Il 7° posto che vale la partecipazione alla prossima Conference League, nuova competizione UEFA al debutto nella stagione che verrà, al momento è occupato da una Roma decisamente in caduta libera e con lo sguardo già rivolto al futuro: i giallorossi hanno già annunciato il divorzio a fine campionato con Paulo Fonseca, dando allo stesso tempo il via libera al ritorno in Italia di José Mourinho, e potrebbero addirittura trovare fastidioso l'impegno europeo in una stagione che sarà sicuramente di rifondazione.
Al contrario il Sassuolo non deve rifondare, ma proseguire la valorizzazione dei suoi numerosi talenti e assestarsi stabilmente tra le grandi d'Italia continuando sul solco tracciato nel 2018 da Roberto De Zerbi. Proprio la permanenza in Emilia di quest'ultimo è stato uno dei temi più ricorrenti nelle ultime settimane: il tecnico sarebbe entrato nel mirino dell'ambizioso Shakhtar Donetsk e agli occhi di molti addetti ai lavori sembra considerare ormai concluso il suo percorso in nero-verde.
Eppure, queste ultime giornate potrebbero cambiare tutto: perché tornare in Europa significherebbe certificare un'avvenuta crescita rispetto alle passate stagioni e dovrebbe convincere De Zerbi sul fatto che il Sassuolo ha ancora margini di crescita importantissimi come squadra e come società. Nelle ultime 5 giornate i nero-verdi hanno registrato 4 successi consecutivi e un pari ricco di emozioni nell'ultimo turno contro l'Atalanta, la squadra più in forma di tutta la Serie A. Parliamo di 13 punti conquistati a fronte dei soli 4 messi in cassa dalla Roma nello stesso periodo, con i giallorossi distanti adesso appena 2 lunghezze.
Quella contro il Genoa potrebbe essere definita una sfida da “tripla in schedina” con il Genoa leggermente favorito secondo le quote scommesse sul calcio: il Grifone, che si sentiva al sicuro, ha scoperto dopo la rocambolesca sconfitta per 4-3 con la Lazio di essere ancora a rischio retrocessione e non può più abbassare la guardia. Parliamo di una squadra solida, dove non mancano talento ed esperienza, ma che il Sassuolo dovrà tentare di battere per giocarsi fino in fondo le proprie chance europee.
Per l'occasione De Zerbi, che comunque non sembra aver preso una decisione definitiva e intanto vuole chiudere al meglio la stagione, ritroverà dopo un mese e mezzo Ciccio Caputo, che rientra in corsa con il favorito Raspadori e Defrel per il ruolo di centravanti: è questo l'unico ballottaggio aperto tra i nero-verdi, che all'ora di pranzo di domenica scenderanno in campo per 90 minuti che possono cambiare il futuro.