Manifesto San Leonardo: Non è sufficiente l'erogazione dei fondi ma serve un progetto strategico per il rilancio del commercio. A seguire il comunicato trasmesso agli organi di informazione e al Consiglio Comunale di Parma.
L’avvio delle nuove zone arancioni, cui potrebbero passare cinque importanti regioni italiane, fra cui l’Emilia-Romagna, deve essere rimandato almeno a lunedì.
Giovedì 18 febbraio 2021 – ore 10:40 – Piazza Garibaldi (lato residenza Municipale) si terrà la presentazione della Petizione Popolare “ FAI RIVIVERE LA TUA CITTA’ ”
Primo Bertagni, presidente di CNA Commercio e Turismo: la protesta deve rispettare le regole ma le norme devono essere meno approssimative e i ristori legati ai fatturati di dicembre
La categoria dei pubblici esercizi – bar, ristoranti, locali pubblici, ecc. – è disperata e senza più ossigeno. La nascita anche di nuove forme di aggregazione, a volte un po’ posticce, che hanno incrociato la disperazione di tanti è un fenomeno che mette in evidenza questo fortissimo disagio.
Dall’Amministrazione comunale incentivi a fondo perduto per sostenere le attività che hanno dovuto fronteggiare gli effetti della pandemia
Il capogruppo di maggioranza e delegato al commercio Nicolas Brigati: “In un momento di difficoltà non abbiamo lasciato soli i nostri commercianti”
La proposta del comitato "Parma in Centro" per farsi trovare pronti a assecondare la ripartenza appena si mostrerà.
Parma 17 novembre 2020 - L’ingresso repentino e inaspettato dell’Emilia-Romagna in zona arancione, che si somma alle misure restrittive imposte dall’ordinanza regionale del 12 novembre us, produce ulteriori devastanti effetti per le imprese del commercio, per i pubblici esercizi e, più in generale, per tutte le filiere a monte che vedono nei fatti la propria attività fortemente limitata pur non essendo direttamente coinvolta dai provvedimenti.