana, che si esibirà in Fagiolino Fan Fan detto Il Grinta, un western farsesco dal ritmo scoppiettante.

Nuovo appuntamento anche con il 13° Festival teatrale di Resistenza presso il Museo Cervi di Gattatico (RE). Alle ore 21.30 il Collettivo InternoEnki presenta M.E.D.E.A. Big Oil, vincitore del Premio Scenario per Ustica 2013, testo e regia di Terry Paternoster.

Infine, la rassegna Musicae Civitas 2014, a cura dell'istituto musicale Peri, proporrà alle 21.30 una selezione di musiche di Beethoven, Chopin e Prokofiev presso lo Spazio Icarus (viale IV Novembre, 9).

Festival Cittaslow dei Cibi Strada: il 26 e 27 luglio a Felina (Reggio Emilia) due giorni all'insegna del vivere slow -

Reggio Emilia, 22 luglio 2014 -

Il 26 e 27 luglio 2014 a Felina di Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia) torna il consueto appuntamento con il Festival Cittaslow dei Cibi Strada, l'evento dedicato al buon gusto e al buon vivere che ogni estate porta nel comune reggiano numerose appassionati provenienti da tutta Italia.
La manifestazione rientra tra gli eventi selezionati da ANCI per Expo 2015, una raccolta di iniziative in tutta Italia per promuovere l'agroalimentare italiano in vista del grande evento del 2015. Si parlerà quindi di cibo a 360°.

Accanto alla tradizionale presenza delle Cittaslow italiane rappresentate dalle loro eccellenze agroalimentari e al Mercato della Terra di Slow Food Reggio Emilia, questa nuova edizione sarà caratterizzata come sempre dalla presenza dei Cibi di Strada, spesso conosciuti anche con il loro nome inglese "street food", tutti quei cibi pronti per un consumo veloce e immediato, in piedi o seduti o anche mentre si sta passeggiando.
Intorno alla tavola ci ritroveremo per mangiare una fumante polenta stiada, servita sul tagliere come da tradizione, e ormai da anni simbolo indiscusso della manifestazione. Ma sarà anche una disfida tra piatti vegetariani e piatti di carne: il tradizionale pinzimonio arricchito da hummus di ceci contro salsiccia con cipolla caramellata, riso basmati con verdure versus spalla al forno, insalata di farro contro tagliere di salumi e formaggi.
E ancora gnocco fritto, necci, baccalà fritto, panini con i sapori delle Cittaslow, piadine, erbazzone di montagna, e tante altre proposte anche per gli intolleranti al glutine.

La manifestazione proseguirà infatti la sua collaborazione con l'AIC Associazione Italiana Celiachia con tanti cibi di strada che potranno essere gustati anche da chi soffre di intolleranza al glutine. Il tutto potrà essere consumato accompagnato da birra artigianale e vini emiliani.
Presente anche il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano che sarà rappresentato da un gruppo di aziende che partecipano al "Paniere dei Parchi", un progetto di Soft Economy nei Parchi e nelle Aree Protette dell'Appennino Emiliano. Si tratta di una rete di aziende agroalimentari e turistiche che avranno come obiettivo quello di valorizzare il rapporto stretto e sinergico con il territorio di origine. Gli operatori saranno impegnati in attività di qualificazione e promozione, mirate a intercettare nuovi mercati e target, all'interno di un unico paniere di prodotti e servizi, con lo scopo di proporre un "paesaggio alimentare" di alto pregio e di presentarlo a un vasto pubblico, anche attraverso presentazioni, show cooking, incontri.

