"Dopo giorni di procurato allarmismo mediatico, ci tengo a diffondere la buona notizia. Il mio staff sta bene e può riprendere a lavorare in piena serenità”. - afferma il titolare Alberto Banchini, del bar gelateria di via Duca Alessandro, a Parma.
Giovedì 27 agosto Mauro Ermanno Giovanardi – La Crus - all’arena estiva del cinema D’Azeglio con lo spettacolo Sono come mi vedi per CONTROTEMPI – Itinerari Sonori
Un altro appuntamento con la musica d’autore per CONTROTEMPI – Itinerari Sonori, giovedì 27 agosto nell’arena estiva del Cinema D’Azeglio con Mauro Ermanno Giovanardi e il suo spettacolo “Sono come mi vedi”.
La rassegna, organizzata dall’Associazione Esplora Aps, con il contributo di Comune di Parma, Parma Estate 2020, Mibact e Regione Emilia Romagna, il supporto di Chiesi, Coldpoint, Koppel AW, Pilogen Sport e la collaborazione di Coop Alleanza 3.0 e ParmAwards, quest’anno è diventata un “music club”, dove ascoltare e respirare musica con calma, attenzione e tranquillità.
Fondatore della storica band dei La Crus (1994), Mauro Ermanno Giovanardi sicuramente rappresenta oggi uno degli autori seminali della musica italiana. Personaggio cardine del rock italiano, è tra gli inventori di genere musicale prima di lui sconosciuto ai più. Voce singolare nel panorama musicale ha raggiunto una cifra stilistica unica, personale ed inimitabile nel panorama musicale. Una storia in perfetto equilibrio tra la forza del rock e l'eleganza della musica d'autore italiana, tra l'innovazione musicale e la qualità dei testi, tra la produzione di canzoni originali e l'omaggio alla tradizione della musica leggera e rock italiana.
In questo concerto dal titolo “Sono come mi vedi” Giovanardi – voce e armonica – sarà accompagnato da Marco Carusino alle chitarre e Jessica Testa al violino e mette insieme le diverse anime della sua storia, proponendo pezzi dei La Crus, come "Nera Signora" e "Come ogni volta", brani tratti dai suoi album da solista come "Io confesso" - vero capolavoro della musica italiana - e "Nel centro di Milano", brani provenienti dal recente progetto "La mia generazione" ed omaggi unici a grandi cantautori della musica italiana ed internazionale. Concerto intimo e personale, emozionante e al contempo di grande forza espressiva.
Per partecipare allo spettacolo - biglietto 15€ - ridotto 12€ per i soci Coop - occorre effettuare la prenotazione tramite il sito del Comune di Parma: www.comune.parma.it/prenota/app nella sezione “Musica” e seguire le istruzioni per completare l’acquisto entro le ore 12 di giovedì. Eventuali posti liberi possono essere acquistati all’ingresso dalle 20.30 e non oltre le ore 21.00.
Ulteriori informazioni su: www.facebook.com/ControtempiItinerariSonori e www.facebook.com/Associazioneesplora - mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 347/0694258.
La rassegna CONTROTEMPI si chiude giovedì 3 settembre con il concerto di Gabin Dabiré, realizzato in collaborazione con Colori d’Africa, che si terrà al Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Viale San Martino, 8 sempre prenotabile sul sito del Comune di Parma.
Riserva Po Grande e nuove potenzialità del Grande Fiume: le golene come risorsa per il rilancio turistico, culturale ed economico dei territori rivieraschi
Idee e progetti innovativi emersi durante il partecipato incontro dedicato al partenariato pubblico/privato nella ex chiesa di San Francesco a Guastalla.
Dopo il debutto da tutto esaurito con gli Attacchi di Swing, il secondo appuntamento di CONTROTEMPI – Itinerari Sonori, vedrà protagonista giovedì 23 luglio nell’arena estiva del Cinema D’Azeglio Alberto Fortis con lo spettacolo Nyente Da Dire.
La rassegna, organizzata dall’Associazione Esplora Aps, con il contributo di Comune di Parma, Parma Estate 2020, Mibact e Regione Emilia Romagna, il supporto di Chiesi, Coldpoint, Koppel AW, Pilogen Sport e la collaborazione di Coop Alleanza 3.0 e ParmAwards, quest’anno è diventata un “music club”, dove ascoltare e respirare musica con calma, attenzione e tranquillità.
