Prestazione maiuscola dei crociati che surclassano la Reggiana sotto tutti i punti di vista: cuore, grinta e tecnica nella serata più importante della stagione. Grande salto in avanti in classifica e Venezia a soli 6 punti.
Parma, 20 dicembre 2016 -
di Luca Gabrielli
La partita perfetta contro gli avversari storici che non si incontravano da venti lunghi anni. Ieri sera il Parma ha dato tutto quello che aveva in un palcoscenico da Serie A, con due tifoserie che per tutti i novanta minuti si sono sfidati a colpi di sfottò. La gara perfetta, preparata da mister D'Aversa nei minimi dettagli e vinta nel primo tempo grazie al micidiale uno-due firmato da Giorgino e Baraye. La partita i crociati l'hanno prima di tutto vinta con la testa, arrivati al Mapei Stadium con la giusta concentrazione, attendendo le mosse dei padroni di casa e colpendo in contropiede al momento giusto per due volte. Prima è Giorgino al 23' a ribattere in rete un colpo di testa perfetto di Calaiò parato dal portiere Perilli e sei minuti più tardi è Baraye con una serpentina culminata con un tiro secco a chiudere la partita alla mezz'ora. Nel secondo tempo il Parma, a parte il miracoloso intervento di Zommers su Cesarini, non ha mai rischiato ma anzi con Corapi su punizione ha colpito anche una traversa. D'Aversa ha saputo dosare alla perfezione le forze fisiche e mentali dei suoi ragazzi e ha battuto il suo collega Colucci anche nella preparazione tattica della gara, stupendo tutti con la scelta di giocare con la difesa a tre e proponendo la coppia inedita Baraye-Calaiò. Tutti i crociati ben oltre alla sufficienza con una nota di merito in più per il senegalese Baraye che oltre allo splendido gol del due a zero, ha saputo aiutare la squadra nei ripiegamenti per tutta la partita e ha dato quegli strappi da grande giocatore utili per far respirare i suoi compagni ed elevare il tasso tecnico della partita.
Meglio di così i tifosi del Parma non potevano sperare e mai potranno dimenticare questa incredibile serata attesa per vent'anni.
Partita che può rappresentare la svolta della stagione
Tre punti d'oro quelli portati a casa da Reggio. Il Parma rosicchia due punti su tutte le squadre sopra di lui e ora si trova a soli sei punti dalla capolista Venezia. Ma ancora più importante può essere l'aspetto psicologico che la vittoria di un derby può dare ai giocatori crociati. La svolta tanto attesa potrebbe essere arrivata in una fredda sera di dicembre contro gli "odiati" cugini reggiani e, aspetto non da meno, il mercato di riparazione è alle porte e c'è da scommetterci che il nuovo ds Faggiano saprà ritoccare la squadra nei punti nevralgici.