L'Urber premia i migliori lavori multimediali degli studenti sul tema "Acqua da mangiare Expo 2015". Nel corso della giornata è stato assegnato il premio Reporter dell'ambiente 2014 Reporter dell'Ambiente 2014 che è andato alla Redazione del Tg Regionale della Rai -
Piacenza, 14 maggio 2014 -
Piazza Cavalli a Piacenza è stata invasa dall’acqua: ma non si è trattato dell’ennesima calamità naturale, anzi. A invadere pacificamente il cuore del centro storico sono stati oltre 400 ragazzi provenienti da tutta la Regione Emilia Romagna e riuniti a Piacenza da Urber, l’Unione delle Bonifiche Emiliano-Romagnole, per la premiazione delle classi elementari e medie vincitrici del concorso “Acqua e Territorio 2014”.
Un concorso, che ha coinvolto più 3.000 bambini e ragazzi in tutta l’Emilia Romagna e che nell’edizione 2013-2014 ha proposto un tema in chiave Expo 2015: “Acqua da mangiare. Come racconteresti ad un visitatore straniero la stretta relazione tra l’acqua e il cibo prodotto dal tuo territorio rispetto all’ambiente?”. L’acqua dunque non solo come elemento fondamentale per il ciclo della vita dell’uomo ma anche come condizione necessaria ed essenziale per l’intera produzione agro-alimentare: perfettamente in linea, quindi, con il tema portante dell’Esposizione di Milano, “Nutrire il Pianeta”.
Massimiliano Pederzoli, presidente Urber, nel premiare i vincitori del concorso ha ricordato che “Il ruolo attivo dei Consorzi di Bonifica e il loro operato a salvaguardia del territorio passa anche attraverso un’educazione coinvolgente. Da qualche anno infatti Urber sensibilizza i giovani sulle fondamentali tematiche della lotta al dissesto idrogeologico, della sicurezza idraulica e dell’importanza delle acque come bene prezioso ma esauribile, a sostegno dei prodotti migliori del Made in Italy”.
Paola Gazzolo, assessore Sicurezza e territoriale, difesa del suolo e della costa, Protezione Civile della Regione Emilia Romagna, presente come partner patrocinatore alle premiazioni di “Acqua e territorio 2014”, ha sottolineato inoltre quanto “La nostra sia una Regione fragile dal punto di vista idrogeologico. La nostra strategia di intervento e prevenzione, che ci vede accanto ai Consorzi di bonifica, partner sinergici nella tutela del territorio che oltre ad irrigare con una delle reti più organizzate del Paese si sono dimostrati davvero insostituibili nel fronteggiare l'emergenza, passa anche attraverso il fare informazione, formazione e cultura...”.
Fausto Zermani, presidente del Consorzio di bonifica di Piacenza, l’ente ospitante di casa di “Acqua e territorio 2014” ha ringraziato gli oltre 400 piccoli vincitori del concorso ricordando che “Lavorare con voi è entusiasmante… Sono felice d’aver contribuito a costruire una cultura del territorio più diffusa che considero una sorta di passaggio di testimone di una tradizione fatta di opere idrauliche che abbiamo ereditato e che oggi dobbiamo contribuire a mantenere funzionante…”.
In piazza Cavalli i 400 vincitori del concorso hanno potuto partecipare ai laboratori di Bonifica Lab: “Il mondo in una goccia d’acqua”. Utilizzo del microscopio ala ricerca di zoo e fito cellule; “Come cambiare la chimica dell’acqua”. Alla ricerca delle sostanze chimiche mediante l’uso del kit; “Cosa mangio?”. Proprietà fisiche dell’acqua nel cibo; “L’apenatura”. Il bio-indicatore della qualità ambientale; e “Quando manca tutto, qualcuno c’è…”. Come comunicare una situazione di emergenza con radio amatori e i Consorzi di Bonifica.
