E lo faranno con degli show pazzeschi in otto città dello Stivale: dal 2 al 9 novembre, se siete nelle vicinanze Ancona, Forlì, Varese, Milano, Genova, Verona, Trento e Treviglio, non perdete l’occasione di ammirare uno spettacolo allegro, atletico e trascinante come quello proposto dai funamboli americani. Numeri da record, quelli degli Harlem Globtrotters: si tratta della loro novantaseiesima stagione con una tournée in giro per il mondo. Ovviamente i ricambi generazionali hanno favorito tante novità e colpi di scena, ma il progetto è rimasto sempre lo stesso: divertire e ammaliare il pubblico.
LE DATE - Otto opportunità per assistere alle partite – spettacolo degli Harlem Globetrotters. In ordine di apparizione: ad Ancona il 2 novembre (PalaPrometeo), a Forlì il 3 novembre (Unieuro Arena), a Treviglio, in provincia di Bergamo, il 4 novembre (PalaFacchetti), a Genova il 5 novembre (RDS Stadium), a Varese il 6 novembre (Enerxenia Arena), a Milano il 7 novembre (Mediolanum Forum), a Verona l’8 novembre (AGSM Forum) e a Trento il 9 novembre (BLM Group Arena). Oltre 25.000 italiani avevano ammirato il loro show in occasione dell’ultima apparizione nel nostro Paese: era il 2019 e da allora i “Globes” hanno iniziato a preparare un nuovo spettacolo, ancora più coinvolgente e spettacolare, ricco di novità dedicate a tutti gli appassionati del genere e alle famiglie.
IL PASSATO E IL PRESENTE IN ITALIA -Nel corso degli anni, sono state tante le possibilità di ammirare gli Harlem Globetrotters. Addirittura 60 le città toccate dai funamboli a stelle e strisce: in ognuna di esse questi atleti hanno lasciato ricordi indelebili, rimarcando la loro missione: portare un sorriso sul viso delle persone. Un messaggio di speranza nato sul campo da gioco da espandere anche al di fuori dei palazzetti dello sport. E per fare questo, i Globes si sono rinnovati: nuovo show, nuovi giocatori, nuovi record e, soprattutto, tanto divertimento. Evoluzioni, acrobazie e schiacciate ma anche musica, gag, record del mondo, canestri impossibili e trick stupefacenti. Tutto questo e molto di più in una serata in cui gli atleti si esibiranno anche nel tiro da 4 punti, dalla distanza di 9,15 metri, ideato e introdotto nel 2010: gli Harlem Globetrotters tenteranno un nuovo record mondiale in ogni tappa del tour, provando a incrementare ulteriormente il già sorprendente numero di primati tra i quali 22 Guinness World Record.
IL QUINTO PERIODO – Tra le tante sorprese che aspettano il pubblico, anche “il quinto periodo”, una speciale sessione interattiva del post-partita nella quale i fan avranno la possibilità di vedere da vicino i propri beniamini per farsi firmare autografi e gadget. Ma non solo: in tutte le tappe italiane non mancheranno il celebre Magic Circle, leggendario riscaldamento pre-partita degli Harlem Globetrotters, e il momento del Magic Pass, l’incontro pre-game che trasformerà il pubblico nel vero protagonista della serata: con uno speciale tagliando ragazzi e famiglie avranno modo, prima dello spettacolo, di trascorrere 30 minuti insieme ai giocatori direttamente sul parquet, fare con loro tiri a canestro e magie con la palla, ricevere autografi e scattare insieme foto e selfie.
LA STORIA - Nata a Chicago nel 1926 da un'idea del promoter Abe Saperstein, quando i giocatori di colore non erano accettati nelle squadre della Lega professionistica statunitense, la franchigia dei Globes ha modificato col passare degli anni il proprio stile di gioco fino alla forma più circense e spettacolare del basket che la contraddistingue oggi, trasformando i suoi campioni in veri showman. Tra questi eroi dello sport americano e mondiale hanno fatto parte anche celebri campioni della Nba come Earvin “Magic” Johnson, Reece "Goose" Tatum, Jamario Moon, il compianto Meadowlark Lemon e una vera e propria leggenda della pallacanestro come Wilt "The Stilt" Chamberlain. Eletti nella prestigiosa "Basketball Hall of Fame", in quasi un secolo di storia gli Harlem Globetrotters hanno saputo valicare i confini dello sport con altruismo e ironia, abbattendo barriere culturali e sociali grazie al loro sorriso e a un incrollabile messaggio di pace e speranza.
Pietro Razzini
31 ottobre 2022