Un'altra importante presenza "verde" sarà la partecipazione del progetto Mobile Green Power, che darà la possibilità di produrre energia semplicemente pedalando. Il progetto e la filosofia di MGP nascono dal bisogno di sostenibilità dei consumi in base a due principi fondamentali: produrre energia elettrica con metodi ecologicamente sostenibili e consumarne il meno possibile, coniugando ecologia, ambiente e spettacolo...in uno slogan "il movimento è Energia"!
Insolita protagonista sarà poi la pecora, con laboratori artistici sulla lavorazione della lana cardata, e prove di tintura e di telaio con l'Associazione per il recupero della lana di pecora cornigliese.
In strada non ritroveremo solo cibi ma anche mostre, i giochi antichi promossi da UISP, il mercatino delle opere dell'ingegno e dell'artigianato artistico e tanta buona musica ad opera delle street band che nell'arco delle due giornate animeranno strade e piazze di Felina. Sabato sera "La Notte delle Bande" rassegna bandistica con la partecipazione del Complesso Bandistico "G. Verdi" di Moglia (MN) e del Corpo Bandistico Banda "Città di Scandiano" (RE), domenica sera concerto di musica swing anni '40 e '50 con Bixio e le Simpatiche Canaglie.
La manifestazione è realizzata in collaborazione con le associazioni locali e con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna, Parco Nazionale dell'Appennino tosco – emiliano, Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano. Il Festival Cittaslow dei Cibi di Strada oltre ad aver ottenuto il riconoscimento di Ecofesta è anche all'interno del percorso ORI DELLA TERRA REGGIANA proposto dalla Provincia di Reggio Emilia.

(Fonte: Mood comunicazione)

 

Sabato, 19 Luglio 2014 08:11

Boretto - "La Notte del Fiume"

Musica, gastronomia ed eventi cambieranno, per una notte, il volto di Boretto e del suo fiume. Tra gli appuntamenti Dario Vergassola in "Sparla con me" -

Reggio Emilia, 19 luglio 2014 -

Questa sera, sabato 19 luglio, torna la grande Notte del Fiume a Boretto, la Notte Bianca sulle rive del Po per gustare musica, iniziative, spettacoli e tanto altro! Il paese aprirà così le proprie porte per una magica notte dedicata a tutti, accogliendo ancora una volta migliaia di visitatori, anche da fuori. Il programma sarà vario ed eterogeneo, adatto per una popolazione da 0 a 100 anni.

Tra gli appuntamenti più attesi si colloca quello di piazza San Marco, dove dalle ore 23 Dario Vergassola in "Sparla con me" presenterà al pubblico i momenti più esilaranti degli incontri nel salotto di Serena Dandini, ripercorrendo a ritroso la strada segnata dal calore degli amici del bar e dalle relazioni familiari, fino ai ricordi di bambino.

Presso il Museo del Po 432, dalle 21, performance di live painting a cura di Franco Ori e musica soul con Rum&Cherry Soul band, mentre in via Marconi, a partire dalle 22, concerto blues con The Bluesjaheddin live. Non mancheranno i momenti culturali, come le visite guidate a Villa Falugi (via Giovanni XXIII) a partire dalle 21, e le letture in navigazione a cura di Simone Maretti, che accompagnerà la navigazione sul grande fiume sulla motonave Padus con racconti tratti dalla serie Mondo Piccolo di Giovannino Guareschi.

Sarà inoltre presente un percorso di artigiani e creativi che esporranno le proprie opere, a cura dell'Associazione il Seme. Infine, negozi sotto il cielo, street food, tipicità e stand gastronomici in tutti gli angoli della città, mostre, esposizioni, concerti, spettacoli, reading, rappresentazioni teatrali e di danza, live painting e dj set per animare la notte borettese, evento più suggestivo dell'estate!

L'iniziativa è organizzata dal Comune di Boretto, con la collaborazione di Infrastrutture fluviali, commercianti, pubblici esercizi, associazioni e Radio Bruno, media partner dell'evento.

(Fonte: ufficio stampa Kaiti expansion)

Appuntamento con la XXII edizione della Rassegna Musica in Castello. Ornella Vanoni in concerto con "Canto per essere felice", questa sera alle ore 21,30 davanti alla Rocca Sanvitale di Fontanellato. Ingresso libero -

Parma, 18 luglio 2014 -

La voglia la pazzia l'incoscienza l'allegria, sensualità e malinconia, atmosfere levigate e raffinate: tra le migliori interpreti della musica leggera italiana con uno stile interpretativo ed un timbro vocale fortemente riconoscibile - questa sera alle 21.30 a Fontanellato (PR), in piazza Garibaldi - Musica in Castello presenta il concerto di Ornella Vanoni "Canto per essere felice".
Se l'anno scorso, proprio nello stesso luogo davanti alla Rocca Sanvitale di Fontanellato il pubblico ha potuto ascoltare Gino Paoli, oggi in una ideale staffetta arriva l'altra metà di "Senza fine".
L'evento è organizzato da Piccola Orchestra Italiana in collaborazione con il Comune di Fontanellato e l'Avis di Fontanellato. Lo spettacolo è a ingresso libero. In caso di maltempo il concerto verrà rimandato a data da destinare.

