È successo nella giornata di ieri, in provincia di Bologna. La pattuglia dei militari, impegnata nei controlli del territorio, si è accorta che una casa situata in via Lazio ad Osteria Grande (BO), una frazione del Comune di Castel San Pietro Terme, era invasa da una coltre di fumo denso e nero.
I Carabinieri si sono precipitati all’interno dell’abitazione e quando sono entrati hanno trovato un’anziana che non riusciva ad alzarsi dal divano. I due Carabinieri hanno preso in spalla la signora e l’hanno accompagnata fuori in attesa dello spegnimento delle fiamme scaturite accidentalmente dalla canna fumaria. La donna, 86enne, originaria di Lanciano (CH) è rimasta, per fortuna, illesa.
Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme (BO) sono andati a trovare la signora e nell’occasione le hanno regalato una copia del Calendario Storico dell’Arma. Tra l’altro, il mese di aprile 2019 è dedicato a una grande innovazione nel rapporto tra l’Arma e i cittadini, avvenuta nei primi anni ’80: l’istituzione del 112.
I Carabinieri della Stazione di Marzabotto e Vado, sull'Appennino Bolognese, stanno monitorando un tratto stradale della Provinciale “325 – Val di Setta” che ieri pomeriggio è stato interessato da un crollo della parete rocciosa sul Torrente Setta, all’altezza del km 13 di Gardeletta, una frazione del Comune di Monzuno.
Nessuna persona è rimasta ferita perché il tratto stradale era stato chiuso al traffico dalle autorità competenti un paio di settimane fa, a causa di un improvviso smottamento del terreno. I Carabinieri della Stazione di Marzabotto e Vado stanno continuando a monitorare l’area per questioni di sicurezza perché ulteriori crolli rocciosi potrebbero ostruire il normale flusso del Torrente.
Gli spettacoli di Giorgio Comaschi e le conferenze del professor Brizzi per raccontare la Bologna che fu. In tre conferenze-spettacolo al Café de la Paix, a Bologna.
Conoscere la storia di Bologna con la spiegazione di uno storico dell'Università e lo spettacolo di un grande conoscitore e soprattutto divertente interprete della bolognesità: Giorgio Comaschi. Questo il format delle conferenze/spettacolo proposte dal Café de la Paix in via Collegio di Spagna tra aprile e maggio.
Lo spirito dei bolognesi e l'identità di Bologna in tre storie raccontate da Giorgio Comaschi preceduto da una breve presentazione del docente universitario di storia contemporanea Riccardo Brizzi. Un modo accattivante, ma non banale, per conoscere la città attraverso "Marconi, l’uomo che ha cambiato il mondo” dedicato al geniale inventore della radio; “Il Commendator Paradiso” ovvero la storia rocambolesca del Presidente del Bologna Calcio Renato Dallara ed infine “Calde le pere” dove Comaschi apre le porte dei racconti sulle case chiuse, il sesso e i misteri cittadini.
Un tris di appuntamenti domenicali serviti, a partire dalle 18,30, al Café de la Paix , di via Collegio di Spagna dal 14 aprile – con “Marconi, l’uomo che ha cambiato il mondo” - poi seconda tappa dell'itinerario il 5 maggio con “Calde le pere” e chiusura della rassegna il 12 maggio con “Il Commendator Paradiso”.
La scelta del format delle conferenze/spettacolo risponde all'esigenza di offrire al pubblico un 'esperienza dove si alterna il sapere scientifico e lo stile didattico del professor Brizzi con la narrazione accattivante e divertente, ma pur sempre rigorosa nei contenuti, di Giorgio Comaschi. Il maggior interprete della bolognesità nella sua evoluzione storica.
I tre appuntamenti prendono forma nell'ambiente raccolto e conviviale del Cafe de la Paix, premiato recentemente per le sue scelte rispettose dell'ambiente nella scelta del cibo e di materiali sostenibili.
Le tre conferenze spettacolo:
Domenica 14 aprile. “Marconi, l’uomo che ha cambiato il mondo”. Da una mamma speciale all’invenzione del wireless, dal Titanic al dottor Crippen, dai segnali attraverso il mondo al Nobel. La storia di un uomo controverso, strano, che con un aquilone ha rivoluzionato la storia.
