Primo Bertagni, presidente di CNA Commercio e Turismo: la protesta deve rispettare le regole ma le norme devono essere meno approssimative e i ristori legati ai fatturati di dicembre
“Un’eventuale zona arancione sarebbe un fatto grave, non solo per le conseguenze economiche, ma in primo luogo perché certificherebbe il peggioramento di una situazione sanitaria legata alla pandemia già di per sé difficile”.
DPCM, MANCANO CERTEZZE ED EQUITA’- Alcune categorie di imprese non sanno ancora se nei fine settimane potranno continuare a lavorare
Modena, 26 ottobre 2020. Non vorremmo unirci al coro dei virologi di turno, ma riteniamo che l’ultimo decreto segni lo spartiacque tra interventi condivisibili ed azioni del tutto casuali, figlie di considerazioni che non hanno riscontro nella situazione reale.
L’Ateneo di Modena e Reggio Emilia uno dei pochi a non riprendere l’attività in presenza: un danno per la comunità e per la stessa Università
Superbonus, da CNA ed IGEA Digital Bank 200 milioni per il finanziamento di riqualificazioni edili. Una prima, importante tranche di risorse per la cessione del credito
Il settore del trasporto pubblico non di linea è tutt’altro che marginale: a Modena operano al suo interno più di 1.000 persone
Una indagine di CNA tra le imprese associate evidenzia come, a causa dell’emergenza, il 50% ridurrà le ferie rispetto al 2019. Stop ad assunzioni ed investimenti per il 56% delle imprese. E per l’autunno dominano incertezza e preoccupazione: per il 93,6% degli intervistati (oltre 200) il sentiment è negativo.
Valutazione legata anche agli adempimenti burocratici richiesti dalle varie norme: particolarmente positive quelle di applicazione più semplice, come lo sconto Irap e l’erogazione automatica dei 600 euro per il mese di aprile.