Di Francesco Graziano Bologna, 26 febbraio 2023 - Ribaltando i pronostici che la davano per perdente sicura contro l’imbattibile Bonaccini, la Schlein diventa ufficialmente la prima donna alla guida del partito democratico; segno tangibile che a contribuire alla sua vittoria non sono stati solo outsider e giovani come scritto da alcuni quotidiani alla vigilia del voto.
“Il popolo democratico è vivo, c’è ed è pronto a rialzarsi con una linea chiara, la Meloni sappia che saremo un problema per il suo esecutivo, saremo qua. Ieri c’è stata un’altra strage che grava sulle coscienze di chi, pochi giorni fa, ha dato il via libera ad un decreto che impedisce i salvataggi in mare quando occorrerebbero vie legali di ingresso in Europa”, ha affermato riferendosi al naufragio di migranti in Calabria.
Ha concluso la segretaria Dem: “Da domani lavoreremo insieme nell’interesse del paese. Lavoreremo per l’unità , il mio impegno è di essere la segretaria di tutte e di tutti, per tornare a vincere”.
Bonaccini ha ammesso in modo pacato la sconfitta richiamando tutti ad un applauso per la vincitrice che “ho sentito per farle gli auguri e un in bocca al lupo per la grande responsabilità che andrà ad assumere. Io in ogni caso rimango a disposizione per dare una mano”, ha concluso il Presidente dell’Emilia Romagna che ha tenuto a rassicurare tutti sul fatto che non ci sarà alcuna scissione perché “dobbiamo dare una mano ad Elly”.
In base ai dati del suo comitato la Schlein è prima in 14 regioni ed in diverse città di peso come Milano, Napoli, Bologna. I risultati la indicano avanti altresì in Liguria e al Sud in Sicilia oltre che nella Toscana dove fa parte della squadra della Schlein anche il nuovo segretario regionale del Pd Emiliano Fossi.
Altra previsione errata di molti commentatori politici – i quali paventavano gazebo deserti - è stata l’affluenza che si è rivelata oltre le aspettative: quasi 600 mila i votanti alle 13. Alla fine sono stati un milione; certo qualcuno potrebbe obiettare che ai seggi non si sono recati i 3,5 milioni del 2007 o gli 1,6 milioni di quattro anni fa ma comunque non si può far altro che registrare un risultato in termini di partecipazione che ai più appariva come un miraggio.
Nella nuova squadra figurano nomi come quelli delle deputate Chiara Braga e Chiara Gribaudo e il deputato Marco Sarracino oltre al senatore Francesco Boccia.
I due contendenti hanno atteso il verdetto a Casalecchio di Reno (Bonaccini) e a Roma, allo Spazio Diamante, la Schlein che alla fine ha potuto sorridere per l’esito che l’ha premiata e che secondo Dario Franceschini “segna l’inizio di una nuova storia”.
(Foto: European Commission - Jennifer Jacquemart)