I ragazzi di D’Aversa battono gli “odiati” cugini grazie a un goal di Baraye in un campo ai limiti della praticabilità. Secondo posto conquistato e mini vantaggio in vista dei playoff. Scontri con la polizia prima della gara in Borgo Felino.
Parma, 7 maggio 2016
di Luca Gabrielli
Missione compiuta. Il Parma batte la Reggiana e porta a casa gli ultimi tre punti fondamentali della stagione per il secondo posto del girone B di Lega Pro. Sotto una pioggia battente, in un campo quasi impraticabile, i crociati affrontano i cugini al Tardini esattamente vent’anni dopo l’ultimo successo, firmato Grun, Zola, Chiesa. La squadra scende in campo con il consueto 4-3-3 composto in difesa da Frattali, Iacoponi, Di Cesare, Lucarelli e Scaglia; cerniera di centrocampo con Munari, Scozzarella, Scavone e tridente d’attacco formato da Nocciolini, Calaiò e Baraye. Nonostante le condizioni climatiche, la Curva Nord è un muro gialloblu ma anche il settore ospiti conta 2000 tifosi giunti da Reggio e l’atmosfera che si respira è quella delle grandi occasioni.
Primo tempo bloccato sullo zero a zero nonostante una espulsione ed un rigore
La partita si mette subito bene per il Parma con Sabotic che al 13’ si fa espellere per fallo da ultimo uomo. I ritmi inevitabilmente si alzano e al 34’ Calaiò dopo una magia viene steso in area di rigore e si conquista il penalty. Lo stesso attaccante si presenta dagli undici metri ma si fa ipnotizzare dal portiere Perilli e sulla ribattuta Scaglia manda il pallone alle stelle. Il pressing crociato continua nonostante l’errore dal dischetto e al 41’ Munari colpisce la traversa di testa. Il primo tempo finisce zero a zero dopo che Calaiò fallisce un’incredibile occasione davanti al portiere.
Baraye segna il goal della vittoria e il Tardini esplode
Le condizioni del campo continuano a peggiorare ma il Parma continua a spingere e al 66’ minuto Baraye approfitta di un pasticcio difensivo dei reggiani e trafigge il portiere. I tifosi crociati impazziscono di gioia e dagli spalti partono cori e sbeffeggi tipici da derby. Non si contano più grandi occasioni da rete e i crociati vincono quella che per i tifosi di Parma è “La” partita per antonomasia. Il tanto agognato secondo posto è raggiunto e gli uomini di D’Aversa potranno così saltare il primo turno eliminatorio dei playoff e prepararsi al meglio per la competizione.
Nel prepartita scontri in centro e impazzano le polemiche sulla sicurezza
Verso le 11 sono stati segnalati ultras, sembra parmigiani, con spranghe e bottiglie tra via Saffi, borgo Giacomo Tommasini e via Farini. Sono state saccheggiate anche le campane di vetro per recuperare bottiglie ed in borgo Felino sono avvenuti scontri con la polizia. Nel frattempo un gruppo di tifosi reggiani, arrivati in treno, sono sfuggiti al blocco di polizia e sono entrati nella zona vietata del “centro storico”. Attimi di tensione con i tifosi della Reggiana che hanno lanciato fumogeni davanti al Teatro Regio e danneggiato alcune auto e negozi. Le forze dell’ordine sono poi riusciti a incanalarli verso il Lungoparma e costringerli a prendere il bus navetta diretto verso lo stadio.
Guarda tutte le foto della partita nella galleria qui sotto, ph. Francesca Bocchia