Dopo una simpatica merenda con gli Street-food di Campagna Amica la giornata dei 400 ragazzi di “Acqua e territorio 2014” è proseguita nel pomeriggio con la visita agli impianti del Consorzio di bonifica di Piacenza della Diga del Molato, Alta Val Tidone, Nibbiano e all’Impianto idrovoro della Finarda a Piacenza. Nel corso della manifestazione è stato inoltre assegnato il premio regionale al miglior Reporter dell’Ambiente 2014 che è andato alla Redazione del Tg Regionale della Rai e ritirato a nome del Caporedattore Luca Gianferrari dal giornalista Antonio Boschi in segno di “riconoscenza per il senso di responsabilità mostrato dai cronisti durante le emergenze territoriali”.
(Fonte: ufficio stampa Urber)
Presentato il Quaderno operativo sui disturbi specifici dell’apprendimento, per una didattica innovativa a supporto di bambini, insegnanti e famiglie -
Reggio Emilia, 13 maggio 2014 -
Grande successo per il convegno di presentazione di “Parole Amiche”, il Quaderno operativo sui disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), che si è svolto giovedì 8 maggio all’Aula Magna dell’Università degli Studi di Modena e Reggio.
In una sala gremita di pubblico, sono intervenuti diversi ospiti, coordinati da Giammaria Manghi, tutti concordi nel riconoscere il significativo livello della proposta didattica presentata, inerente l’apprendimento della letto-scrittura, che consente un adeguato sviluppo delle competenze matafonologiche dei bambini, individuando in modo precoce i soggetti con problemi di dislessia.
Tra i presenti al tavolo dei relatori, Elisabetta Mangi (Dirigente Scolastico dell’IC Poviglio-Brescello), Fausto Nicolini (Direttore generale Ausl Reggio Emilia), Giorgio Zanetti (Direttore della Facoltà di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Modena e Reggio), Luciano Rondanini (Ispettore CSA Reggio Emilia) e le autrici Paola Artoni (insegnante Scuola Primaria, referente del progetto DSA IC Poviglio e Brescello), Elena Bacchiavini e Sandra Chinaglia (logopediste ASL del Distretto di Guastalla).
Il Quaderno “Parole Amiche”, edito da Edizioni Bertani&C, è scritto da Paola Artoni, Elena Bacchiavini, Sandra Chinaglia, Lorena Cottafavi, Cinzia Prati, ed è promosso dall’Istituto Comprensivo di Poviglio e Brescello, in collaborazione con Comune di Poviglio, Comune di Brescello, Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia, Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna.
Rappresenta un valido supporto per bambini, insegnanti e famiglie: propone, infatti, oltre 100 schede didattiche che rappresentano un importante passo avanti nello studio e nella didattica in presenza di disturbi specifici di apprendimento.
Durante il convegno sono state registrate circa un centinaio di prenotazioni del testo, a conferma del valore della proposta metodologico didattica realizzata.
(fonte: ufficio stampa Kaiti expansion)
Mercoledì 14 maggio presentazione progetti e pranzo -
Modena, 12 maggio 2014
Abbinare il Nocino, Sassolino e liquore Caffè con un piatto tipico italiano, francese, inglese, cinese o giapponese. È una sfida nuova quella in cui si sono cimentati gli allievi della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni che hanno partecipato al concorso per aggiudicarsi la borsa di studio offerta da Il Mallo, azienda di Pozza di Maranello che produce liquori. Alla prima edizione di questo concorso hanno partecipato i 71 allievi del quarto anno di specializzazione; sono stati scelti come finalisti due allievi di sala-bar, sei di cucina e tre di pasticceria.
Dopodomani - mercoledì 14 maggio – è in programma la finale; si comincia alle 10.30 con la presentazione dei progetti, seguita dal pranzo preparato dagli allievi e dalla proclamazione dei tre vincitori (uno per specializzazione). La giuria è formata da Giovanna Freno e Roberta Pirronello (azienda Il Mallo), il direttore della Scuola Alberghiera di Serramazzoni Giuseppe Schipano, il giornalista e scrittore Sandro Bellei, il barman e giornalista Luca Bonacini, Giuseppe Meschiari (sommelier e proprietario del ristorante Taverna Napoleone), Luigi Franchi (rivista “Ristorazione e Catering”).