L’autore di “A voi romani”, “La sedia di lillà”, “Il Duomo di notte”, “Milano e Vincenzo”, “Settembre”, “La neña del Salvador” e tanti altre grandi canzoni torna a Parma affiancato dal giornalista Enzo Gentile. Tra parole e canzoni dal vivo, verrà raccontata la storia di uno dei più originali cantautori italiani.
Alberto Fortis fin da bambino gioca con la musica e a tredici anni è già batterista di una band, mentre a sedici appare per la prima volta in TV.
Un enfant prodige che sviluppa negli anni il proprio stile, unito alla sua voce inconfondibile, che gli permette, fin dal suo debutto nel ’79, di ottenere subito un grande successo e di essere consacrato tra i grandi protagonisti della musica italiana.
Ne sono la testimonianza ventuno album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra, un disco di platino, due d’oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti che sanciscono la sua lunga carriera, fatta anche di importanti collaborazioni internazionali come George Martin, produttore dei Beatles, la London Philarmonic Orchestra, Gerry Beckley degli America e Carlos Alomar, produttore di David Bowie.
Anche gli incontri con Paul McCartney, Yoko Ono e con il regista Wim Wenders, hanno contribuito a sdoganare la sua musica live oltreoceano, facendolo esibire in concerto a Los Angeles e New York.
A livello italiano, oltre alla PFM con cui ha esordito, ha collaborato con Claudio Fabi, Lucio Fabbri, Guido Elmi e l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini.
I concerti e il contatto diretto con il pubblico sono punti di forza della sua carriera, tanto nelle esibizioni per pianoforte e voce, quanto nei concerti con formazioni musicali complete; Alberto suscita entusiasmo e partecipazione nel pubblico più eterogeneo.
Sensibile ai temi sociali e umanitari, Alberto è ambasciatore UNICEF a tutela dei bambini della popolazione nativo-americana Navajo, testimonial di A.I.S.M. - Associazione Italiana contro la Sclerosi Multipla - e dei City Angels, associazione umanitaria di volontariato sociale.
Alberto è anche regista di alcuni suoi Video tra cui “Infinità infinita” , che ha avuto come location l’Opera “The Floating Piers” di Christo.
Nel 2018 è stato pubblicato “Milano e Vincenzo 2018” - il primo singolo del Nuovo Progetto “4Fortys” e nello stesso anno è uscito un doppio album in occasione del quarantennale di carriera.
Per partecipare allo spettacolo, di cui restano gli ultimi posti (biglietto 15€ - ridotto 12€ per i soci Coop) occorre effettuare la prenotazione tramite il sito del Comune di Parma: www.comune.parma.it/prenota/app nella sezione “Musica” e seguire le istruzioni per completare l’acquisto entro le ore 12 di giovedì. Ingresso dalle 20.30 e non oltre le ore 21.00.
Ulteriori informazioni su:
www.facebook.com/ControtempiItinerariSonori e www.facebook.com/Associazioneesplora
mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 347/0694258.
Photo Credits @Milens
Prosegue la seconda edizione di ThinkBig, la chiamata di idee con la quale Fondazione Cariparma e la Libera Università dell’Educare (LUdE) si rivolgono a gruppi di giovani tra i 18 e i 35 anni che vivono, studiano o lavorano in provincia di Parma per promuovere e facilitare il loro contributo e la loro partecipazione ai processi di sviluppo locale.
CONTROTEMPI – Itinerari Sonori XIX Edizione
Dal 16 luglio al 3 settembre otto appuntamenti nell’arena estiva del cinema D’Azeglio
In calendario anche Alberto Fortis e Mauro Ermanno Giovanardi ex La Crus
Torna la rassegna CONTROTEMPI – Itinerari Sonori giunta alla sua diciannovesima edizione con un calendario di otto appuntamenti che si terranno dal 16 luglio al 3 settembre 2020 nell’arena estiva del cinema D’Azeglio di Parma.
