Partita di sofferenza per i crociati dopo aver colpito pali e traverse ma all'83esimo l'"arciere" segna il primo gol stagionale con una rovesciata vincente. Prestazione più convincente ma ci sarà ancora tanto lavoro per Apolloni.
di Luca Gabrielli Parma, 4 settembre 2016 -
Mpdulo: 3-5-2 confermato con Evacuo in panchina
Mister Apolloni conferma il modulo delle prime uscite stagionali sostituendo il portiere Zommers, impegnato con l'Under 21, con l'esordiente Coric. Prima in maglia crociata anche per Michele Canini che compone insieme a Coly ed al capitano Lucarelli il pacchetto difensivo. A centrocampo le ali sono Garufo, che sostituisce all'ultimo momento l'infortunato Mazzocchi ed a sinistra Nunzella; centrali Scarufo, Corapi e Baraye, ormai fisso come mezz'ala sinistra. In avanti, al fianco di Nocciolini, si rivede il colpo estivo Emanuele Calaiò al posto di Evacuo.
Prima mezz'ora di fuoco
Spinti dall'entusiasmo dei tifosi che hanno accompagnato in corteo i crociati dal Barilla Center fino allo stadio Tardini, gli uomini di Apolloni iniziano la partita con il piglio giusto, vogliosi di regalare la prima vittoria della stagione ai propri supporters. Al 3' Scavone potrebbe portare già in vantaggio il Parma ma davanti a Pasotti tira debolmente. Passano solo cinque minuti ed il portiere avversario sventa un colpo di testa pericoloso di Calaiò. Sempre e solo Parma ed al 15' Nocciolini prova la bomba da fuori area ma trova ancora attento il portiere del Lumezzane Pasotti. Al 25' anche Coric si vede impegnato in un' uscita bassa su Barbuti che porta le due squadre negli spogliatoi sullo zero a zero.
La rovesciata di Calaiò fa esplodere la Curva
La ripresa si riapre ancora con il Parma che fa la partita ed al 3' i crociati colpiscono il palo dopo un'azione confusa. Apolloni decide allora di cambiare qualcosa e passa al 4-3-3 sostituendo Garufo con Messina e soprattutto Lucarelli con Evacuo e nel giro di cinque minuti, tra il 21' ed il 26' della ripresa, il Parma sfiora il gol del vantaggio. Prima Scavone, da due passi, butta la sfera fuori e poi Canini colpisce la traversa di testa. Pochi istanti dopo Apolloni fa entrare Guazzo che colpisce il palo con un tiro al volo deviato ma la palla sembra proprio non voler entrare. Sembra una di quelle serate maledette destinate a finire a reti inviolate ma all'83' Calaiò pesca il jolly e dopo aver preso posizione sul difensore, inventa una rovesciata che si insacca alle spalle del portiere. È il gol dei tre punti che fa esplodere la curva e regala una boccata di ossigeno a questo inizio di campionato tribolato per i crociati.