La Vanoni – che sta portando oggi in giro per l'Italia il suo ultimo tour "Un filo di trucco, un filo di tacco" – negli anni si è cimentata in generi diversi, dalle canzoni della mala al jazz, dalla bossa nova alla canzone d'autore, collaborando sia come interprete che come autrice con straordinari artisti, regalando al pubblico duetti indimenticabili. Formatasi all'Accademia di arte drammatica del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler, Ornella iniziò a incidere con la storica etichetta Ricordi, che aprì con lei la sezione di musica leggera . Nel 1960, terminato il sodalizio artistico con Giorgio Strehler, Ornella incontra Gino Paoli. Con lui incomincia una lunga collaborazione artistica e sentimentale, che le permette di cimentarsi con le canzoni d'amore. Avvalendosi degli arrangiamenti e della direzione musicale di Iller Pattacini, continua ad incidere brani di Gino Paoli (Anche se, Che cosa c'è), e di Luigi Tenco (Vedrai vedrai, Io sì, Tu non hai capito niente, Mi sono innamorato di te), Mouloudji e Mogol intraprendendo la via di un successo sempre più popolare. Ci sono poi il successo in Brasile. Nel 1974 fonda una propria etichetta discografica, la Vanilla. Dagli anni ottanta: Ornella è cantautrice, proseguono grandi collaborazioni e il jazz all'insegna di un'autoproduzione consapevole e un cambio di casa discografica, la CGD.
Nel 1985 comincia una lunga serie di concerti in coppia con Gino Paoli: da questa tournée di grandissimo successo viene registrato il doppio disco Insieme.
Nel 1987 registra a Londra l'album "O" (prodotto da Greg Walsh e Ivano Fossati), che dà il via a un giro di concerti di alto livello, che sono anche i primi da sola, dal 1982. Per questa tournée Ornella sceglie nuovi musicisti, affianca ricercati pezzi di repertorio ai nuovi brani, e si avvale, per l'impianto scenico, degli amici Arnaldo Pomodoro e Gian Ruggero Manzoni. Da questo momento, la Vanoni imprime la propria creatività anche sulla regia dei tour, a tratti impostata sul modello "Teatro-Canzone" di Giorgio Gaber, e che continua a recepire grande apprezzamento da parte del pubblico. L'11 marzo 2013 viene presentato al Piccolo Teatro di Milano il docu-film di Alexandra della Porta Rodiani sulla vita dell'artista, intitolato Ornella Vanoni. Ricetta di donna.
A fine febbraio 2014 Ornella inizia il suo ultimo tour per l'Italia "Un filo di trucco, un filo di tacco".

Possibilità di menù-cena convenzionato per gli spettatori di Musica in Castello nella data del 25 luglio, presentando il carnet, di fronte alla Rocca Sanvitale alla Locanda Nazionale. Media partner: Gazzetta di Parma, TV Parma. La rassegna raccoglie fondi nel 2014 per l'iniziativa "Regala Cultura alla Scuola": Musica in Castello crede il coinvolgimento culturale dei più piccoli sia un investimento culturale intelligente per il futuro del nostro Paese. Troppo spesso nei periodi di forte crisi economica, a farne le spese sono l'istruzione, lo svago creativo e la cultura. Durante la manifestazione verranno raccolti fondi che consentiranno ai bambini delle scuole d'Italia di effettuare visite gratuitamente a Castelli e Musei. Quali Castelli e quali Musei? Iniziamo dall'Emilia, dal Circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza.

