per esaminare - con la proprietà, la Provincia di Bologna, il Comune di Imola e le Organizzazioni sindacali - il tema della riconversione del sito e la situazione dei 46 lavoratori alla luce della loro collocazione in mobilità.
"Ho assicurato tutta la disponibilità all'azienda - spiega Muzzarelli -, chiesto di non applicare la mobilità a fronte di nuovi ammortizzatori e avanzato, inoltre, la richiesta di assicurare ai dipendenti che si vogliono trasferire a Modena orari compatibili con le esigenze familiari e di lontananza oltre ad un impegno concreto per la reindustrializzazione del sito. Prendo atto con rammarico che l'azienda ha mantenuto la decisione della mobilità - aggiunge l'assessore - e assicuro comunque tutto l'impegno della Regione per sostenere progetti di reindustrializzazione".
Da parte sua, Cnh ha confermato la disponibilità ad agevolare la nascita del progetto industriale nella zona dello stabilimento a fronte della ricollocazione prioritaria dei lavoratori. Il tavolo verrà riconvocato presto in Regione.
(fonte Regione Emilia Romagna)