(Fonte: ufficio stampa Scuola Alberghiera Serramazzoni)
Il percorso formativo integrato promosso da Amministrazione Comunale, Polizia Municipale e docenti si è concluso con la consegna ai bambini del "patentino del ciclista" e la premiazione di due alunni -
Reggio Emilia, 12 maggio 2014 -
Sabato 10 maggio presso l’Istituto Comprensivo di Poviglio si è svolta la fase conclusiva del progetto di educazione stradale rivolto alle classi quinte della Scuola Primaria che, come ogni anno, è stato condotto dagli agenti diPolizia Municipale e in collaborazione con i docenti.
Il Sindaco Giammaria Manghi, la Dirigente Scolastica Elisabetta Mangi e l’Ispettore di Polizia Municipale Luca Falcitano hanno consegnato ai bambini il “patentino del ciclista” e hanno premiato i due alunni che, durante il percorso formativo integrato, si sono distinti per meriti sia nelle prove teoriche sia in quelle pratiche: a Stella Zanichelli della classe 5 A e a Lorenzo Vezzani della classe 5 C sono infatti state consegnate due biciclette offerte dall’Amministrazione Comunale.
La consegna dei patentini e delle bici s’inserisce in un progetto ampio di educazione stradale, promosso da Comune di Poviglio, Polizia Municipale e Istituto Comprensivo, che si è concluso con proveteoriche e praticheper valutare il grado di conoscenza acquisita sulle regole stradali e la capacità della loro applicazione concreta.
Dopo lo svolgimento di quiz teorici, infatti, gli alunnidelle classi quinte hanno affrontato l’ultima prova pratica in materia stradale di guida della bicicletta.
Il progetto ha avuto esito positivo, raccogliendo l’entusiasmo dei bambini e la piena soddisfazione di tutte le parti coinvolte, riconoscendo l'intenso lavoro svolto sul tema della formazione inerente i comportamenti stradali e l'opera di prevenzione come elemento assai importante per le nuove generazioni.
(Fonte: ufficio stampa Kaiti)
Concluso il progetto di promozione della salute realizzato dall’AUSL e dall’Istituto Paciolo-D’Annunzio di Fidenza. 13 le classi coinvolte -
Parma, 12 maggio 2014 -
Siamo responsabili verso noi stessi e la nostra salute? Sono davvero solo nostre la vita e la salute?. E’ da queste domande che ha preso il via il progetto che ha coinvolto, dopo la positiva esperienza dell’anno scorso, l’Istituto Paciolo-D’Annunzio e l’U.O. di Pediatria dell’Ospedale di Vaio.
Si tratta di un progetto di promozione della salute con un taglio particolare. “Lo scopo – spiega Valentina Allegri medico dell’U.O. di Pediatria dell’AUSL - è quello di rendere consapevoli gli studenti delle classi terze del fatto che le scelte relative al proprio stile di vita, che possono riguardare il consumo di alcol, l’abitudine al fumo, svolgere o meno attività fisica, una sana alimentazione, … non incidono solo sulla propria salute, ma anche su quella dei figli che potranno avere”.
In Italia circa il 16% dei bimbi nati ogni anno è prematuro o portatore di difetti congeniti. In entrambi i casi si tratta di condizioni che, insieme a cause genetiche, ne riconoscono altre di tipo “ambientale”, per l’appunto stili di vita non corretti che, quindi, possono essere modificati. “Informare riguardo a questi temi – conclude il medico - significa prevenire queste condizioni e ridurre i rischi ad esse connessi”.
L’iniziativa, con incontri tenuti in classe da Valentina Allegri, si è svolta in aprile, mese dedicato alla prevenzione dei difetti congeniti e della prematurità, grazie alla collaborazione della Dirigente dell’Istituto Paciolo-D’Annunzio Beatrice Aimi, di Alessandra Botti, referente di Istituto per l’Educazione alla Salute e dei docenti di scienze delle 13 classi coinvolte.
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
La Gilda degli Insegnanti accoglie con soddisfazione la possibilità di incrementare il tempo pieno nella scuola primaria.