(Fonte: ufficio stampa Piccola Orchestra Italiana)

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Venerdì, 11 Luglio 2014 13:25

Montecchio Unplugged, musica e arte di strada

Sabato 12 luglio si apre il sipario sulla 10^ edizione del Festival della Musica di Strada con 25 spettacoli e decine di artisti nel centro storico di Montecchio -

Reggio Emilia, 11 luglio 2014 -

Dopo la serata anteprima, che andrà in scena questa sera nel giardino del Castello con l'esibizione di Monk to Monk e di Zibba & Almalibre, sabato 12 luglio parte ufficialmente la decima edizione di Montecchio Unplugged, il Festival della Musica di Strada.
L'appuntamento è fissato alle ore 20.45 in piazza della Repubblica, per l'inaugurazione che darà il là alla serata clou della kermesse: dalle ore 21, vie e piazze del centro storico di Montecchio Emilia risuoneranno delle note di musicisti e artisti di strada con 25 spettacoli gratuiti in un grande evento all'insegna della creatività e della qualità musicale.

Special guest sarà Baba Sissoko, maestro del Tamani e polistrumentista del Mali, che ha lavorato con Sting, Santana, Dee Dee Bridgewater, Buena Vista Social Club. Il suo stile originale integra alle melodie e ai ritmi propri della tradizione musicale del Mali, sonorità jazz e blues creando un fantastico effetto musicale.
Tra le altre proposte invece Alessandra Ferrari e Fausto Comunale Duo in un concerto tra jazz, soul e pop; Miatralvia, band che fa musica con strumenti realizzati da materiali di recupero; Witko, un laboratorio musicale ispirato al folk, rock, punk, elettronico, soul e funky; Fabio Debbi, celebre cantautore reggiano che porta ovunque le sue canzoni e la sua chitarra, e tanti altri. Non mancherà poi la Banda di Quartiere che porterà tradizione bandistica italiana e ritmi dal mondo per le strade di Montecchio, in uno spettacolo itinerante; il solista Tribal Need, un ElettroNomade di musica d'avanguardia e ritmi tribali che, oltre all'esibizione in via Reverberi, proporrà una performance elettrodance nel giardino del Castello dalle ore 01.00.

Come ogni anno, Montecchio Unplugged darà spazio anche ai vincitori del Premio Augusto Daolio: quest'anno il riconoscimento è andato alla band hard rock Monolith.
Tanti altri live animeranno il centro storico di Montecchio: Blueberries Duo in un live piano e voce tra swing, pop italiano ed estero; Praticamenteincoma, live band e brani inediti ispirati a musica leggera, pop, rock, blues e rap. Tra gli spettacoli ispirati a terre lontane invece Los Higones, duo mariachi di musica tradizionale messicana; Tamburi del Crostolo, spettacolo di percussioni e ritmi dal mondo; Azadeh, gruppo coreografico di danza del ventre; Hernan Loza, chitarrista argentino che affonda le radici nelle sonorità della sua terra d'origine. Accenti folk saranno proposti da Angus Mc Og, live band tra il folk e il songwriting d'oltreoceano, e Good Company, gruppo Folk'n'Roll "di buoni amici che cantano in spiaggia". Non mancheranno note dal sapore vintage con le esibizioni di Bald Max and The Airheads, rock'n'roll band anni '50; Metamorphosy + Ison, rock band ispirata a Rolling Stones, Queen, Eagles, Zucchero, Elvis; The Youngs, band tributo a Neil Young; Lenny Lorenzani e Francesca Galeotti Duo, voce e piano in un excursus da Puccini alla canzone napoletana. Fino ad arrivare a proposte più contemporanee con Micromouse, band rock garage dalle sonorità ruvide e decise; presentano l'album "Animal", e Ste Casoli e la Reggio Bene con brani inediti contro il relativismo della società contemporanea. Senza dimenticare Malabarista, giocoliere, fantasista, equilibrista per grandi e piccini.

In piazza della Repubblica sarà poi installato Hip Hop Corner che prevede la partecipazione dei writers Lords of Babakos: gli street artists realizzeranno performance artistiche in diretta live su una serie di 3 pannelli 2x2 m. Insieme a loro si esibiranno Tribal Jam e Yunes il Randa in una performance live di musica rap.