Domenica 5 maggio. “Calde le pere”, la Bologna delle case chiuse, del sesso e dei misteri. Il racconto di un’epoca in cui i giovani diventavano uomini quando “andavano a casino”. Storie cruente, comiche, nella Bologna grassa e malandrina a cavallo della guerra.
Domenica 12 maggio. “Il Commendator Paradiso”. La rocambolesca storia di Renato dall’Ara dal 34 al 64, fra scudetti, grandi amori, lo scandalo del doping, la morte improvvisa, fino allo scudetto. Uno spaccato della Bologna di quegli anni.
Poco fa, i Carabinieri della Stazione e del Nucleo Radiomobile di Bologna sono intervenuti in una Scuola d’Infanzia per valutare i fatti relativi all’intossicazione di una sessantina di persone, tra cui una cinquantina di bambini e una decina di insegnanti che avrebbero iniziato a tossire, verosimilmente a causa di una sostanza aerea e irritante inalata poco prima di andare a mensa.
Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale e i sanitari del 118 che avrebbero sottoposto 4 insegnanti ad aerosolterapia. I militari dell’Arma hanno avviato ulteriori approfondimenti per cercare di capire l’origine del fenomeno. La sostanza irritante non è ancora stata individuata.
La scuola é stata evacuata .
Export, e-commerce e opportunità per l’internazionalizzazione delle imprese sono stati i temi principali trattati in occasione del seminario “Forum delle Economie: Easy Export & Trade Finance e altri servizi per l’internazionalizzazione delle imprese”, organizzato a Bologna da UniCredit e Confindustria Emilia.
L’importanza della voce export per le aziende dell’Emilia Romagna è confermata dai dati relativi all’intero 2018 nel corso del quale le esportazioni sono risultate pari a oltre 63 miliardi di euro (+5,7% anno su anno), con un incremento delle vendite in quasi tutti i principali settori di esportazione, fatta eccezione per il comparto della gomma plastica, ed un surplus commerciale rispetto alle importazioni di oltre 27 miliardi di euro. Il comparto della meccanica, che da solo rappresenta quasi il 30% dell’export della regione, nel periodo osservato ha registrato un aumento del 4,7%, con un giro d’affari di oltre 18 miliardi di euro, mentre il comparto dei mezzi di trasporto e quello del tessile-abbigliamento, che insieme pesano per oltre il 20% dell’export regionale, hanno segnato un incremento rispettivamente del 7% per 7,2 miliardi e del 6,4% per 7 miliardi.
Tra le più importanti destinazioni di merci e servizi della regione, lo sviluppo nel 2018 è risultato significativo per Regno Unito (+13% anno su anno), Stati Uniti (+7,2%), Cina ed Area Euro (entrambe a +6,2%) e con le vendite in Germania che sono andate oltre la media (+6,5% a/a).
Anche per l’area di Bologna le esportazioni nel 2018 sono aumentate (+6,2% sull’anno precedente) arrivando a superare i 14,5 miliardi. Meccanica e mezzi di trasporto si confermano i settori di maggior peso in termini di esportazioni, con una quota export che si aggira rispettivamente intorno al 38% e al 17%. Guardando alla crescita rispetto al 2017, il settore della meccanica registra il 3,3% mentre i mezzi di trasporto raggiungono quasi il 18%.
Le più importanti destinazioni di merci e servizi dell’area bolognese si confermano Germania e Stati Uniti, che rappresentano ciascuno l’11% dei volumi esportati. Da segnalare l’aumento dei volumi in partenza per gli Stati Uniti (+10%) e verso il Regno Unito – quarto mercato di sbocco per importanza - pari al 22%. (Fonte: elaborazioni Retail Value Management & Research su dati ISTAT aggiornati a marzo 2019)
Per agevolare l’export un canale è sicuramente quello della digitalizzazione, ed è per questo motivo che il Forum ha previsto un focus su "Easy Export": il servizio che offre UniCredit e che unisce alla partnership con Alibaba (la piattaforma di commercio b2b più grande al mondo, presente in 190 Paesi con 160 milioni di clienti) l’offerta modulare composta da un servizio di web marketing (partner VarGroup) e di logistica (partner Geodis). Inoltre per il tema digitalizzazione delle operazioni di Trade Finance è stata presentata la piattaforma online Trade Finance Gate.
