La voce “Comunicazioni del Sindaco e della Giunta” non può diventare un’occasione di propaganda demagogica e gratuita, ma bensì deve essere una circostanza di informazione e condivisione.
Il Sindaco, che distorce il reale significato di questa possibilità spesso abusandone, all’inizio dell’ultimo Consiglio Comunale, ha invitato Don Martino, nuovo parroco di Felino per porgergli un saluto di benvenuto; un benvenuto che il prete ha trasformato, per oltre 10 min, in un sermone politico fazioso, dichiaratamente di parte e vistosamente irrispettoso delle differenti realtà politico-sociali che i Consiglieri Comunali rappresentano all’interno della Casa Municipale.
Il Sindaco, nella sua veste di Presidente del Consiglio, sempre così puntuale nel ricordare alle minoranza il rispetto dei tempi durante i loro interventi; così puntuale nel negare, a volte, la parola alle minoranze stesse, non ha ritenuto opportuno interrompere il triste spettacolo, dimostrando così di non essere il grado di farsi garante delle differenti comunità che abitano il paese, lasciando così proseguire il prete nel suo fanatico intervento politico che nulla aveva di pastorale. Da rimarcare che nessuno/a tra i rappresentanti della maggioranza ha chiesto E/O manifestato l’esigenza di interrompere quanto stava accadendo per riportare l’attenzione all’ordine del giorno della seduta consigliare stessa. Non ci esprimiamo qui sulle tematiche trattate durante l’imbarazzante discorso del parroco, tematiche delicate e inopportune nel contesto e invitiamo chi fosse interessato ad riascoltare la seduta consigliare sul canale dedicato (youtube).
Noi, Consiglieri Comunali di FARE FELINO, nel nostro ruolo di minoranza, ribadiamo ormai da oltre 2 anni, il rispetto dell’Istituzione che questa maggioranza rappresenta e delle regole che la governano; critichiamo quindi in modo forte e deciso questa libera interpretazione dei regolamenti. La Casa Municipale non deve essere utilizzata come una casa privata, bensì deve essere luogo di vita civile che presuppone rispetto, confronto e impegno nella sua gestione.