La cronaca

Guido Poma ha schierato una formazione inedita per questi playoff. Un infortunio alla caviglia rimediato nell'ultimo allenamento da Manuel Joseph ha impedito di scendere in campo all'interbase dominicano, sostituito nel ruolo da Battioni. Lo skipper ducale ha spostato Gonzalez in seconda base con Astorri designato e Flisi esterno destro. Rivoluzionato anche il line-up con Gonzalez salito al terzo spot, Sambucci al quinto e Astorri al sesto. Particolare la scelta di mettere in fila tre mancini (Desimoni, Gonzalez e Mineo) dal secondo al quarto spot.

Il San Marino ha riportato Celli nel ruolo di esterno centro sacrificando Pulzetti e utilizzando Pieternella come battitore designato. Sul monte di lancio è salito Dimitri Kourtis, perfetto nel ruolo di closer nella prima partita della serie e preferito a Baez e Palumbo.

Lugo ha iniziato il match con un raro inning da quattro strikeout. Ferrini, Celli, Angulo e Lino sono tutti incappati nella legge dei tre strike ma Celli ha raggiunto la prima base girando a vuoto il terzo, sfuggito a Mineo.

Il Parma Clima ha messo in base il primo battitore, Koutsoyanopulos, grazie a quattro ball ma Desimoni, Gonzalez e Mineo non sono riusciti a farlo avanzare oltre il primo cuscino.

La prima valida del match l'ha realizzata Batista al secondo inning, un'insidiosa volata verso l'esterno sinistro sulla quale Battioni e Desimoni hanno mancato l'intervento regalando un doppio all'avversario: Lugo ha reagito con classe ed ha chiuso la frazione con due strikeout consecutivi contro Leonora e Pieternella.

Kourtis ha palesato ancora qualche problema di controllo e nella seconda parte della seconda ripresa  ha concesso due basi gratuite a Sambucci e Rodriguez: il pitcher del San Marino si è però felicemente ripreso ed ha eliminato al piatto Flisi e Battioni.

Un perfetto doppio gioco avviato da Rodriguez ha neutralizzato al terzo inning gli effetti di un singolo di Ferrini e, dopo il cambio di campo, Gonzalez ha realizzato la prima valida del Parma Clima, un singolo al centro reso vano dalla successiva presa di Celli su una volata di Mineo.

La quarta ripresa è finita in un batter d'occhio con i due attacchi soggiogati dai lanci di Lugo e Kourtis, entrambi protagonisti di un “tre su tre giù”.

Lugo ha brillantemente interpretato anche la quinta ripresa ottenendo la nona e la decima eliminazione al piatto personale della serata mentre nella seconda parte della stessa frazione è entrato in azione il “video check” che ha corretto un arrivo in prima base di Flisi inizialmente giudicato salvo.

La partita è entrata in dirittura d'arrivo con le squadre sullo zero a zero e nessun corridore mai avanzato oltre la seconda base.

Il Parma Clima ha sostituito Lugo dopo 72 lanci con Marc Andrè Habeck.

Il rilievo ducale ha inizialmente eliminato Ferrini ma poi non è stato aiutato dalla difesa che non è riuscita a trasformare in un out una groundball di Celli verso Battioni: una battuta in scelta difesa di Angulo e uno strikeout salutato con un ovazione dal pubblico del Cavalli (dopo un lancio pazzo) hanno però consentito ai padroni di casa di uscire indenni dalla spinosa situazione.

Il sesto attacco del Parma Clima si è esaurito con un buon contatto di Desimoni – linea al volo da Angulo – uno strikeout di Kourtis ai danni di Gonzalez e una volata di Mineo addomesticata con facilità da Celli.

Al settimo il San Marino è passato in vantaggio. Ustariz ha ottenuto una base per ball, è stato spinto in seconda da un sacrificio di Batista, in terza da una battuta sul seconda base di Leonora e a punto da un singolo di Pieternella.

Inutile l'ultimo assalto del Parma Clima al closer Baez che ha difeso la vittoria degli ospiti con tre facili eliminazioni.

Domani sera gara quattro con i lanciatori stranieri. Playball alle 20.30.

.

.