Ad aprire l’evento che si è svolto presso la sede di Confindustria Emilia a Bologna, i saluti introduttivi di Morena Fiorentini, Responsabile Internazionalizzazione Confindustria Emilia Area Centro; e di Barbara Benedetti, Responsabile Area Corporate Bologna Nord. A seguire gli interventi di Marco Wallner, Head of Corporate Commercial Synergies UniCredit, sulle opportunità offerte da Easy Export; di Paola Castellacci, CEO Var Group, sull’offerta digitale per un export di successo; e di Davide Manna, Trade Finance Sales UniCredit Spa, sui temi del Trade Finance Gate.
Ha chiuso l’incontro una tavola rotonda, moderata da Livio Stellati, Responsabile Territorial Relations Centro Nord UniCredit e volta a stimolare il confronto sui temi e prospettive legate all’export e all’internazionalizzazione, cui hanno preso parte Valeria Basile, Amministratore G.A. Ricambi Spa; Massimo Lanzarini, Corporate Business Centro Nord UniCredit; Roberta Corsi, AD Mini Press Srl; Matteo Cevolani, Commerciale Estero Molino Pivetti Spa.
“L’export digitale – ha sottolineato Andrea Burchi - costituisce una delle opportunità per lo sviluppo delle imprese e dell’economia di questo territorio. Per questa ragione è stato pensato Easy Export che, a costi molto contenuti, affianca alla partnership con Alibaba i servizi di VarGroup e di Geodis. La piattaforma favorisce l’approccio verso nuovi mercati non domestici e consente alle aziende di sperimentare strategie multicanale, che spesso si rivelano vincenti per aumentare il proprio interscambio. Inoltre per le aziende attive nel Trade Finance offriamo un portale digitale, Trade Finance Gate, che favorisce un’operatività più fluida sull’estero”.
Fonte: Unicredit
Grave atto vandalico. A Bologna é stato danneggiato il monumento a ricordo delle vittime della banda della Uno Bianca, nel giardino a loro dedicato. "Si tratta di un grave sfregio a tutta la città di Bologna, un'offesa alle vittime e ai loro famigliari e a quanti credono nella democrazia e nella civile convivenza. Bologna non dimentica la barbarie e la violenza degli efferati omicidi della banda criminale della Uno Bianca. A Rosanna Zecchi, a tutti i famigliari delle vittime va tutta la nostra più sincera vicinanza, certi che i responsabile di questa viltà verranno individuati dalle autorità competenti e puniti". Così Simonetta Saliera, Presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna condanna l'atto di vandalismo ai danni della lapide che a Bologna ricorda le vittime della Uno Bianca. Sono in corso le indagini dei Carabinieri.
Turismo e cultura. Emilia-Romagna terra di cinema: ecco i primi tre itinerari a Bologna, Rimini, Reggio Emilia e Parma nel segno di Pasolini, Fellini e Guareschi. Gli assessori Corsini e Mezzetti presentano il nuovo progetto per promuovere "un territorio a naturale vocazione cinematografica"
In tutto saranno 11 gli itinerari pensati per i 'turisti del cinema'. Un progetto nato dal lavoro congiunto di Regione, Apt Servizi, Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Cineteca di Bologna e Ibc
Bologna - Per Pasolini Bologna ha "l'aria barbaricamente azzurra sul cotto", Rimini per Fellini è un "vuoto aperto sul mare" mentre tra Parma e Reggio, raccontava Guareschi, "succedono cose che non succedono in nessun'altra parte del mondo".
Il cinema, le sue storie e i suoi autori possono svelare un territorio e la sua ricchezza in un modo unico. Da questa consapevolezza e per volontà degli assessori regionali al Turismo, Andrea Corsini, e alla Cultura, Massimo Mezzetti, nascono i primi tre itinerari di cine-turismo per condurre i viaggiatori in luoghi evocativi di set cinematografici o che sono stati importanti per la vita o l'universo creativo di un autore e promuovere l'Emilia-Romagna in un modo nuovo, con gli occhi dei grandi personaggi che qui hanno avuto i natali.
Gli itinerari collegano registi, film e storie a città e paesaggi dell'Emilia-Romagna. Le prime tre proposte, presentate oggi in Regione, riguardano "Le Terre di Don Camillo e Peppone" nel "piccolo mondo" tra Reggio Emilia e Parma, la "Bologna di Pasolini" dove l'autore passò "sette anni, forse i più belli", e "La Rimini di Fellini" in cui "nulla si sa, tutto si immagina".
