Al Pala Panini di Modena, la Liu Jo Nordmeccanica vince gara 1 di semifinale play off guidata da una prestazione super della schiacciatrice toscana.
Modena, 27 aprile 2017
È destino che le partite tra la Liu Jo Nordmeccanica Modena e le campionesse d'Italia dell'Imoco Conegliano finiscano al tie break: 5 volte su 6, durante quest'annata sportiva, i tifosi hanno vissuto una girandola di emozioni fino all'ultimo punto. E' successo anche ieri sera al Pala Panini, in occasione di gara 1 delle semifinali playoff: quando tutto e tutti davano per finito il match (due set a zero per le ospiti), coach Marco Gaspari ha estratto dal cilindro una devastante Marika Bianchini che ha guidato le compagne al successo finale. Il black out di Conegliano è stato totale: la metamorfosi di Modena ha così regalato il vantaggio nella serie alle emiliane che, ora, sono attese da un' altra prestazione straordinaria per vincere sul parquet delle dominatrici della regular season (gara 2 venerdì 28 aprile, ore 20:30 al PalaVerde di Treviso).
PRIMO SET - Fatica Jovana Brakocevic a inizio partita. La difesa di Conegliano è attenta a coprire le iniziative del capitano che sbaglia anche qualche scelta a livello tattico. Il turno di servizio di Serena Ortolana scava il primo solco del match (6-9). Le ragazze di Mazzanti difendono bene: Modena è costretta a faticare su ogni pallone messo a terra. I primi tempi di Yvon Belien e di Laura Heyrman riavvicinano parzialmente le padrone di casa che, tuttavia, subiscono un nuovo mini parziale con la numero 1 in maglia gialloblù in battuta. Una fast di Anna Danesi chiude il primo set (19-25) durante il quale le campionesse d'Italia hanno dimostrato tutto il proprio potenziale, respingendo i timidi tentativi di recupero delle atlete emiliane.
SECONDO SET - Conegliano se ne va immediatamente nel secondo parziale: il 2-5, tuttavia, non toglie cattiveria agonistica a Brakocevic e compagne che tornano in partita grazie a una Laura Heyrman mai così incisiva (muro, primo tempo, battuta punto e ace sporco): 8-6 per Modena e partita recuperata. Lento ma inesorabile è l'avvicinamento delle ospiti che trovano il vantaggio (14-16) con Raphaela Folie. Laura Heyrman serve perfettamente e impatta il match a 16. L'equilibrio prosegue fino ai 21 quando l'Imoco si stacca definitivamente. Il muro di Kelsey Robinson su Jovana Brakocevic chiude il set sul 22-25.
TERZO SET - Inizio psicologicamente devastante delle ospiti: il 3-7 obbliga Marco Gaspari a mettere in panchina una Jovana Brakocevic mai così in difficoltà. Al suo posto Marika Bianchini. Con l'atleta toscana in campo, Modena si avvicina (7-9) senza però riuscire a impensierire realmente le avversarie. Tre punti della Bianchini danno coraggio alle compagne che sfruttano il momento positivo per pareggiare (14-14 con un muro di Laura Heyrman) e passare in vantaggio (15-14) con Neriman Ozsoy. Bianchini regala il 20-18 alle padrone di casa. Il parziale di 3-0 garantisce il sorpasso alla squadra veneta (20-21). Super Bianchini realizza il controsorpasso (22-21). E non si ferma: muro, ace e schiacciata vincente portano la partita al quarto set (25-22).
QUARTO SET - Questa volta è Modena a partire bene: il 4-1 si trasforma pochi minuti dopo in 7-3 con due palle messe a terra da Neriman Ozsoy. L'ace di Yvon Belien garantisce cinque punti di vantaggio alle padrone di casa che poi dilagano con Marika Bianchini (15-7). La battuta sbagliata da Ofelia Malinov dà il ventesimo punto alla Liu Jo Nordmeccanica che si avvia alla vittoria del parziale senza ansie. Il punto finale è messo a segno da Neriman Ozsoy con un "mani out" (25-16).
QUINTO SET - Quattro a zero e Modena vola all'inizio del tie break. Davide Mazzanti interrompe la striscia positiva avversaria con un time out ma, al rientro, Marika Bianchini dimostra che il trend al PalaPanini non è cambiato: 5-1 e la Liu Jo Nordmeccanica ringhia sull'avversario. Caterina Bosetti schiaccia l'8-1 che porta al cambio campo. Le battuta in rete di Nicole Fawcett e di Raphaela Folie segnano la resa delle campionesse d'Italia che non riescono a ritrovare la lucidità dei primi due set. Bianchini, chi se non lei, sigla il 15-5 conclusivo.
credit di Salvatore Marrone