Questa mattina è partita la staffetta solidale alla sede della Protezione Civile di Parma, di via del taglio. Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, grazie a Parma Facciamo Squadra, nelle piazze Garibaldi di Parma e Fidenza e nella piazza principale di Noceto si potranno acquistare gli anolini solidali. Gli anolini saranno venduti in borse termiche, in confezione da un chilo.
Fatti da più di 1600 volontari permetteranno di sostenere il Nuovo Centro Oncologico di Parma e l’Oncologia di Vaio.
Foto a cura di Francesca Bocchia per Gazzetta dell'Emilia
Nel giorno dell’anniversario della scomparso del suo primo presidente l’associazione Portos dona nuovi arredi e due strumenti alla struttura diretta da Edoardo Caleffi.
Parma -
Ad un anno dalla morte di Andrea Corò, socio fondatore e primo presidente dell’associazione culturale e di promozione sociale Portos, amici e volontari lo ricordano con un importante donazione al reparto di Chirurgia Plastica e Centro Ustioni dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Nell’occasione è stata scoperta anche una targa in ricordo di Andrea.
Foto a cura di Francesca Bocchia per Gazzetta dell'Emilia
Senegalese, poco più che ventenne e residente a Colorno, non ha esitato un attimo nel portare ai Carabinieri il prezioso orologio Rolex ritrovato. Il legittimo proprietario ne aveva denunciato lo smarrimento presso la stazione dei carabinieri di Maemjrolo in provincia di Mantova ad inizio mese.
Il fatto è avvenuto mentre il proprietario si trovava Parma per motivi di lavoro. Il proprietario per ringraziarle il giovane, purtroppo disoccupato, lo ha ricompensato per il gesto e assunto nella propria azienda. Una bella storia a lieto fine che dimostra quanto fare delle buone azioni ripaghi sempre.
Nuova operazione della Polizia di Stato, con l’impiego di una volante, di 3 pattuglie del Reparto prevenzione Crimine di Reggio Emilia e una pattuglia della Polizia Municipale.
In considerazione anche della presenza del mercato rionale e dell’attenta analisi svolta dalla Questura sulla giornata, è stato approntato un servizio antiborseggio lungo le vie del centro cittadino e nelle vie segnalate dal sistema X-LAW. Grazie alle sempre più precise segnalazioni del sistema, le pattuglie impiegate sul territorio, passano al setaccio i luoghi indicati, dove in una fascia orario piuttosto precisa sarà compiuto un furto in abitazione, un borseggio, o una rapina.
In uno dei luoghi segnalati per la possibile commissione di reati predatori, in zona San Pancrazio, è stata fermata un’autovettura di grossa cilindrata con targa straniera, i cui passeggeri erano stati notati avvicinarsi alle abitazioni con fare sospetto. Il conducente ed il passeggero, due cittadini romeni, entrambi pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, sono stati sottoposti ad un controllo di Polizia. Uno di questi, già gravato da foglio di via con divieto di ritorno nel comune di Parma è stato denunciato per la sua inottemperanza, la donna, invece, è stata sottoposta al foglio di via con divieto di ritorno.
Durante il servizio sono state identificate oltre 50 persone, controllati 18 veicoli e sanzionato un conducente per guida senza patente.
Muove i primi passi il progetto “La Cittadella dei Ragazzi” che prevede l'utilizzo di parte degli spazi dell'ex ostello della Cittadella per trasformarli in luogo di incontro intergenerazionale, un luogo aperto a famiglie, bambini, giovani e anche un luogo di formazione per disabili.
Lo spazio, di proprietà del Comune, verrà gestito per 10 anni dalla cooperativa Emc2 che è partita oggi aprendo, informalmente, gli spazi, dove al momento è stato avviato un progetto dedicato ai disabili, ma che, nel tempo, saranno arricchiti da tante proposte con laboratori di coworking, spazi gioco per i bambini, spazi di lettura ed espositivi. Insomma un luogo protetto ma aperto a chi frequenta il Parco della Cittadella, alle realtà associative del territorio ed, in generale, al territorio stesso. Lo hanno presentato, questa mattina, l'Assessore al welfare, Laura Rossi, il Presidente di Emc2, Luca Cenci; il Responsabile dei Servizi Socio Educativi di Emc2, Paolo Lommi; con loro anche il Delegato alla Disabilità, Mattia Salati.