I percorsi fanno parte di un ampio progetto che ne comprende 11 in tutto, con tante tappe per vivere i luoghi che sono stati oggetto di cinema o hanno favorito la creazione artistica di registi o autori. Il team che vi ha lavorato coinvolge Apt Servizi, Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Cineteca di Bologna e Ibc con il coordinamento della cabina di regia "Turismo-Cultura" della Regione.
"Il cine-turismo è un settore di grande interesse e con enormi potenzialità per l'Emilia-Romagna in termini di marketing territoriale e di attrattività turistica e culturale- spiega l'assessore Corsini-. Per mettere a disposizione di viaggiatori e appassionati la vocazione di questa terra di cineasti abbiamo, da un lato, avviato la promozione di itinerari e pacchetti turistici che hanno nel cinema il proprio filo conduttore, proponendo ai turisti luoghi evocativi unici; dall'altro, abbiamo previsto progetti per incentivare a lungo termine l'attrazione di nuove produzioni cinematografiche. L'obiettivo è quello di proseguire definendo nei prossimi mesi anche altri due itinerari: 'Le terre di Novecento', sulle orme di Bernardo Bertolucci, e 'La Bologna del cinema', tra il cinema di Pupi Avati e il set dell'ispettore Coliandro".
"Nessun'altra regione in Italia può vantare una ricchezza di autori e una centralità nella storia del cinema come l'Emilia-Romagna- afferma l'assessore Mezzetti-. Per le origini che accomunano Michelangelo Antonioni, Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini, Florestano Vancini, Vittorio Cottafavi, Valerio Zurlini, Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Marco Bellocchio, Liliana Cavani, Pupi Avati, Gian Vittorio Baldi, Giorgio Diritti e tanti altri, per non parlare di scrittori e sceneggiatori come Cesare Zavattini e Tonino Guerra. Qui c'è un retroterra culturale, geografico e sociale unico che ne ha fatto una regione a naturale vocazione cinematografica".
Tutti gli itinerari del progetto
Gli itinerari saranno disponibili online in italiano e in inglese sul sito emiliaromagnaturismo.it. A ognuno di essi saranno presto uniti altrettanti pacchetti turistici che completeranno l'offerta con proposte culturali ed enogastronomiche più ampie.
Questi i titoli che saranno proposti:
La Bologna di Pier Paolo Pasolini
La Rimini di Federico Fellini
Le Terre di Don Camillo e Peppone
Le Terre di Novecento
La Bologna del Cinema
La Ferrara di Michelangelo Antonioni
Il Piacentino di Marco Bellocchio
La Ravenna del Deserto Rosso e del Grido
Le Terre del Fiume Po
Le Terre di Zavattini
Suggestioni dall'Appennino
Allegato 1: Bologna_Mappa.pdf
Allegato 2: Le-Terre-DonCamillo-Peppone_Mappa.pdf
Allegato 3: Rimini_Mappa.pdf
In sei città italiane, laboratori creativi per bambini e ragazzi. A Bologna l'appuntamento è in programma per il 30 marzo a Palazzo Magnani.
Dal 25 al 31 marzo 2019 è in programma la sesta edizione del Festival della Cultura Creativa – Le banche in Italia per i giovani e il territorio promosso da ABI con la partecipazione delle banche italiane e dedicato a bambini e ragazzi. Tema di quest'anno e filo conduttore che legherà tutte le iniziative organizzate è INTELLIGENZE - Tra evoluzioni naturali e tecnologiche, tra mente ed emozioni per conoscere noi stessi e il futuro che ci circonda.
UniCredit, da sempre attenta allo sviluppo culturale e sociale delle comunità in cui opera, organizza anche quest'anno laboratori artistici in sei città italiane, da nord a sud: Torino, Milano, Verona, Bologna, Roma e Palermo.
A Bologna l'appuntamento è per sabato 30 marzo, presso Palazzo Magnani con SiripArte - laboratori d'arte. In programma "Il diritto di essere intelligenti!", un'iniziativa creativa rivolta a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni.
L'attività si svolgerà nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.30 e dalle 17.30 alle 19.30.
La prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento posti, per partecipare basterà scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La conferma della prenotazione giungerà via e-mail.
Per maggiori informazioni: http://www.culturacreativa.it/
Ci sono dei casi in cui è necessario tradurre qualcosa in una lingua che non è la nostra. Si può trattare, ad esempio, di documenti estremamente importanti, di una tesi, di un testo scientifico o di una descrizione di un prodotto in un e-commerce. Questi sono solo alcuni dei casi in cui una traduzione professionale è da preferire.
