Finisce a reti bianche la sfida al Tardini contro la compagine allenata dall'ex idolo blucerchiato Bazzani. Dopo quattro vittorie consecutive, i crociati portano a casa il sesto pareggio stagionale e si trovano a +9 dalla nuova inseguitrice, il Forli che scavalca l'Altovicentino.
di Luca Gabrielli
Parma, 1 febbraio 2016 -
Nelle previsioni sembrava una partita già scritta, con due squadre staccate di 35 punti ed i bolognesi con il peggiore attacco del girone con sole 19 reti all'attivo e tre sconfitte nelle ultime quattro partite. Ma nel calcio non si deve mai dare nulla per scontato e forse i giocatori crociati sono scesi in campo un po' scarichi mentalmente dopo un campionato giocato ad altissimi livelli.
Probabilmente Apolloni si accorge di questo piccolo campanello di allarme e schiera la sua squadra con qualche sostituzione nei punti nevralgici: Guazzo e Mazzocchi prendono il posto di Melandri e Ricci in attacco per farli rifiatare; Messina riprende il posto da titolare al fianco degli insostituibili Lucarelli, Cacioli e Saporetti; per il resto formazione confermata.
Squadra meno organizzata e cinica del solito
Fin dalle prime battute è il Parma che cerca di fare la partita e raggiungere il vantaggio ma di fronte si trova una squadra ben messa in campo da mister Bazzani che chiude ogni varco. Baraye sciupa un'occasione di testa a porta praticamente vuota e dimostra di non essere in giornata. Dopo questa fiammata il Parma si mostra in sofferenza e fa fatica ad arrivare dalle parti del Mezzolara, dando l'impressione di non essere la solita squadra cinica e arrembante.
Prima dell'intervallo Guazzo ha sui piedi l'occasione più ghiotta del match ma spara in bocca al portiere Busato e poco dopo Corapi spara alto da posizione invitante.
Ripresa senza mordente
Nella ripresa il Parma prova ad impensierire di nuovo la squadra ospite ma senza convinzione. Apolloni cerca di dare la scossa mettendo in campo Melandri per Miglietta e dopo un'altra occasione sciupata da Baraye, sostituendo lo stesso senegalese con Musetti ma la partita non cambia.
I crociati si fermano e portano a casa il primo pareggio dell'anno contro un Mezzolara ben organizzato che si dimostra la sua bestia nera. Finisce infatti con lo stesso punteggio dell'andata.
Le inseguitrici non approfittano di questo mezzo passo falso del Parma e l'Altovicentino perde sorprendentemente contro la Clodiense, terz'ultima in classifica e viene scavalcato dal Forlì, vittorioso contro la Fortis Juventus. I punti di distacco tra le due prime della classe sono di nove punti e già da domenica i ragazzi di Apolloni dovranno riprendere a vincere per non riaprire un campionato che sembrava già chiuso.
Il tabellino
PARMA (4-2-3-1): Zommers; Messina, Cacioli, Lucarelli, Saporetti; Miglietta (14′ st Melandri) Giorgino; Mazzocchi (28′ st Sereni), Corapi, Baraye (21′ st Musetti); Guazzo.
A disp. Fall, Benassi, Mulas, Agrifogli, Ricci, Rodriguez. All. Apolloni
MEZZOLARA (5-3-2): Busato; Callegari, Orlando, Evangelisti, Martelli, Signorini; Senese, Cicerchia (39′ st Malo), Galeotti; Buonaventura (20′ st Moretti), Iarrusso (45′ st Visani).
A disp. Cottignoli, Gabrielli, Marzillo, Spano, Macagno, Pescatore. All. Bazzani
Arbitro: Tursi di Valdarno
Ammoniti Corapi, Senese, Saporetti, Iarrusso e Visani.