Organizzata dall’Associazione Esplora Aps, con il contributo di Comune di Parma, Parma Estate 2020, Mibact e Regione Emilia Romagna, il supporto di Chiesi, Coldpoint, Koppel AW, Pilogen Sport e la collaborazione di Coop Alleanza 3.0 e ParmAwards, quest’anno la rassegna diventa un “music club”, dove ascoltare e respirare musica con calma, attenzione e tranquillità, ogni giovedì con otto appuntamenti diversi.
La PM Dal Monte chiede e ottiene l'archiviazione: è tutto regolare. Investigatori incorsi in alcuni errori di valutazione
Parma - Dopo oltre dieci anni di indagini e controlli che hanno visto coinvolto l'ex sindaco Pietro Vignali e alcuni dirigenti del Comune di Parma accusati di non aver rispettato le normative vigenti relative ad alcuni contratti di assunzione, viene messa la parola fine ad un altro capitolo della storia recente della nostra città.
Secondo il Pubblico Ministero Paola Dal Monte che ha redatto la richiesta di archiviazione del procedimento "gli investigatori sono incorsi in alcuni errori di valutazione" in merito al reato di cui all'art. 323 c.p. e - prosegue il PM - "Dalla lettura dei documenti contenuti nel fascicolo non vi è prova di questo .... (omissis) e da tali dati il criterio previsto dalla legge per l'assunzione appare del tutto rispettato", pertanto chiede che il Giudice per le Indagini Preliminari in sede voglia disporre l'archiviazione delle posizioni dei soggetti indagati".
Il GIP Mattia Fiorentini accetta la richiesta della PM disponendo che il reato è estinto per sopraggiunti termini di prescrizione.
Sotto allegato procedimento di archiviazione penale
Deliberati contributi per 18 milioni di Euro
Fondazione Cariparma: approvato il Bilancio di esercizio 2019
Insediato il nuovo Consiglio Generale: l’Avv. Franco Magnani nominato Presidente
Officine On/Off intervista Cristian Fracassi, l’ingegnere e maker nominato Cavaliere al Merito per aver trasformato la maschera da snorkeling in respiratore durante l’emergenza sanitaria
“Per essersi particolarmente distinto nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus, adattando a scopi sanitari una maschera da snorkeling”.
di Francesca CAGGIATI - Vuole rimanere anonima, ma far sentire ugualmente la sua voce fuori dalle mura del monastero in cui vive. Così una monaca di clausura scrive una lettera aperta ai giornalisti e agli operatori di carta stampata, radio, tv e web.
Un ringraziamento che le arriva dal cuore per il lavoro che ogni giorno viene portato avanti dai media, per tenere informati e aggiornati i cittadini su una emergenza sanitaria dalla portata mondiale che passerà alla storia come una delle pagine più sofferte, senza che venga meno la speranza, la fede e la fiducia che un giorno tutto questo finirà e usciremo dalla sofferenza che ora ci attanaglia.
Con la preghiera, incessante, sua e delle sue consorelle, vuole far sentire la vicinanza delle monache alla comunità tutta. Vuole portare speranza a chi sente di averla persa e dare fiducia a chi non vede più un futuro.
Nella fede si trova ristoro, nella fede si trova equilibrio, nella fede si trova la vita. Quella vita che oggi ci sembra un lontano ricordo, obbligati anche noi a rimanere in clausura tra le nostre mura domestiche.
Di seguito la lettera della monaca di clausura:
Carissimi fratelli e sorelle giornalisti, operatori radio,TV e web,
voglio dirvi grazie e abbracciarvi per il bene che fate per ciascuno di noi.
Siete meravigliosi!
Grazie a voi, noi, tutto il mondo, ci sentiamo più vicini gli uni agli altri. Con la vostra operosità ci fate sentire più fratelli e ci dà tanta speranza.
Le vostre notizie arrivano dappertutto e ci tengono informati. Così ci sentiamo tutti uniti nella prova, in un abbraccio cosmico di opere per il bene comune, non solo spirituale e di preghiera.
In questo momento di difficoltà la nostra preghiera è soprattutto per i malati, ma anche per voi che rischiate la vita ogni giorno.
Vi assicuriamo la nostra preghiera e la nostra vicinanza.
"Andrà tutto bene”.
Grazie.
una monaca di clausura