Promosso da Comune di Montecchio Emilia, organizzato da ARCI e Kaiti expansion, con il sostegno dei food partner Circolo ARCI Bainait, La Nuova Lifferia, Associazione Amici di Alvaro e degli sponsor Mecart, Euromaster Gomma 2000, Aquatek 3000 e Beach La Fratta, Montecchio Unplugged prevede l'apertura serale dei negozi e il mercatino musicale nel giardino del Castello con stand di dischi, cd, strumenti e abiti.
Durante la manifestazione, il Castello medievale e Palazzo Vicedomini Cavezzi, patrimonio storico del paese, saranno aperti al pubblico e visitabili gratuitamente.

Programma Montecchio Unplugged 2014

Venerdì 11 luglio
Giardino del Castello, centro storico di Montecchio Emilia (RE)
Dalle ore 21

Monk to Monk: Lara Puglia (voce) e Cesare Vincenti (chitarra), tributo a Thelonius Monk
Zibba & Almalibre: finalisti al Festival di Sanremo 2014 tra roots rock, jazz e grandi cantautori
Mercatino Musicale: stand di dischi, cd, strumenti e abiti

Sabato 12 luglio
Centro storico di Montecchio Emilia (RE)

Ore 20.45, inaugurazione 10° edizione Montecchio Unplugged con tutti gli artisti in piazza

Dalle ore 21.00, inizio spettacoli nelle vie e nelle piazze del centro

Malabarista: giocoliere, fantasista, equilibrista per grandi e piccini
Baba Sissoko: maestro del Tamani e polistrumentista del Mali, ha lavorato con Sting, Santana, Dee Dee Bridgewater, Buena Vista Social Club
Alessandra Ferrari e Fausto Comunale Duo: voce e chitarra, live tra jazz, soul e pop
Los Higones: duo mariachi di musica tradizionale messicana
Miatralvia: musica con strumenti realizzati da materiali di recupero
Tamburi del Crostolo: spettacolo di percussioni e ritmi dal mondo
Witko: laboratorio musicale ispirato tra folk, rock, punk, elettronico, soul e funky
Angus Mc Og: live band tra il folk e il songwriting d'oltreoceano
Azadeh: gruppo coreografico di danza del ventre
The Youngs: band tributo a Neil Young
Metamorphosy + Ison: rock band ispirata a Rolling Stones, Queen, Eagles, Zucchero, Elvis
Bald Max and The Airheads: rock'n'roll band anni '50
Praticamenteincoma: live band e brani inediti ispirati a musica leggera, pop, rock, blues e rap
Ste Casoli e la Reggio Bene: brani inediti contro il relativismo della società contemporanea
Tribal Need: Un ElettroNomade tra musica d'avanguardia e ritmi tribali
Lenny Lorenzani e Francesca Galeotti Duo: voce e piano in un excursus da Puccini alla canzone napoletana
Micromouse: band rock garage dalle sonorità ruvide e decise; presentano l'album "Animal"
Monolith: band hard rock, vincitori del premio Daolio 2014
Fabio Debbi: cantautore reggiano, porta le sue canzoni ovunque; presenta l'album "Appennini"
Good Company: band Folk'n'Roll, un "gruppo di buoni amici che cantano in spiaggia"
Hernan Loza: chitarrista argentino, affonda le sue radici nelle sonorità della sua terra d'origine
Blueberries Duo: piano e voce in un live tra swing, pop italiano ed estero
Banda di Quartiere: musica senza vincoli, tra tradizione bandistica italiana e ritmi dal mondo
Hip Hop Corner: Lords of Babakos e Tribal Jam in una performance live di musica rap e writers

Dalle ore 21, giardino del Castello, Mercatino Musicale: stand di dischi, cd, strumenti e abiti

Dalle ore 1.00, performance elettrodance a cura di Tribal Need nel giardino del Castello

(Fonte: Ufficio Stampa Kaiti expansion srl)

Prende il via domani la «Mont'Arquato Summer» con la degustazione guidata dal sommelier, nello store della cantina, del "Principe", ortrugo doc frizzante delle Cantine Casabella -

Piacenza, 11 luglio 2014 - di Paola Tanzi -

La «Mont'Arquato Summer» di Cantine Casabella prende avvio, domani, sabato 12, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19, e domenica 13, dalle 9 alle 12, con la degustazione guidata dal sommelier, nello store della cantina, del "Principe", ortrugo doc frizzante, fiore all'occhiello della proposta estiva delle cantine di Castell'Arquato.

