Dopo appena un giorno dal lancio della campagna, file agli sportelli della BPER per assicurarsi tutta la stagione del nuovo Modena, che a settembre torna al Braglia per disputare il campionato di serie D. 1237 gli stagionali venduti.
Di Manuela Fiorini – Foto di Claudio Vincenzi
MODENA – Non è solo il prezzo popolare, appena 60 euro per la Curva Montagnani, 3,30 euro a partita (con offerte speciali per donne, under 16, over 65, disabili e famiglie), ma anche, e soprattutto, la voglia di veder tornare a vincere il nuovo Modena, che rinasce dalle proprie ceneri dopo una scorsa stagione "infernale", tra sconfitte e problemi societari.
Ora, tuttavia, si volta pagina, e si ricomincia. Dalla serie D. Come recita lo slogan "Canarini si nasce e si rinasce", presentato durante la conferenza stampa del lancio della campagna abbonamenti, che ha visto attorno al tavolo il nuovo presidente gialloblu Carmelo Salerno, il responsabile marketing Simone Palmieri e il direttore territoriale Emilia Centro di BPER Banca Tarcisio Fornaciari.
La risposta dei tifosi non si è fatta attendere. Nel primo giorno di apertura delle vendite dei biglietti stagionali, gli appassionati si sono messi in fila presso gli sportelli di BPER Banca per assicurarsi tutte le partite casalinghe del nuovo Modena, che dopo tanto tempo, giocherà allo Stadio Braglia senza condividere il campo con nessun'altra formazione di qualsivoglia categoria.
I numeri della prima giornata sono da record: ben 1237 gli abbonamenti venduti. Basti pensare che una categoria come la Serie D ha una media di spettatori sui campi che arriva al massimo a 500/600 persone e che nella tragica stagione 2017-2018, il totale degli abbonamenti era stato di 1400, inclusi gli ingressi omaggio.
Numeri che fanno ben sperare, soprattutto perché per sottoscrivere l'abbonamento c'è tempo fino all'inizio del Campionato, il prossimo 2 settembre. Insomma, il nuovo Modena ricomincia dalla serie D, ma i suoi tifosi sono sicuramente da Serie A.