Di Andrea Caldart Cagliari, 20 agosto 2024 (quotidianowen.it)- Oggi, grazie all’impegno dell’associazione Arbitrium, AIFA risponde che: “Nessun vaccino Covid-19 previene la trasmissione del Sars cov-2”.
Dopo oltre tre anni di dubbi sull’efficacia della vaccinazione coercitiva di massa, la verità fa ancora più male, non soltanto perché molti medici di scienza e coscienza oggi radiati lo gridavano in ogni dove, ma perché l’autenticità di questa rivelazione di AIFA, assevera ancora di più l’impunità del “sistema vaccini”.
Qualsiasi Ente pubblico, personale di servizio, politici, virologi teleimbonitori, giornalisti del mainstream, tutti mentivano, tutti sponsorizzando l’inutile “provvidenziale vaccino” al quale, come in una sorta di “mafia istituzionale”, la sanità pubblica si era inchinata.
Allo stesso tempo si vedeva la criminalizzazione pubblica di chi si opponeva e la violenza con cui si veniva circondati nelle spiagge con droni, agenti e cani da perlustrazione, dimostrando solo una crudele violenza di Stato, la cui tracotanza ora come ora, la ritroveremo in alcuni personaggi politici che animeranno la Commissione Covid.
Un’ammissione quella di AIFA che arriva con perfetto tempismo proprio prima dell’inizio dei lavori della Commissione Covid, il cui vero scopo non è quello di trovare e punire quei “mammasantissima” della pandemenza, ma al contrario, cercare di trovare ogni modo per normalizzare i danni creati dagli effetti collaterali, i morti di Alzano Lombardo, le ammissioni di Speranza davanti ai Giudici e tutto quanto è stato fatto in danno ai cittadini italiani che non saranno più liberi di vivere una vita normale, perché danneggiati.
Su questo Big Pharma ha centrato in pieno il suo obiettivo che è stato quello di pervertire la sanità pubblica, utilizzando il potere dell’autorità e della comunicazione, attraverso uomini e donne pronti a disumanizzare tutti coloro che volevano preservare la libertà individuale.
Tra loro c’era chi chiedeva ai riders di sputare nei piatti che consegnavano, Scanzi giornalista, ma anche chi voleva rendere la vita difficile ai Novax, Pierpaolo Sileri medico, solo per citarne alcuni.
La violenza di quelle affermazioni manifesta quanta ostilità c’era e c’è ancora in chi ponendo dei dubbi, ha tentato e tenta di trovare una spiegazione reale dei fatti che sono avvenuti, ma trova ancora davanti a sé, una qualche forma patologica ossessiva di esclusione del vero, mettendo sotto scacco il progetto politico della ricerca della verità dei fatti, e distruggendo ogni possibilità di una ragionevole risposta di giustizia per chi non c’è più, e per chi invece è costretto/a a vivere danneggiato/a.
Abbiamo sentito l’Avvocato Valeria Panetta Presidente dell’Associazione Arbitrium PSG alla quale abbiamo chiesto di questa ammissione di AIFA e ci ha così risposto: “La nostra associazione, supportata da decine di ricercatori, scienziati e farmacologi, nel corso del mese di giugno u.s. aveva inoltrato ad AIFA, ISS, Ministero della Salute, alte cariche dello Stato ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, un’istanza di accesso agli atti, ai fini di una precisa, e ci si augurava soddisfacente risposta, in ordine a quesiti di esiziale pregnanza per gli interessi della Nazione ed inerenti ai prodotti c.d. vaccinali ed implicazioni normative varie. Oltre ad ISS che ci ha risposto per primo, Il 19 luglio u.s., AIFA ci inoltrava una risposta per molti versi confessoria: 9 pagine in cui l’agenzia di controllo del farmaco sosteneva, in primis, che gli eccipienti di nuova generazione ALC 0159 e ALC 0315 sono in effetti cancerogeni, se somministrati in dosi elevate ed a distanze ravvicinate (saranno ravvicinate le tre settimane fra la prima e la seconda dose, somministrate a milioni di persone e le quinte e forse addirittura seste dosi, a distanza di qualche mese?). AIFA proseguiva, poi, riscontrando laconicamente e solo parzialmente altri quesiti da noi formulati, ma... colpo di scena, la risposta al nono quesito, ci ha lasciati di stucco, 9) Indicazione terapeutica dei vaccini Covid-19”.
Precisamente, in sintesi, cosa avevate chiesto?
“Avevamo infatti richiesto espressamente se: premesso che in Italia sono stati autorizzati da AIFA (secondo quando previsto dal Decreto Legislativo 24 Aprile 2006, n° 219) per essere utilizzati a carico del SSN, con indicazione in scheda tecnica per l’immunizzazione attiva per la prevenzione di COVID-19, malattia causata da SARS-CoV-2 (ricordando quindi che infezione da Sars-Cov-2 non è sinonimo di malattia covid-19) i seguenti vaccini:
1) COMIRNATY - Pfizer spa
2) VAXZEVRIA - AstraZeneca spa
3) COVID 19 VACCINE - ModeRNA spa
4) COVID 19 VACCINE - Jansenn spa
Si chiede di indicare quale specialità medicinale sia stata autorizzata in Italia con indicazione specifica “prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars cov-2”.
E la risposta di AIFA ha dell’incredibile, vero?
“Infatti, quando l’abbiamo ricevuta siamo rimasti sbalorditi perché hanno scritto in risposta alle nostre istanze che: “al riguardo, si rappresenta che, allo stato attuale, nessun vaccino COVID-19 approvato presenta l’indicazione “prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars cov- 2”. L’indicazione terapeutica per la quale sono stati approvati i vaccini COVID-19 è riportata nei rispettivi RCP, al paragrafo 4.1.”
Cosa significa Avvocato Panetta?
“Da detta ammissione si evince che:
1) la ratio legis dei DD.LL. 44/21 e 52/21 fosse fallace e basata su un falso giuridico e scientifico, ovvero che esistessero farmaci che potessero prevenire l’infezione da Sars cov-2, che in molti confondono per la malattia COVID-19;
2) nulle/illegittime/inefficaci dovrebbero essere dichiarate le sentenze della Consulta, prima e di gran parte dei Tribunali di prime cure poi, compresi i TAR, che nel corso di questi anni hanno basato le rispettive decisioni su asserzioni menzognere delle istituzioni sanitarie”.
Quali altri passi prevedete di fare come Arbitrium?
Non finisce qui, naturalmente, è una promessa: siamo al lavoro su altri quesiti, sui quali siamo certi AIFA ci sorprenderà tutti e positivamente.
Ora non potrà più bastare solo una parzialità insoddisfacente di mezze verità e mezze ammissioni, altrimenti il “sistema vaccini” continuerà ad essere sempre più forte e impunito, oltrepassando e annientando l’intelligenza umana.