Questa sera, Passalacqua abbasserà la saracinesca, in Piazzale della Steccata, per l'ultima volta. Dopo 100 anni di attività a Parma lo storico negozio di oggettistica per la casa, chiude definitivamente e per la nostra città è un altro pezzo di storia che se ne va.
Sinonimo di qualità, gentilezza e cordialità, è stato il punto di riferimento per le liste nozze di tantissimi parmigiani.
Carlotta Costa, Cecilia e Marco Passalacqua, insime alla fidata amica a quattro zampe Emma, salutano e ringraziano i clienti e gli amici che sono passati per un saluto.
Foto di Francesca Bocchia -
Avevano allestito, dinanzi ad un supermercato cittadino, una postazione provvista di materiale propagandistico intestato ad un'associazione no profit milanese e richiedevano offerte in denaro con il nobile fine, a loro dire, di acquistare un'autombulanza. Per rendere più credibile il loro ruolo di benefattori, si erano vestiti con l'abbigliamento di colore arancione tipico dei soccorritori medico-sanitari, con cartellino identificativo recante il logo della ONLUS completo di foto e nominativo; erano inoltre provvisti, per la rendicontazione delle offerte, di timbri e blocchetti di ricevute.
I "volontari" si premuravano di consegnare una busta per lettere (recante anch'essa i riferimenti dell'associazione) agli avventori del supermercato, esortandoli a fare offerte.
Un cittadino, realmente ed attivamente impegnato nel volontariato, insospettito dall'inusuale atteggiamento di tali volontari e dalle modalità di raccolta delle offerte, ha fatto una segnalazione al numero di pubblica utilità "117.
La Sala Operativa della Guardia di Finanza di Parma ha subito mandato una pattuglia, nel frattempo impegnata nella quotidiana attività di controllo del territorio, che ha coglto sul fatto tre persone, una delle quali minorenne. Dai primi accertamenti due dei presunti volontari erano gravati da numerosi precedenti penali e l'associazione non era presente nei registri regionali tenuti dall'Agenzia delle Entrate, nei quali tutte le associazioni che si qualificano ONLUS hanno l'obbligo di iscriversi, e non risultava essere inserita nei registri provinciali delle associazioni di volontariato.
Nel frattempo, in virtù di una seconda segnalazione effettuata al "117", un'altra pattuglia della Guardia di Finanza si è recata presso un altro supermercato della città, dove tre ulteriori presunti volontari della medesima associazione erano intenti alla raccolta di offerte con analoghe modalità.
Alla luce della dettagliata segnalazione del cittadino e degli elementi di riscontro raccolti, i finanzieri hanno proceduto a denunciare alla Procura della Repubblica di Parma, per il reato di truffa, i cinque individui ed a sequestrare tutto il materiale recante loghi e riferimenti dell'associazione nonché i proventi frutto della raccolta fondi effettuata nell'arco della giornata, per una somma di 400 euro.
Il minore, invece, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna. Nel contempo sono state avviate le attività investigative atte a ricostruire l'effettiva attività della ONLUS, che sembrerebbe operare sul territorio nazionale da circa due anni.
E' bene ricordare che l'uso nella denominazione e in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico delle parole «organizzazione non lucrativa di utilità sociale», ovvero di altre parole o locuzioni idonee a trarre in inganno, è vietato a soggetti non regolarmente iscritti all' Anagrafe delle ONLUS tenuta dall'Agenzia delle Entrate ovvero iscritti nei registri provinciali delle associazioni di volontariato. Inoltre, a suo tempo, l'Agenzia per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale ha fornito alcune indicazioni e criteri nelle operazioni di raccolta fondi, cui le ONLUS sono chiamate ad attenersi per garantire trasparenza e correttezza nei confronti dei donatori. In particolare, tra l'altro, nel caso di donazione attraverso denaro contante, la raccolta deve essere effettuata esclusivamente attraverso bollettari madre-figlia, numerati progressivamente, i quali devono recare gli estremi identificativi dell'ente non profit che effettua la raccolta, una sintetica indicazione delle finalità della raccolta, gli estremi identificativi dell'incaricato che riceve la donazione e gli estremi identificativi del soggetto che effettua la donazione. L'operazione condotta conferma l'importante ruolo della Guardia di Finanza quale presidio di legalità, a salvaguardia anche delle tantissime associazioni non profit che operano regolarmente sul territorio nazionale, con spirito di sacrificio ed abnegazione, a sostegno delle fasce più deboli della popolazione.