Parma, 12 maggio 2014 -
Comunicato di Gilda Insegnanti -
Ciò è stato possibile in alcune realtà scolastiche del territorio provinciale, che rientrano nei parametri, stringenti, previsti dal Ministero dell'Istruzione per ottenere classi a tempo pieno. Sono interessati gli Istituti Comprensivi “Bocchi” e “Ferrari” di Parma, di Collecchio, Fontanellato e San Secondo, e non è escluso che altri incrementi si possano avere con ulteriori risorse di organico che potrebbero essere disposte nei prossimi mesi dagli organi centrali. E' stata anche disposta la chiusura del plesso di Mormorola, nel comune di Valmozzola, a causa della denatalità c'erano solo quattro bimbi iscritti, che verranno indirizzati verso gli altri plessi dell'Istituto Comprensivo di Fornovo Taro. Abbastanza positivo, per quanto riguarda la scuola primaria, il commento della Gilda Unams che per il tramite del coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, apprezza il fatto che in questo ordine di scuola l'organico provinciale dei docenti in provincia di Parma non cala, anche se ci saranno degli adattamenti a causa di un minore numero di bambini che arriveranno in prima negli Istituti comprensivi di Busseto e “Micheli” di Parma.
(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)
La delegazione dell'istituto tecnico professionale Salesiano de Il Cairo è protagonista di uno scambio didattico e culturale con l'Isii Marconi -
Piacenza, 9 maggio 2014 -
Il presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi ha incontrato nelle scorse ore nel palazzo di corso Garibaldi una delegazione di dieci studenti provenienti dall'istituto tecnico e professionale Salesiano Don Bosco de Il Cairo in Egitto. I giovani, tutti frequentanti le classi terze e quarte dell'istituto, sono ospiti fino a lunedì all'Isii Marconi di Piacenza per uno scambio didattico e culturale fortemente voluto dal dirigente scolastico Giampaolo Carini. L'obiettivo è quello di instaurare un legame solido tra i due istituti al fine di avviare una collaborazione tra studenti. I giovani egiziani hanno visitato nei giorni scorsi alcune aziende attive sul territorio e hanno partecipato ad alcuni laboratori promossi dall'istituto piacentino.
“E' un piacere – ha detto il presidente della Provincia Trespidi – accogliere la delegazione di studenti provenienti dall'Egitto. Auguro ai ragazzi, che intendono proseguire gli studi universitari anche nel nostro Paese, di raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati”.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
Grazie al protocollo d’intesa con CNA e alla disponibilità dei suoi imprenditori avviati laboratori per tutti gli indirizzi dell’istituto superiore -
Reggio Emilia, 7 maggio 2014 -
Grafica, informatica, relazioni internazionali e scienze applicate: per tutti e quattro gli indirizzi scolastici dell’Istituto superiore Bus Pascal di Reggio Emilia saranno avviati i laboratori d’impresa con gli imprenditori CNA.
Infatti, nell’ambito del protocollo d’intesa istituito tra l’Associazione e il Bus Pascal, gli studenti delle classi terze potranno avvalersi dell’esperienza di Luca Bove, giovane imprenditore che si occupa di search marketing, per l’area informatica, di Fausto Bigliardi, titolare di un’agenzia di pubblicità, per l’area grafica, per l’area linguistica di Paola Ligabue, titolare di uno studio di traduzioni e interpretariato e tutti i servizi legati alle lingue straniere, per l’area scientifica di Jessica Giusti, biologa nutrizionista.
“I laboratori d’impresa – spiega Cinzia Pulneri, insegnante del Bus e referente per i laboratori d’impresa – sono il fiore all’occhiello del nostro istituto. La collaborazione con CNA, avviata già tre anni fa con i primi laboratori linguistici e scientifici, è stata fondamentale e sono molto soddisfatta che oggi si sia arrivati a includere tutti i nostri indirizzi in questo progetto. Il tutto è nato dalla volontà di adeguare i contenuti formativi ai mutamenti del contesto economico e produttivo attraverso un gruppo di lavoro composto da docenti e imprenditori, con la finalità di promuovere l’interazione scuola – lavoro – territorio”.
Gli obiettivi sono molteplici: innanzitutto, potenziare la formazione tecnica necessaria per rispondere alle esigenze delle imprese locali, rafforzare il legame con il territorio e le imprese e avvicinare gli indirizzi della scuola alle esigenze delle imprese dei settori coinvolti. Inoltre, un altro aspetto importante è la contaminazione settoriale: creando dei contatti tra i diversi indirizzi si insegna ai ragazzi come lavorare in team grazie alla sinergia tra diverse competenze e professionalità.
