Allo storico cristiano Sulpicio Severo (360 d.C. -420 d.C.) dobbiamo l'opera "Vita Martini" di taglio storico-agiografico. Come racconta nel suo libretto, il Santo è protagonista dell'episodio in cui, mentre cavalcava, incontra un povero tremante per il freddo, allora sguainata la spada fa 2 pezzi del suo mantello di guardia imperiale e dona la metà al povero; la stessa notte Gesù gli appare, avvolto nel mantello, sorridente e memore delle Sue parole riportate da san Matteo 25,40:"...Ogni volta che avete fatto queste cose ad uno solo dei miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me". Dopo quel sogno Martino si affretterà a ricevere il battesimo.
La vita di questo santo è costellata da molteplici miracoli, operati da lui stesso, ma ciò che colpisce è l'assistenza e carità verso i poveri e malati, nel suo essere umile e caritatevole.
Alessia Bianchini
Daniele Trabucco