Nel corso della settimana, la Squadra Mobile di Modena ha effettuato un'intensa attività mirata alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dello spaccio in città, anche con l'ausilio delle unità cinofile della Polizia di Stato.
Sono stati passati al setaccio il parco XXII aprile, il Parco Ducale, la zona della Stazione Ferroviaria e via Canaletto. Sono state identificate una trentina di persone, prevalentemente nigeriani e nord africani.
Sono stati sequestrati complessivamente oltre 550 grammi di sostanza stupefacente, in particolare presso il Parco XXII aprile, rivenuti tra i cespugli, sono stati recuperati 27 involucri in plastica nera e bianca, contenenti marijuana, per un peso di 232,5 grammi.
All'interno del Parco Ducale, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato altri 67,1 grammi di hashish, suddivisi in varie stecche.
Altra marijuana, ripartita in quattro involucri di plastica per 42,1 grammi, è stata trovata abbandonata sulle scale di un condominio di via Canaletto.
In zona parco Novi Sad e piazza della Pomposa, abbandonati negli angoli delle strade tra via Taglio e le vie limitrofe, gli agenti della Squadra Mobile hanno sequestrato a carico di ignoti, martedì 26 giugno, 100 grammi hashish, e giovedì 28 giugno, ulteriori 85 grammi di hashish e 10 grammi di marijuana.
Infine, due involucri in plastica contenenti marijuana del peso complessivo di grammi 15,6, sono stati rinvenuti in via Mazzoni.
Sono stati premiati questa mattina nell'Aula Magna dell'Università di Parma gli studenti atleti del CUS Parma che hanno conquistato medaglie ai recenti Campionati Nazionali Universitari, dal 19 al 27 maggio in Molise. Per tutti i "medagliati" una pergamena e le congratulazioni del Rettore Paolo Andrei e del Presidente del CUS Parma Michele Ventura, che hanno consegnato gli attestati di benemerenza. Nel corso della cerimonia è intervenuto anche il Vicesindaco di Parma con delega allo Sport Marco Bosi.
Con gli atleti erano presenti gli allenatori e i dirigenti accompagnatori che li hanno affiancati ai CNU, manifestazione che anche quest'anno ha riservato grandi soddisfazioni al CUS Parma e all'Ateneo.
Dal Molise la rappresentativa parmigiana è infatti tornata con ben 18 medaglie: 7 ori, 6 argenti e 5 bronzi individuali e di squadra. Un "bottino" di tutto rispetto per il CUS Parma, che si è confermato tra i primi dieci Centri universitari sportivi italiani.
Al di là dei risultati, comunque, l'esperienza dei CNU si è confermata per gli studenti un appuntamento importantissimo, e i complimenti del Rettore e del Presidente del CUS sono andati a tutti gli atleti studenti, oltre cento, che hanno partecipato con impegno e dedizione, rappresentando al meglio CUS Parma e Università e dimostrando che coniugare studio e sport ad alto livello è possibile.
A conquistare la medaglia d'oro sono stati la squadra di Calcio, la squadra di Rugby 7, Caterina Toscani (Tiro a segno carabina 10 metri), Donnino Rastelli (Judo), Chiara Ferdani (Atletica leggera 1500 metri) Alessandro Guarnieri - Elisa Turganti (Tennis tavolo doppio), Marco Rossi Del Chicca – Piero Allesh (Beach Volley).
La medaglia d'argento è invece andata a Tobia Bocchi (Atletica leggera salto triplo), Elisa Maria Di Lazzaro (Atletica leggera 100 metri ostacoli), Gabriele Bizzotto (Atletica leggera 800 metri), Valentina Taddia - Matilde Monti (Tennis doppio femminile), Alessandro Guarnieri - Davide Pacchiosi (Tennis tavolo doppio maschile), Anna Conforti (Judo).
