Il nuovo Governo Giallo-Rosso pronto a decollare. Dal giuramento di stamane all fiducia, ancora da conquistare, in Parlamento. Da segnalare all’economia il posto è stato coperto da un “politico”.
di LGC - Roma 5 settembre 2019 - Questa mattina la nuova compagine governativa, frutto dell’accordo Movimento 5 Stelle e PD si è presentata al Quirinale per prestare il giuramento davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Governo così composto andrà a chiedere la fiducia delle camere nei prossimi giorni e staremo a vedere cosa accadrà al Senato dove la maggioranza scricchiola anche in forza di alcuni grillini che potrebbero “ribellarsi” all’accordo.
Curioso il fatto che al ministero economico sia stato incaricato un "politico" e non un tecnico come era consuetudine da diverse legislature. Roberto Gualtieri, classe 1966, storico e politologo apprezzato in europa.
A seguire i ministri che andranno a coadiuvare Giuseppe Conte nella avventura “Giallo-Rossa”:
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio sarà proposto Riccardo Fraccaro
Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese
Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede
Ministro alla Difesa Lorenzo Guerini
Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri
Ministro per gli Affari Esteri Luigi Di Maio
Ministero per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli
Ministro per l'Agricoltura Teresa Bellanova
Ministro per l'Ambiente Sergio Costa
Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia
Ministro per le Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli
Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano
Ministro per l'Innovazione tecnologica Paola Pisano
Ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone
Ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti
Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà
Ministro per gli Affari Europei Enzo Amendola
Ministro per il Lavoro Nunzia Catalfo
Ministro per l'Istruzione Lorenzo Fioramonti
Ministro per le Attività Culturali con delega al Turismo Dario Franceschini
Ministro per la Salute Roberto Speranza
Ministro per i giovani e lo Sport Vincenzo Spadafora
(Foto Presidenza della repubblica)