“Un esempio di eccellenza – sottolineano gli imprenditori CNA aderenti al progetto - che ci rende davvero orgogliosi e fiduciosi nei professionisti del futuro. Mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti con le reali problematiche che si incontrano nel mondo del lavoro è il modo migliore per soddisfare le aspettative di studenti e imprenditori”.
(Fonte: ufficio stampa CNA RE)
Obiettivo dell'iniziativa realizzare micrometraggi dedicati al tema della cittadinanza attiva -
Piacenza, 7 maggio 2014 -
C'è ancora tempo fino a giovedì 15 maggio per partecipare al videoconcorso, promosso dalla Provincia di Piacenza in collaborazione con il Giffoni film festival, “One and different - Essere giovani in Europa”: obiettivo del concorso è realizzare micrometraggi della durata massima di 90 secondi sul tema della cittadinanza europea.
L'iniziativa nasce all'interno del progetto “Yec- young european citizen”, finanziato nell'ambito del programma nazionale AzioneProvinceGiovani, ed è finalizzata ad affrontare con un approccio innovativo, e nell’anno europeo ad essa dedicato, il tema della Cittadinanza europea e dei suoi valori: cultura della legalità quale elemento della democrazia, non discriminazione, diffusione dei valori, solidarietà, sviluppo armonioso della società europea, cultura del rispetto di sé e dell’altro.
L'iniziativa, che fa seguito al concorso del 2012 “La felicità in 90 secondi”, prevede due sezioni in concorso: giovani dai 13 ai 30 anni (gli studenti delle scuole secondarie e gli universitari potranno realizzare e caricare i cortometraggi in modo autonomo con smartphone e tablet) e giovanissimi dai 6 ai 12 anni (frequentanti le scuole primarie e secondarie fino ai 12 anni: potranno realizzare in gruppo o con la propria classe il micrometraggio). I vincitori riceveranno premi e la possibilità di partecipare in qualità di giurati al Giffoni Film Festival. La pagina facebook dedicata al concorso (il gruppo Facebook Piacenza con Giffoni e la pagina Facebook Piacenza con Giffoni – Concorso One and Different) ha già raggiunto 273 adesioni e collezionato centinaia di contatti in soli 2 mesi; molte le scuole coinvolte.
Per partecipare è necessario caricare il micrometraggio su Youtube e quindi compilare l’entry form.
Il prossimo 27 maggio in Provincia sarà comunicato in diretta l’elenco delle opere vincitrici.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
Giovedì 8 maggio, giornta di studi presso l'Istituto Toschi di Parma, laddove sono conservati alcuni degli originali della sua arte scultorea che continua ad incantare per il realismo creativo -
Parma, 7 maggio 2014 -
Cristoforo Marzaroli, le sue opere, la sua arte, protagonista di una giornata di studi in programma giovedì 8 maggio all’Istituto Toschi di Parma, laddove sono conservati alcuni degli originali della sua arte scultorea che continua ad incantare per il realismo creativo. L’occasione è data dal 150.esimo anniversario della realizzazione della “Nostalgia”, sublime capolavoro di scultura che mette in scena un’avvenente fanciulla che si lascia accarezzare dal tempo che trascorre.
Ad aprire i lavori di studio, alle 9.45 nell’Aula Magna del Toschi di Parma, il sindaco di Salsomaggiore Filippo Fritelli affiancato dall’assessore Elena Francani, cui seguiranno alle 10 gli interventi degli studiosi: Maurizia Bonatti Bacchini con «Cristoforo Marzaroli e la rappresentazione del sentimento nella scultura dell’Ottocento», Alessandro Milinverni con «La scultura nel ducato parmense al tempo di Marzaroli», Gianantonio Cristalli con «Dal gesso al bronzo: la fusione della “Strega” di Marzaroli» e Giorgio Arcari con «L’intervento di pulitura della “Strega”».
Seguirà alle 12 la visita teatrale alla Gipsoteca curata dalla V°A Discipline dello Spettacolo di Mariangela Dosi, spettacolo che andrà in replica sabato alle 19 e alle 21 con prenotazione obbligatoria allo 0521.282270.