Medaglia di bronzo infine per Chiara Ferdani (Atletica leggera 800 metri), Elisa Turganti (Tennis tavolo), Jacopo Cavalca (Judo), Squadra maschile Judo, Sofia Fiora (Judo).
Medaglia di bronzo, ma ai CNU invernali 2018 andati in scena a Zoldo lo scorso marzo, anche per Edoardo Giunipero: anche a lui oggi è stato consegnato un attestato di benemerenza.
Fonte: U.O. Comunicazione Istituzionale Università degli Studi di Parma
Ieri mattina, presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Modena, sono stati premiati i vincitori della sedicesima edizione di Stuzzicagente 2018 alla presenza del Sindaco Gian Carlo Muzzarelli, dell'Assessore Ludovica Carla Ferrari, dell'Assessore Andrea Bosi e del Presidente di Modenamoremio Marco Gozzoli.
I tre esercenti più votati dal pubblico di Stuzzicagente e premiati dalle autorità sono stati: Michele Leo, socio di Mozzabella; Roberto Moncata, titolare di Via Taglio 12; ed Enrico Mingarelli, titolare di MOB Burgers&Cocktails. Sono loro rispettivamente i vincitori del menu vegetariano, tradizionale e da passeggio.
Mozzabella ha conquistato i partecipanti alla manifestazione con la pizza gourmet vegetariana, Via Taglio 12 ha conquistato il pubblico con il tradizionale gnocco fritto con culatello e ricotta ed infine il locale MOB ha deliziato tutti con le polpettine di carne con sugo di melanzane e scaglie di pecorino.
Questi tre piatti sono stati i preferiti tra i ventisei locali partecipanti tra cui ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie e pizzerie che hanno dato vita, domenica 27 maggio, alla sedicesima edizione della manifestazione organizzata da Modenamoremio, società di promozione del Centro Storico di Modena.
Ma non è finita qui. Tra le novità dell'edizione 2018 di Stuzzicagente abbiamo inserito anche un graditissimo premio consegnato direttamente dai prestigiosi componenti della giuria di qualità.Annamaria Barbieri, Chef e titolare del Ristorante Antica Moka, ha premiato la Pasticceria Remondini con la tradizionale "Torta di tagliatelle", Luca Marchini, Chef e titolare del Ristorante L'Erba del Re, ha consegnato l'attestato di qualità a Welldone Burger con i gustosi "mini burger" da passeggio, infine Luca Bonacini, giornalista e collaboratore del Gambero Rosso, ha decretato come vincitore del menu vegetariano Viva Nachos con i "nachos con salsa vegan".
Inoltre le tre schede di valutazione estratte tra le centinaia raccolte durante la manifestazione sono risultate quelle di:
- Alessandra Silvestrini
- Nicoletta Guadagnini
- Carmine Fontana
Questi tre affezionati partecipanti vincono 2 biglietti a testa per partecipare all'edizione autunnale di Stuzzicagente che si terrà Domenica 7 ottobre. Complimenti!
Ricordiamo che l'evento ha avuto il patrocinio del Comune di Modena e l'importante sostegno del Marchio Tradizione e Sapori di Modena.
Un ringraziamento speciale va a BPER Banca, main sponsor di Modenamoremio, al Consorzio del Parmigiano Reggiano, al Consorzio tutela aceto balsamico tradizionale di Modena e Piacere Modena per aver omaggiato ai vincitori prodotti tipici e specialità enogastronomiche.
Si ringraziano infine Water Time isole d'acqua, Radio Stella e le quattro Associazioni di Categoria del territorio Ascom-Confcommercio, Cna, Confesercenti e Lapam.
Fonte: Modenamoremio
Nell'ambito di controlli antidroga svolti dalla Squadra Mobile nel territorio della provincia di Modena, a seguito di segnalazione, gli agenti hanno rintracciato il 47enne presso la propria abitazione in Formigine, all'interno della quale sono stati rivenuti oltre 14 kg di hashish, suddivisi in 8 mattonelle, il cui valore sul mercato illegale è di oltre 60.000 euro, e 73,6 grammi di marijuana occultati dentro una scatola di attrezzi e nel garage. L'uomo, di professione meccanico, aveva forse ritenuto che lo stupefacente, mimetizzato tra gli attrezzi del mestiere, potesse passare inosservato ad un eventuale controllo delle Forze dell'Ordine.