“La scelta dell'Amministrazione – ha spiegato l'Assessore Laura Rossi – è stata quella di mettere a disposizione della città questo luogo, come punto di incontro aperto alla comunità, a chi frequenta il parco della Cittadella, alle famiglie, ai bambini, ai giovani, ma anche ai nonni ed alle altre realtà che insistono sul territorio, per farne un luogo di condivisone, di studio, di gioco. Oggi presentiamo uno spazio accogliente ed innovativo, per le progettualità che verranno messe in campo da Emc2 che ha vinto l'appalto per la sua gestione. E' una spazio che si connoterà per progetti partecipati, condivisi con chi lo frequenterà, uno spazio di crescita e di relazioni. A breve verrà allestito il Temporary Shop di Emc2 con i prodotti realizzati dai ragazzi disabili”. La data è fissata per il 30 novembre, con l'apertura del Flagship Store Emc2, con la vendita di oggetti creati da persone inserite nei laboratori di Emc2 a Fotanellato, Vigheffio e Cittadella: con miele ed essenze di lavanda, ottenuti dal progetto di agricoltura sociale in corso alla Fattoria di Vigheffio.
A dicembre gli spazi inizieranno ad animarsi con una serie di eventi realizzati in collaborazione con associazioni e gruppi del territorio che collaboreranno con Emc2: Cem Lira, Aps Girocla, Aps Slegati, Orso Ludo, Cooperativa Sei da me. Grazie al loro coinvolgimento verranno realizzate attività laboratoriali multidisciplinari anche per persone disabili, progettate e realizzate iniziative ricreative e culturali, sperimentate pratiche innovative per la promozione di progetti di vita per le persone con disabilità, per l’educazione famigliare ed il sostegno e promozione della genitorialità.
Il Presidente di Emc2, Luca Cenci, ha ribadito l'impegno di Emc2 a dare seguito ad un progetto che “è una sfida”. “Lo spazio – ha spiegato – è uno spazio di inclusione che si propone di far tornare a nuova vita l'ex ostello, che si contraddistinguerà come luogo di accoglienza, secondo quella che è la mission di Emc2, ed in cui, accanto al percorso di crescita per disabili, già avviato, potranno trovare accoglienza famiglie, giovani, per una realtà aperta a tutti”.
Paolo Lommi si è soffermato sul progetto educativo che Emc2 intende attuare, per un luogo aperto e inclusivo in cui verranno messe in campo diverse attività. “Siamo partiti – ha precisato – con attività rivolte ai disabili e con percorsi legati all'inserimento lavorativo. Proseguiremo con l'attivazione di laboratori, spazio giochi bimbi, proposte pomeridiane per i bambini, a cui si affiancheranno anche l'attivazione di un punto ristoro, spazi espositivi e servizi Wi – Fi”.
“La Cittadella dei ragazzi” è un progetto promosso dall’assessorato al welfare e attuato dalla cooperativa Emc2 che si è aggiudicata l’appalto di durata decennale per gestione del servizio pubblico che verrà erogato negli spazi dell’ex ostello del parco della Cittadella.
L'obiettivo è creare un vero e proprio spazio a favore della comunità, luogo di incontro, ma anche di crescita che prevede la realizzazione di uno spazio laboratoriale, di uno spazio gioco e di diverse attività complementari, che si potranno avvalere anche della presenza di un punto ristoro. Gli spazi su cui si articolano le attività che verranno messe in atto da Emc2 contano sul piano terra e su una porzione del primo piano dell’ex ostello, per un totale di circa 600 metri quadrati. Al piano terra si trova lo spazio più ampio, circa 500 metri quadrati, con i servizi igienici, gli spazi per le attività laboratoriali, spazi espositivi, ludici e con la caffetteria. Al primo piano ambienti che potranno essere destinati alla sala lettura, al co-working e ad esposizioni. Emc2, inoltre, potrà contare anche sua una porzione a verde funzionale all’edificio: il giardino che si trova di fronte all’ingresso, in cui sarà possibile dare seguito ad attività specifiche, ma anche la zona a verde collocata tra l’edificio ed i bastioni.
Il progetto de “La Cittadella dei ragazzi” costituisce, quindi, uno spazio di accoglienza intergenerazionale aperto alle famiglie, intese in senso lato, compresi i nonni e gli zii, e, naturalmente, bambini, adolescenti e giovani generazioni in genere, compresi gli studenti. Uno spazio protetto, quindi, ma non chiuso, in cui verranno attuati progetti a favore di soggettidisabili.