Un vino tipico dei colli piacentini che è tra le etichette capofila della pregiata linea del «Mont'Arquato», che trae la sua ispirazione dalla storia e dal paesaggio che la ospitano. La raccolta manuale delle uve nel mese di settembre, la loro pressatura per ottenere il mosto e separarlo dalle parti solide, l'illimpidimento del mosto per decantazione statica e la successiva fermentazione alcolica a temperatura controllata a 18 gradi sono un processo che ne definiscono il gusto in vista della seconda rifermentazione in autoclave a 16 gradi per presa di spuma al fine di esaltare e mantenere i profumi fruttati e floreali tipici del prodotto. Il "Principe", dal sapore frizzante e delicato, sapido ed equilibrato, è ottimo come aperitivo ed un piacevole accompagnamento di antipasti e primi piatti con sughi a base di verdure.

Pubblicato in Dove andiamo? Piacenza
Giovedì, 10 Luglio 2014 09:43

«Mont’Arquato Summer»: un'estate da degustare

Ogni weekend la scoperta di un vino del Mont'Arquato: per un'estate da bere con "Principe", "Bande Nere", "Abbraccio" e "Magno", da sabato 12 luglio alle Cantine Casabella di Castell'Arquato (PC). Un percorso di eno-turismo pensando ad Expo2015.

Piacenza, 10 luglio 2014 - di Paola Tanzi -

Alla scoperta dei prodotti locali, quelli della terra del vino, per le Cantine Casabella, che da sabato 12 luglio inaugurano la «Mont'Arquato Summer», una serie di quattro appuntamenti ognuno dei quali dedicato ad un vino della tradizione piacentina. Quattro week-end in cui, con la guida di un sommelier professionista, la cantina di Castell'Arquato, all'interno del proprio store, presenterà quattro tipicità locali legate alla pregiata linea del Mont'Arquato, ben nota a livello nazionale ed internazionale.

Si parte il 12 e 13 luglio con il "Principe", l'ortrugo doc, fiore all'occhiello della produzione piacentina, il 19 e 20 luglio con «Bande Nere», spumante metodo classico, il 26 e 27 luglio con "Abbraccio", aristocratico ed elegante vino d'autore la cui etichetta è firmata dall'artista Giancarlo Bargoni, terminando, il 2 e 3 agosto, con una tipicità di Castell'Arquato il «Magno», spumante extra-dry metodo charmat, che ha molto da raccontare al mondo dei "winelovers".

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Ogni assaggio sarà curato nel particolare e sarà un percorso sensoriale alla scoperta di gusti originali e tipici della tradizione piacentina. In un momento in cui vi è grande attenzione per la tipicità, per il locale e per la tradizione il «Mont'Arquato Summer» si presenta come punto di incontro di più fattori: la scoperta di un territorio unico, quale quello del borgo di Castell'Arquato, perla intatta del Ducato di Parma e Piacenza, di una storia, quella del Mon'Arquato e dei suoi protagonisti, e di un sapore tipico, quello del prodotto piacentino. La «Mont'Arquato», linea blasonata delle Cantine Casabella, vanta numerose menzioni e notevoli premi, anche internazionali: campione di incassi in questa direzione il "Duca di ferro", gutturnio riserva, che sarà tra i protagonisti dell'autunno 2014 in cantina, con assaggi e degustazioni guidate alla scoperta dei rossi piacentini. La rassegna «Mont'Arquato Summer» è l'inizio di un percorso di appuntamenti che la cantina di Castell'Arquato ha in programma di calendarizzare in vista del grande evento di Expo2015, dedicato all'alimentazione ed all'ambiente: vino e terra del vino. Il binomio perfetto per una nuova concezione di enoturismo. Le degustazioni si terranno nello store delle Cantine Casabella, in località Socciso di Castell'Arquato, il sabato, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 e la domenica dalle 9.00 alle 12.30.

 

Pubblicato in Agroalimentare Piacenza
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