Effettuare una traduzione, del resto, è importante: ne va della comprensione del testo da parte di chi non capisce e parla l'italiano. Per questo motivo, è sempre meglio affidare i propri testi a delle agenzie professionali di traduzioni che siano in grado di andare a rendere quanto scritto nel migliore dei modi possibili.
Come scegliere l'agenzia di traduzioni
Tuttavia, la scelta non deve in alcun modo essere casuale, altrimenti questo rischia di compromettere l'esito dell'operazione. Se si vuole rendere immediatamente fruibile un testo anche agli stranieri, allora ci si deve sempre affidare a chi quella lingua la conosce e la pratica.
Per questo motivo, quindi, sono da preferire le agenzie con madrelingua o con traduttori certificati. Si tratta di una scelta fondamentale, perché solo in questo modo si potrà essere certi del risultato. Infatti, chi è madrelingua o conosce a un livello molto alto un idioma straniero può rendere al meglio il senso di un testo, di qualsiasi tipo, andando ad adattarlo a quella che è la cultura e la tradizione del luogo in cui la lingua scelta si parla.
Il primo step è, quindi, quello di andare a individuare la lingua che si vuole utilizzare e, in secondo luogo, si deve poi selezionare l'agenzia più competente proprio per quella che viene scelta.
Agenzie di traduzioni a Bologna: quale preferire e perché
Se si cercano delle traduzioni a Bologna, la soluzione migliore è quella di affidarle a Espresso Translations – agenzia di traduzioni. Questo perché l'agenzia in questione ha a sua disposizione solo ed esclusivamente traduttori professionisti, in grado di trasformare qualsiasi testo redatto in italiano in una lingua straniera. Inoltre, è bene sottolineare che quest'agenzia permette di ottenere in breve tempo delle traduzioni di altissimo livello, perfettamente corrette, non solo nelle lingue straniere più note e gettonate, ma anche in quelle meno conosciute che, però, possono essere richieste in alcuni casi.
Che si tratti di cinese, giapponese, ungherese, ceco o, ancora, inglese, francese, spagnolo e molte altre lingue ancora, la sicurezza che si deve avere è che i testi siano sempre perfettamente corretti e coerenti con quella che è lingua.
Non servono, quindi, testi asettici e tradotti meccanicamente e, talvolta, in maniera letterale: ogni traduzione deve essere adattata in tutto e per tutto alla lingua di destinazione.
Alla luce di quanto detto, scegliere a chi affidare i propri testi o i propri documenti per ottenere una traduzione con i fiocchi è semplice e veloce. Si deve sempre cercare il meglio, così che anche gli stranieri riescano a comprendere al meglio quello che è il messaggio che si desidera veicolare.
L’uomo era stato condannato per una serie di reati di varia natura tra cui porto abusivo, ricettazione e furto in abitazione, commessi nelle province di Modena, Bologna, Rovigo e Venezia e doveva espiare la pena residua di anni 5 e 10 mesi di reclusione.
Il 63enne, di origini siciliane, stabilitosi nel modenese intorno agli anni ’80, in passato si era reso responsabile anche dei reati di sequestro di persona e tentato omicidio, compiuti con particolare efferatezza.
Sempre a Modena, nel 2009 aveva commesso un furto in abitazione ai danni di un cittadino modenese residente in via Don Minzoni, reato per il quale la Procura della Repubblica aveva emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
E' stato molto difficoltoso per il personale della locale Squadra Mobile riuscire a rintracciare il malvivente, che non avendo una dimora fissa era solito spostarsi ogni giorno, trovando rifugio nelle stazioni ferroviarie o nelle strutture messe a disposizione dalla Chiesa. Grazie all’acume investigativo degli agenti, il 63enne è stato individuato nella centralissima chiesa di San Bartolomeo e Gaetano a Bologna.
Messo a conoscenza del provvedimento a suo carico, l’uomo ha inscenato di essere vittima di un sequestro di persona attirando l’attenzione dei passanti, particolarmente numerosi a quell’ora nel centro del capoluogo emiliano. Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione per cumulo pene, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena. Il malvivente, al termine degli accertamenti di rito, è stato associato al carcere “Dozza” in Bologna, a disposizione della Autorità Giudiziaria.