Domani, alle ore 15, i crociati affronteranno a San Sepolcro il Gubbio in un mini torneo tra le migliori squadre della Serie D. Si intensificano intanto le voci su un possibile ritorno dell'attaccante brasiliano.
Di Luca Gabrielli
Parma, 13 maggio 2016
Il primo scudetto della storia del Parma, anche se di serie D, potrebbe presto diventare realtà. Domani ha infatti inizio la Poule Scudetto dove le nove squadre vincitrici quest'anno nel loro girone si affronteranno in 3 gironi eliminatori. Le prime tre si incontreranno in seguito in due semifinali con la miglior seconda classificata.
Un appuntamento che la squadra di Apolloni sta preparando da diverse settimane e che la società ha manifestato come ultimo obiettivo della stagione. Si parte dalla trasferta di Gubbio dove si giocherà a porte chiuse dopo gli scontri avvenuti contro il Foligno. Nel caso in cui la gara dovesse terminare in parità o con la vittoria del Parma, i crociati riposerebbero il weekend seguente per poi affrontare la Sambenedettese il 29 in casa.
Ad entusiasmare i supporters ducali, la notizia che una delle due semifinali e la finale si giocheranno allo Stadio Tardini (rispettivamente il 3 ed il 5 giugno).
L'ex Reginaldo molto vicino al ritorno
Ma non c'è solo il calcio giocato a drizzare le antenne dei tifosi. Ad alimentare già le prime voci di mercato di questi giorni,ci hanno pensato le dichiarazioni d'amore, per un suo ritorno, di Reginaldo Ferreira da Silva, attaccante brasiliano già transitato a Parma nel 2007 senza lasciare memorabili ricordi. Acquistato dal neo-presidente Ghirardi per la somma di 4,5 milioni di euro, nella stagione della retrocessione realizza solo 3 reti in 35 presenze e si ricorda soprattutto per i problemini di peso e per il flirt con l'ex velina Elisabetta Canalis. Non ha di certo lasciato il segno al Tardini ma comunque l'anno successivo contribuisce alla promozione con 5 reti in 26 presenze prima di lasciare Parma
Era però un calcio di livello superiore rispetto alla Lega Pro che si appresta ad affrontare la squadra ducale. L'ormai 33enne brasiliano sarebbe sicuramente un giocatore di lusso da poter integrare negli schemi di Apolloni. Rapida seconda punta dal tiro potente, rapprenderebbe quel giusto mix di tecnica e forza che i dirigenti stanno cercando.
Il giocatore ha già manifestato entusiasmo per una possibile chiamata a casa, ora non resta da vedere se sarà lui uno dei sette acquisti promessi dalla società per fare il salto di qualità o se si sarà trattato di uno dei soliti chiacchiericci da bar sport.