Si sta delineando sempre di più la situazione della società crociata. Grande attesa per il nove giugno, intanto continuano i toto-nomi dei possibili acquirenti della società. -
Parma, 5 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -
Marchionni, gesto d'amore verso i tifosi
L'ex centrocampista del Parma Marco Marchionni, ha comunicato alla curatela fallimentare di aver rinunciato all'80% dei crediti pregressi, un ammontare di quasi 900 mila euro. Una decisione per nulla scontata e che potrebbe in queste ore essere condivisa dal campione italobrasiliano Amauri.
Sono giorni frenetici quelli che stanno vivendo i tifosi del Parma.
Ieri i curatori fallimentari del Parma FC S.p.A., dott. Angelo Anedda e dott. Alberto Guiotto, hanno depositato il progetto di stato passivo relativo al solo debito sportivo.
L'ammontare complessivo dei debiti ammonta ad euro 17.2 milioni. A tale importo andranno aggiunti ulteriori debiti per ritenute IRPEF non versate e contributi INPS per circa 5 milioni di euro. Complessivamente, il debito è stato quindi quantificato, in base agli accertamenti e alle considerazioni dei curatori, in euro 22.2 milioni.
Voci sempre più insistenti
Intanto non si placano i toto-nomi dei possibili acquirenti della società.
A quelli di Giuseppe Corrado, presidente del gruppo The Space Cinema e di Massimo Zanetti, "Mister Segafredo", si è aggiunto quello dell' ex campione di baseball americano Mike Piazza. Nei giorni scorsi avrebbe visitato insieme ad alcuni suoi uomini di fiducia, tra cui un banchiere americano, il centro sportivo di Collecchio ed il Tardini. Deve però costituire una società entro il 9 giugno che possa partecipare all'asta in programma martedì altrimenti per il Parma non ci saranno chance per iscriversi al prossimo campionato di Serie B.