Oltre alla sostanza stupefacente, è stata sequestrata una somma di denaro di circa 15.000 euro in banconote di vario taglio, custodita all'interno di un armadio, nonché del materiale per il confezionamento della droga. Personale della Polizia di Stato l'ha tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L'uomo, come disposto dal Magistrato di turno, è stato associato alla locale Casa Circondariale.
Ieri sera un 56 enne di Soliera è finito in un canale mentre viaggiava da Novi a Concordia. Eroe per caso un carpigiano, che ha aiutato l'uomo a uscire dalla vettura. L'uomo è stato ricoverato all'ospedale di Baggiovara. Le sue condizioni sarebbero gravi
NOVI DI MODENA – Stava percorrendo la SP8 da Novi in direzione di Concordia, quando, all'altezza del ponte sul canale Collettore Acque Basse, ha notato un'auto nel canale e un uomo che a fatica cercava di uscire dalla vettura. Così, senza pensarci due volte, si è gettato nell'acqua è ha aiutato il malcapitato a liberarsi dalla prigione delle lamiere.
Così, mercoledì sera, attorno alle 20.30, un automobilista di passaggio si è trasformato in "eroe per caso", salvando la vita a un 56 enne di Soliera che aveva sbandato finendo con la vettura dritto nel canale. Dopo aver tranquillizzato il solierese, il salvatore ha avvertito anche il 118.
Sul posto è intervenuta un'ambulanza e un'auto medica, ma anche i Carabinieri e la Polizia Municipale per i primi accertamenti e i rilievi del caso. Mentre i sanitari prestavano le prime cure al 56 enne, la Municipale lo ha sottoposto all'alcool test, che sarebbe risultato positivo. L'uomo è poi stato trasportato con urgenza all'ospedale di Baggiovara.
Nel frattempo, sono arrivati anche i Vigili del Fuoco con una squadra di sommozzatori provenienti da Bologna, che si sono accertati prima di tutto che non ci fossero altre persone coinvolte nell'incidente, magari ancora intrappolate in auto o nel canale. Una volta appurato che l'uomo "aveva fatto tutto da solo", hanno provveduto al recupero dell'auto.
Falso allarme dirottamento aereo per un codice radio sbagliato. L'incredibile fatto è accaduto martedì 26 giugno all'aeroporto John F. Kennedy di New York. Il pilota del volo 1623 JetBlue diretto a Los Angeles delle 19.30 ora locale, ha pigiato il tasto che segna erroneamente un dirottamento a bordo.
Decine di agenti di polizia, ambulanze, uomini dell'Fbi, del Dipartimento di Sicurezza Nazionale e vigili del fuoco hanno circondato il volo, salendo a bordo e intimando ai passeggeri già terrorizzati ad alzare le mani in alto, costringendoli a restare così per diversi minuti. Un portavoce della JetBlue ha definito l'incidente un falso allarme: "Mentre la comunicazione è stata ristabilita usando i canali radio alternativi, l'aereo è stato ispezionato per diversi minuti senza che venisse trovata alcuna minaccia alla sicurezza".
Il pilota, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", voleva solo comunicare di avere problemi radio e invece per errore ha usato il codice che segnala un dirottamento, allertando così, senza ragione, i mezzi di sicurezza e decine di poliziotti. Ci sono voluti 90 minuti prima che l'aereo potesse lasciare l'aeroporto di New York.
Un anno fa l'incauto acquisto, ma ben presto quella che poteva rivelarsi una semplice truffa si è rivelata una vera e propria estorsione, con minacce di morte alla famiglia della vittima, che poi trovato la forza di denunciare il suo aguzzino ai Carabinieri. L'uomo è stato arrestato.
SOLIERA (MO) – Quel televisore al plasma con uno schermo di grandi dimensioni, propostogli per 1300 euro da un 22 enne tunisino sembrava proprio un affare, ma dopo aver bonificato al venditore a prima trance della cifra, la trattativa si è arenata perché la TV non viene mai consegnata.
