Presso la CNA Provinciale di Modena un seminario gratuito che fa chiarezza sulle canne fumario e lo scarico a parete -
Modena, 4 luglio 2014 -
Sembrerebbe un problema soprattutto tecnico, in realtà lo scarico dei fumi dei camini o canne fumarie, espulso sulle pareti delle abitazioni, crea enormi problemi di convivenza tra gli inquilini negli edifici: i prodotti della combustione contengono polveri sottili che danneggiano la salute delle persone e che hanno portato, di conseguenza, a diverse segnalazioni alle ASL territoriali.
Per porre rimedio al problema è stata introdotta la L. 90/2013 che ha confermato l'obbligo di scaricare a tetto, estendendolo a tutte le tipologie di edifici. Proprio di questa si parlerà nel seminario di CNA lunedì 7 luglio, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, presso la sede Provinciale CNA, in via Malavolti 27 a Modena. Il relatore della serata, il tecnico Paolo Grisoni, oltre a esaminare la L. 90/2013, che ha annullato l'apparente possibilità che era stata proposta sulla liberalizzazione dello scarico dei fumi da combustione, affronterà anche i temi riguardanti le tre eccezioni di scarico a parete. Infatti al giorno d'oggi, con le molteplici disposizioni in vigore poco chiare e spesso contraddittorie, è molto difficile per un installatore individuare le condizioni per comprendere i rari casi in cui è possibile scaricare a parete, per giunta con caldaie a basse emissioni inquinanti. Nel corso dell'incontro saranno analizzate anche le norme UNI 10683 (regolazione impianti a biomasse legna e pellet) e UNI 10738 (sicurezza degli impianti). È previsto l'intervento del Presidente Unione Installazione e Impianti CNA Modena, Gennaro Petrillo. La partecipazione è gratuita.
(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)