Con l’assegnazione del servizio ad Emc2 prende avvio la progettualità promossa dalla cooperativa, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Comune. Emc2 ha una consolidata esperienza in campo sociale: nata nel 2003, come Averla, diventa Emc2 onlus nel 2012, con la fusione di quattro cooperative del territorio: Averla, La Giunchiglia, Garabombo e Eumeo. Oggi conta 130 lavoratori soci, 120 non soci, 2 soci sovventori, 28 volontari. Ha iniziato sviluppando settori dei servizi ambientali e di manutenzione del verde pubblico ampliando, poi, il proprio raggio di azione in tema di servizi sociali in genere, con l’inserimento al lavoro di soggetti con disagio. Nel 2018 ha tenuto 19 tirocini formativi, 12 percorsi educativi e 46 percorsi di monitoraggio rivolti a lavoratori dipendenti.
In occasione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza i Giocamici, i volontari di Noi per Loro, le insegnanti, i genitori e soprattutto loro, i giovani ricoverati, scendono in pista
Alle 11 in punto la colonna sonora di Friends, la serie americana che ha spopolato in tv, ha invaso i locali dell’Ospedale dei bambini per coinvolgere personale, genitori e giovani pazienti in un balletto che si è snodato tra atrio e corridoi dell’Oncoematologia pediatrica portando una ventata di novità e di sana follia in reparto.
A lanciare questa improvvisa performance la coordinatrice infermieristica Maria Luisa Zou insieme al personale dell’Onco, le insegnanti della Scuola in Ospedale, i volontari di Giocamico, con l’intento di regalare un momento di spensieratezza a chi, per professione o per cura, passa le giornate in un reparto dove le emozioni sono sempre a tinte forti. A sostenere l’iniziativa l’immancabile associazione Noi per Loro.
Il flash mob è stata l’occasione per celebrare la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il 20 novembre, e la scelta della sigla di Friends - I'll be there for you - un omaggio all’amicizia.
“Sono momenti di leggerezza in cui vogliamo coinvolgere i nostri pazienti – spiega Maria Luisa Zou – ma credo siano momenti importanti anche per il personale, perché sorridere insieme ci aiuta ad affrontare meglio anche il nostro lavoro che ci mette a contatto ogni giorno con la sofferenza di bambini e ragazzi. E inevitabilmente ne siamo sempre profondamente coinvolte”.
Personale del Commissariato di Polizia di Sassuolo ha tratto in arresto un uomo di 41 anni e una donna di 32, responsabili in concorso del reato di rapina aggravata.
Intorno alle ore 5.00 di ieri mattina, è giunta una segnalazione sulla linea di emergenza 112NUE da parte della vittima, il titolare di un panificio, che poco prima era stato derubato della somma di circa 1.000 euro, che la donna aveva sottratto dal registratore di cassa, mentre il 41enne lo minacciava con una bottiglia di birra in mano e una spatola tagliente utilizzata per la lavorazione del pane afferrata al momento. La coppia era poi scappata a bordo di una autovettura.
Grazie alla minuziosa descrizione dei due soggetti, gli agenti, esperti conoscitori del territorio, hanno immediatamente capito chi potesse essere l’autore della rapina, indirizzando le indagini nei confronti del 41enne, noto pregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, e dopo alcune ricerche sono riusciti ad intercettare la coppia in via Regina Pacis e a bloccarla.
Il malfattore ha restituito solo una parte del denaro rubato perché il resto era già riuscito a spenderlo.
La vittima, che nel corso della rapina era stata afferrata al collo, è stata refertata presso il locale pronto soccorso con prognosi di cinque giorni.
I due malviventi sono stati associati presso la Casa Circondariale Sant’Anna, come disposto dal Magistrato di Turno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Fioriscono nuovi giochi nel giardino del CAV (Centro di Aiuto alla Vita) e il prato di via Cima Palone si trasforma in un luogo sempre più a misura di bambino, grazie alle attrezzature donate da Parma Facciamo Squadra.
La pioggia di sabato scorso, 16 novembre, non è riuscita a rovinare la festa di inaugurazione dove, oltre agli amici, ai volontari e alle mamme con i loro bambini erano presenti i pagliacci della Croce Rossa di Parma e di Fontanellato a scacciare il grigio delle nuvole.
Ora il CAV ha un luogo dove i piccoli seguiti dall’associazione ma anche i bimbi del quartiere potranno giocare insieme senza correre alcun pericolo. Un giardino per tutti i bambini che potranno trovare qui un luogo aperto e pronto ad accoglierli con le loro mamme.
Il Centro di Aiuto alla Vita di Parma attualmente segue circa un migliaio di donne e ne ospita ventisei in diverse case di accoglienza.
La donazione è frutto della raccolta fondi di Parma Facciamo Squadra 2018, coordinata da Forum Solidarietà, è sostenuta da Fondazione Cariparma con Barilla e Chiesi Farmaceutici hanno moltiplicato per quattro le donazioni dei cittadini.