REGGIO EMILIA - Tre le strutture interessante a migliorie: la palestra Menozzi a Sesso, il campo d’atletica Camparada e la piscina De Sanctis, opere che si sono concluse in questi giorni e gli impianti sono ora fruibili dalle società sportive reggiani. Investimenti di circa 170.000 euro dell’ente per opere iniziate a giugno e concluse a settembre, in tempo per consentire la ripresa della stagione sportiva e scolastica. Una situazione che permetterà a oltre 5.000 persone ogni mese di poter usufruire di strutture rinnovate e migliorate.

La prima realtà interessata ai lavori è la Piscina De Sanctis (gestita da Equipe Sportiva e Kinema) aperta da lunedì 25 settembre dopo una chiusura durata oltre due anni: il primo stop era legato al Covid, successivamente sono stati effettuati dei necessari adeguamenti antincendio dal Comune di Reggio Emilia. L’ente di Piazza Prampolini ha riconsegnato la struttura alla Fondazione che, a tempo di record, ha riavviato le macchine per unità di trattamento aria e pulizia approfondita delle piscine. Un’importante passaggio per consentire la fruibilità della piscina che, principalmente, viene utilizzata per consentire l’attività a lattanti, anziani e gestanti.

La seconda struttura interessata ai lavori è il campo d’atletica Camparada (gestito da Gisport e Atletica Reggio). In attesa che si chiudano le ultime fasi di progettazione e realizzazione del nuovo campo d’Atletica, la Fondazione per lo Sport ha svolto i lavori di rifacimento e tracciatura di corsie e segnature dei vari riferimenti necessari all’attività. I lavori sulla pista hanno riguardato i 130 metri del rettilineo principale in tutte le sei corsie e le due corsie interne, che risultavano le più usurate, per tutta la lunghezza dell'anello. Insieme a queste migliorie, sono state rifatte le pedane di battuta del salto in alto, salto in lungo, salto con l’asta (compreso il rifacimento della cassetta di imbucata) e del lancio del giavellotto.

Insieme al Comune è stato inoltre concluso positivamente l’iter che consentirà ora l’accesso a tutti gli sportivi che vorranno utilizzare l’impianto, così come le scuole potranno accedere al Camparada senza le limitazioni precedenti. La riapertura avvenuta in questi giorni, che ha comportato un investimento di circa 100.000 euro, consentirà a circa 3.000 persone ogni mese (circa 35.000 all’anno) di poter usufruire del campo d’atletica.

Lavori svolti anche alla palestra Menozzi a Sesso (gestita dalla Polisportiva Pegaso): la Fondazione per lo Sport ha acquistato ad un prezzo notevolmente favorevole, il parquet smontabile utilizzato per le tre partite di Basketball Champions League dalla Pallacanestro Reggiana nella stagione 2022/23. All’interno della struttura è stato effettuato poi un nuovo impianto da pallavolo, nuovi canestri e nelle prossime settimane saranno installate le necessarie protezioni certificate. Investimento complessivo di circa 70.000 euro. I lavori si sono svolti tra la metà di giugno e settembre.

Nel mese di settembre si è conclusa infine l’operazione di re-lamping delle palestre della città: in totale sono state 10 le strutture interessate ai lavori di efficientamento energetico, sette delle quali finanziate da Iren Smart Solution che ha risposto alla manifestazione d’interesse indetta dalla Fondazione per lo Sport (Bedogni, Pertini, Dalla Chiesa, Casoli, Galileo, Guidetti ex Gil e Rinaldini). L’ente invece si è occupato delle operazioni di re-lamping nelle strutture di Rivalta nuova, palestre Stranieri e Menozzi.

Raffaella Curioni, Assessore allo Sport del Comune di Reggio, ha commentato le migliorie effettuate. “Un impegno preso con il mondo dello Sport reggiano quello di riqualificare spazi ed impianti che finalmente, ed in modo strutturato, siamo riusciti a portare avanti con nuove risorse ed una nuova e proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Fondazione dello Sport. Era necessario ed improcrastinabile lavorare per rendere più accessibile e più efficiente il patrimonio sportivo di Reggio Emilia che torna così ad essere competitivo e per le società, per gli atleti e per i nostri cittadini. Un ringraziamento alla Fondazione dello Sport che ha avviato una puntuale presa in carico dei fabbisogni sportivi e ha messo in campo competenze e risorse dedicate a questo importante e nuovo processo che rimette al centro lo Sport per tutti e tutte. Come Amministrazione comunale siamo molto soddisfatti e continueremo ad investire in questa direzione”.

Silvia Signorelli, Direttore della Fondazione per lo Sport, ha aggiunto: “Pur nella fase di cambiamento tra il vecchio e il nuovo codice appalti, che poteva immobilizzare le procedure di gara tra giugno e luglio, siamo riusciti invece a garantire il corretto iter e conclusione delle varie procedure di affidamento di questi importanti lavori di riqualificazione impiantistica sportiva, con uno sforzo del personale della Fondazione, soprattutto nel periodo estivo, che voglio ringraziare. Soddisfazione inoltre mi sento di esprimere per la conclusione del progetto relamping, una dimostrazione dell’efficacia dei rapporti di investimento pubblico-privato, che ha permesso la riqualificazione di vari impianti sportivi”.

“Le necessità manutentive della nostra impiantistica sono evidenti e sono sicuramente tra le richieste più impellenti da parte del mondo sportivo - ha dichiarato Mauro Rozzi, Presidente della Fondazione per lo Sport -. La Fondazione per lo Sport in parallelo con la realizzazione di progetti e politiche sportive è riuscita a mettere in calendario una serie di interventi che abbinati alla revisione dei calendari di utilizzo, stanno dando nuove opportunità ad una serie di discipline sportive. Ci sono ancora alcuni interventi programmati sui quali interverremo nei prossimi mesi. Indubbiamente il sostegno e l’aiuto di realtà come Iren smart Solution hanno accelerato questo percorso di riqualificazione”.