Gara 1: giovedì 1 settembre, ore 20.30 a San Marino (lanciatori stranieri)
Gara 2: venerdì 2 settembre, ore 20.30 a San Marino (lanciatori italiani)
Gara 3: lunedì 5 settembre, ore 20.30 a Parma (lanciatori comunitari)
Gara 4: martedì 6 settembre, ore 20.30 a Parma (lanciatori stranieri)
Gara 5: mercoledì 7 settembre, ore 20.30 a Parma (lanciatori italiani)
Gara 6: sabato 10 settembre, ore 20.30 a San Marino (lanciatori comunitari)
Gara 7: domenica 11 settembre, ore 20.30 a San Marino (lanciatori stranieri)
La quinta, la sesta e la settima partita si giocheranno solo se necessarie. In caso di rinvio per pioggia le gare verranno giocate il giorno successivo con lo slittamento in avanti dell'intero programma.
“Arriviamo a questa serie di finale con il morale a mille e la convinzione di potercela giocare con chiunque – afferma Gianguido Poma, manager del Parma Clima -. La semifinale con il Bologna ci ha dato un'ulteriore spinta morale e psicologica: sappiamo che sarà difficile ma vogliamo fare tutto il possibile per portare a casa anche il titolo nazionale”.
Il San Marino ha avuto una marcia di avvicinamento alla finale scudetto più tranquilla ed ha goduto di qualche giorno di riposo in più dopo aver chiuso in cinque partite la semifinale contro il Grosseto. Dall'altra parte i campioni d'Europa galleggeranno sull'entusiasmo della sofferta vittoria di lunedì sera a Bologna.
“Con il San Marino ci conosciamo ormai bene. Loro si sono rinforzati nelle ultime settimane ma noi siamo comunque ottimisti, sappiamo di avere le qualità necessarie per reggere la scena”.
Il Parma Clima scenderà in campo domani sera con una rotazione di lanciatori diversa da quella preventivata. I 79 lanci effettuati lunedì sera da Montilla rendono impossibile il suo utilizzo e costringono la panchina parmigiana a studiare valide alternative anche alla luce dell'infortunio al fianco accusato nei giorni scorsi da Contreras che ha impedito al closer dominicano di giocare nella settima partita contro il Bologna.
<Contreras e Mineo siamo piuttosto fiduciosi di averli a disposizione. Non potremo chiedere nulla ai lanciatori italiani che dovranno giocare venerdì in gara due ma conto di avere un aiuto dai nostri comunitari. Diaz non ha effettuato alcun lancio in semifinale e dovrebbe essere motivato dalla voglia di riscatto dopo il rocambolesco finale dell'ultima gara di campionato. Lugo ha giocato domenica e ci potrebbe dare qualche lancio in attesa della gara di lunedì: è evidente che molto dipenderà dalla presenza di Contreras. Non possiamo compromettere per una sola gara l'esito dell'intera serie”.
Il San Marino, campione d'Italia in carica, si presenta ai nastri di partenza delle finali forte di un attacco continuo e potente e di un pitching staff stellare. Il manager Doriano Bindi potrà contare sugli stranieri Centeno (arrivato da pochi giorni per l'occasione) e Quevedo, sui comunitari Palumbo, Baez e Kourtis e sugli italiani Da Silva, Quattrini, Peluso, Di Raffaele e Mazzocchi. Le uniche incertezze sono legate all'infortunio alla spalla rimediato in nazionale da Celli che ha ultimamente impedito all'esterno di giocare in difesa limitandolo al ruolo di battitore designato.
Tutte le partite di finale saranno trasmesse da Fibs.tv e dal canale Sport Channel. Sui campi di Parma e San Marino saranno presenti gli strumenti per l'instant replay.