L'incauto acquisto poteva fermarsi alla truffa, invece, per un imprenditore solierese di 48 anni, gestore di alcuni impianti sportivi, è invece iniziato un incubo durato un anno intero. Il tunisino, infatti, comincia con le richieste di denaro, che si fanno sempre più pressanti, al punto da arrivare a minacciare di morte l'imprenditore e i suoi figli. E per dimostrare di "fare sul serio", gli invia anche una fotografia di se stesso mentre impugna una pistola.
Il solierese, preoccupato per l'incolumità dei suoi familiari, paga e continua a pagare. In 64 diversi bonifici, l'uomo consegna al suo aguzzino ben 50 mila euro. Alla fine, stanco delle minacce e dalle continue richieste di denaro, trova la forza di denunciare tutto ai Carabinieri di Carpi.
Dopo aver svolto i dovuti accertamenti, gli uomini dell'Arma fanno scattare la trappola. L'imprenditore fissa un incontro con il tunisino per la consegna del denaro. Quello che l'estorsore no sa, è che e banconote sono "segnate" e i militari intervengono durante il passaggio, quindi in flagranza di reato. Per il 22 enne, con all'attivo precedenti per diversi reati, tra cui spaccio di stupefacenti, contrabbando e ricettazione, sono scattate le manette con l'accusa di estorsione continuata e aggravata. Un altro reato che si aggiunge al suo poco edificante "medagliere". Il 48 enne imprenditore, invece, può finalmente tirare un sospiro di sollievo.
Da "Vita sociale" a "Se stasera sono qui", da "Come mi vedono gli altri" a "Mi sono innamorato dite": Luigi Tenco, le sue canzoni e le sue parole sono il filo conduttore della quinta edizione del Festival della Parola di Parma, organizzato dall'associazione culturale Rinascimento 2.0, in programma alla Pergola della Corale Verdi, sino al 27 giugno 2018.
Il secondo appuntamento, svoltosi ieri sera, ha ospitato Susanna Binacchi e Suor Rita Quaretti con il dibattito Cara maestra, dando voce alle suore Maestre Luigine di Parma, la più antica istituzione educativa della città, che hanno cresciuto tante generazioni di studenti e ai loro ex allievi.
Spazio anche a Vita social(e) con una domanda per tutti: si vive sempre più virtualmente, siamo certi che siamo noi ad usare i social e non il contrario? A discuterne i ragazzi di Radio Immaginaria, che lo scorso aprile ha deciso di lasciare i social, Nicola Zamperini, giornalista e autore di "Manuale di disobbedienza digitale" e Giuliana Laurita, coordinatrice del Master in Social Media and Digital PR presso IED, Milano.
Lo spettacolo è stato dedicato al Viaggio di Nicola Calipari con due attori, Fabrizio Coniglio e Alessia Giuliani, che hanno ripercorso insieme alla giornalista Giuliana Sgrena, liberata dallo stesso Calipari, la storia dello 007 italiano in un viaggio verso l'aeroporto dove l'euforia diventa all'improvviso tragedia.
Foto di Francesca Bocchia
Ultimo appuntamento con il Festival della Parola
Oggi, 27 giugno, ultimo giorno del Festival, sarà di scena l'incontro Come mi vedono gli altri con Katia Ricciarelli, soprano e attrice, Artemio Cabassi, costumista e regista teatrale e Andrea Merli, melomane, critico musicale e Impiccione Viaggiatore del programma La Barcaccia di RAI Radio 3. Riflessioni sull'Italia e sul costume italico visti dal palcoscenico - attraverso la testimonianza di una delle più grandi dive del nostro tempo - ma anche nella vita di ognuno perché, con le parole di Tenco, "la mia paura è che a vedereme come sono io potrei rimanere deluso". Alle 21,30 in prima assoluta Ginevra di Marco interpreta Luigi Tenco in Mi sono innamorato di te (perchénon avevo niente da fare) accompagnata da Francesco Magnelli (tastiere e samples) e Andrea Salvatori (chitarre) e i Filarmonici dell'Opera Italiana (Gabriele Bellu e Francesco Bonacini al violino, Pietro Scalvinialla viola, Marco Ferri al violoncello).