Che occorra investire sulla Parità di genere, sulla valorizzazione del lavoro e dei talenti delle donne lo sentiamo predicare da anni, qualcosa è stato fatto specie in materia legislativa ma siamo ancora molto lontani da portare a compimento la vera sfida della nostra democrazia come il tema del raggiungimento della parità tra uomo e donna nel mondo del lavoro e delle professioni.
L'uguaglianza di genere è tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, nei target della Commissione Europea ed è indicata come priorità trasversale di uno degli Assi strategici del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Quella tra uomini e donne nel nostro Paese è la principale disuguaglianza certificata dal Global ranking for gender equality del World economic forum che colloca l'Italia al 76° posto su 153 Paesi.
Purtroppo, la pandemia ha accentuato il divario di genere e consolidato le disuguaglianze preesistenti come emerge dal Rapporto Istat sul Benessere equo e sostenibile (BES). Insieme alla mancanza di lavoro e alla sua precarietà con la pandemia sono aumentate le disuguaglianze rispetto all’occupazione tra donne con e senza figli, a sfavore delle prime, specie se con figli piccoli.
L’Italia si è impegnata a promuovere le Pari Opportunità e la Parità di Genere attraverso la definizione di una “Strategia Nazionale” 2021/2026 che si inserisce tra i riferimenti per l’attuazione del PNRR e la legge approvata il 6 Aprile 2022 per la riforma del Family Act.
Abbiamo leggi a tutela delle donne tra le migliori in Europa; cosa ci manca allora per diventare finalmente un paese moderno e preparato ad affrontare le sfide che ci attendono dei tempi futuri?
Che fare per rendere l’Italia un paese dove le persone di ogni genere, età ed estrazione abbiano le medesime opportunità di sviluppo, crescita personale e professionale ?
Occorre porsi obiettivi significativi in termini di uguaglianza per dare a tutti e tutte le stesse possibilità di accesso al mondo dell’istruzione e del lavoro, la possibilità di scegliere il proprio percorso di studi e di carriera senza ostacoli e stereotipi che ne impediscono la realizzazione, la parità salariale e la realizzazione del proprio potenziale.
La promozione dell’empowerment femminile e il contrasto alle discriminazioni di genere sono obiettivi perseguibili con l’impegno di tutti: Istituzioni, imprese, organizzazioni sindacali e datoriali e realtà associative attive nella promozione della parità di genere.
Insieme si può fare “la differenza”
L’evento, organizzato da Azione, si colloca all’interno di un contenitore già ricco di iniziative, incontri e laboratori che si ispirano agli obiettivi e traguardi come definito nell’Agenda globale per lo Sviluppo Sostenibile 2030 e che intende offrire a tutte le persone interessate, alla società in generale, stimoli e sguardi verso nuove prospettive inserendosi nel solco già tracciato dalla Strategia UE.
Per questo abbiamo coinvolto esperti ed esperte provenienti da vari mondi professionali o istituzionali chiedendo loro di condividere le loro riflessioni rispetto alle possibili evoluzioni e trasformazioni che interessano la parità di genere e la partecipazione delle donne al rilancio del Paese.
CONSAPEVOLI CHE È ATTRAVERSO LE AZIONI DI OGGI CHE DIAMO FORMA AL FUTURO.
DATA E LUOGO
BOLOGNA - 24 GIUGNO 2022
Dalle ore 9.30 alle ore 13.30
LOCATION
Hotel Baglioni - Sala Rinascimento. Via dell’Indipendenza, 8
PROGRAMMA
- ORE 9,30
SALUTI
- Carlo Calenda
Segretario di Azione e Parlamentare Europeo
Presenta e modera
- Marco Lombardo
Segretario Metropolitano Azione ed ex Assessore al Lavoro Comune di Bologna
- ORE 10
INTERVENTI
- Elena Bonetti
Ministra per le pari opportunità e la famiglia
Il Family Act e la Strategia Nazionale per la parità di genere
- Eleonora Conforti
Avvocata del Foro di Bologna, esperta di empowerment femminile, formatrice
Elementi di inquadramento normativo: il contesto europeo e nazionale in termini di Parità.
Obiettivi della Strategia, PNRR e Obiettivi della Strategia Nazionale 2021/2026.
LA STRATEGIA NAZIONALE E LE CINQUE PRIORITA’ STRATEGICHE: LAVORO, REDDITO, COMPETENZE, TEMPO, POTERE
- ORE 10,30
STRATEGIA 1 - LAVORO
- Elsa Fornero
Economista Prof.ssa Ordinaria Università di Torino, Coordinatrice scientifica di CeRP- Collegio Carlo Alberto, Membro di Accademia Europea
Partecipazione femminile al mercato del lavoro: come sostenere l’incremento dell’occupazione e quali misure adottare
- Valentina Marchesini
Imprenditrice e direttrice Risorse Umane Marchesini Group Work life balance: cosa può fare l’impresa?
- Angela Balducci
Manager Italia Emilia-Romagna
Responsabile progetto “Un Fiocco in Azienda” a sostegno della genitorialità
- ORE 11,15
STRATEGIA – 2 REDDITO
- Giulia Sudano
Presidente e fondatrice di Period Think Tank
Dati per contare: indicatori di genere e gap salariale
- ORE 11,30
STRATEGIA 3 - COMPETENZE
- Irene Enriques
Direttrice generale Zanichelli editore S.p.A
Le parole della parità: voci in entrata nei libri di testo e nei materiali formativi per le scuole. L’impegno della casa editrice Zanichelli
- Raffaella Ida Rumiati
Professoressa di Neuroscienze cognitive alla Sissa di Trieste
La partecipazione delle donne all’istruzione e il Gender Gap nelle discipline STEM
- Luana Fusaro
Psicologa, Psicoterapeuta esperta di orientamento scolastico in un’ottica di genere Verso una scelta scolastica e professionale consapevole.
Il Progetto: “Oltre gli stereotipi di genere” nelle scuole secondarie di primo grado di Bologna
- ORE 12,15
STRATEGIA 4 - TEMPO
- Chiara Monfardini
Professoressa ordinaria Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università degli Studi di Bologna.
Un tempo giusto per ogni cosa e per tutti e tutte: famiglia, casa, lavoro, partecipazione sociale, tempo per sé
- ORE 12,30
STRATEGIA 5 – POTERE
- Alessia Mosca
Politica e accademica italiana, promotrice della legge Golfo/Mosca.
La rappresentanza femminile nelle posizioni di potere e le discrepanze ancora da colmare. Strumenti per un riequilibrio
- Silvia Giannini
Economista già Università di Bologna
Donne nei Board societari: esiste un “effetto di genere”?
- ORE 13,00
CONCLUSIONI
- Giulia Pastorella
Vicepresidente di Azione